Milano | Castello – Cantiere riqualificazione piazza e via Beltrami: settembre 2022

Aggiornamento fotografico di settembre 2022 dal cantiere di via Beltrami (la via che unisce largo Cairoli con piazza Castello) e di Piazza Castello.

L’intervento per la riqualificazione di piazza Castello, uno dei luoghi-simbolo della città, prevede la sistemazione delle aree di via Lanza e via Beltrami, con la pavimentazione in granito bianco di Montorfano. Inoltre, prevede tre nuovi filari di alberi da piantare ai lati della piazza e la riqualificazione dei viali che la collegano a Foro Bonaparte, con l’asfalto che lascerà posto al calcestre. Progetto vinto nel febbraio 2017 dagli architetti Genuizzi, Strambio, Banal e Ragazzo. Tempo previsto: circa 500 giorni.

Qui il progetto definitivo con le modifiche della Sovrintendenza.

Come si vede, è stata aperta ai cittadini l’area di via Beltrami, antistante il castello, che unisce largo Cairoli con piazza Castello.

Naturalmente mancano ancora i raccordi coi marciapiedi laterali e il tratto finale verso piazza Castello.

Anche i bordi delle aiuole lungo la “risalita” verso la torre del Filarete sono stati già posati sul lato Nord ed è già stato raccordato con gli altri pezzi già posizionati verso via Quintino Sella e via Lanza.

Eccoci nella parte che da via Quintino Sella ci porta a via Lanza, dove erano stati rinvenuti i resti dei bastioni del Cinquecento e Seicento realizzati a scopo difensivo quando il castello divenne una caserma e fortezza durante le denominazioni spagnole. Le “ispezioni” e i rilievi dono stati conclusi e come si vede, probabilmente in accordo con la Sovrintendenza alle Belle Arti, sono stati lasciati e risotterrati. A questo punto crediamo che in quest’area non saranno piantate le nuove alberature (visto che sotto si trovano i resti delle fondamenta delle mura).

Qui come si presentava prima l’area.

Referenze immagini: Roberto Arsuffi

Castello, Riqualificazione, Largo Cairoli, Via Beltrami, Arredo urbano, Foro Bonaparte, Piazza Castello, Castello Sforzesco

Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

19 commenti su “Milano | Castello – Cantiere riqualificazione piazza e via Beltrami: settembre 2022”

  1. ‘ > Naturlaemtne < mancano ancora i raccordi coi marciapiedi laterali e il tratto finale verso piazza Castello.'

    Cosa vi è successo alla tastiera?! ??

    Il progetto sta uscendo molto bene, notevole (e inusuale) la cura dei dettagli.

    Rispondi
    • Aspetto di vedere la conclusione. Al momento pare si siano dimenticati dei ciclisti e del battutissimo “corridoio” Cairoli-Catello. ma non voglio fare il piantagrane a prescindere.

      Rispondi
      • Ciclisti? Chi sono?
        È normale che ci si dimentichi dei ciclisti, chi usa la bici è da sempre cittadino di serie c che non ha diritto a nulla di più che briciole.

        Rispondi
        • Non è qui che servono le corsie x i cliclsti! Questa è area senza auto, perché spendere soldi qui? È sulle strade trafficate he servono aree protette per le 2 ruote!

          Rispondi
          • È un’area senza auto ma è piena di pedoni. Hai mai provato a pedalare in via Dante? Non è per nulla bello dover fare lo slalom tra le persone e dover essere pure in torto se malauguratamente qualcuno si fa male.

          • Il parcheggio taxi è in in Cordusio.

            Perchè Formentini negli anni 90 pedonalizzò completamente e sul serio via Dante ma se aspettiamo qualcosa di concreto da Sala su Cordusio…possiamo andare in pensione.

  2. Una distesa di marmo brutalista che fa a pugni con il contesto ottocentesco della piazza (e se si vuole medioevaleggiante dalla parte del castello). Alcuni anni di fastidioso cantiere per ottenere un quadro cimiteriale… Ma a Musocco avrebbero fatto prima, meglio e sicuramente con minore spesa!

    Rispondi
    • Concordo pienamente. Ormai la riqualificazione delle piazzze dal centro alla periferia) sono solo spianate di cemento senza alcun stile e tutte con la stessa impronta. Il verde è un miraggio e non si fa altro che togliere ciò che originariamente di bello c’era.

      Rispondi
  3. En una soddisfazione !! 7 anni, per mettere 4 panchine e piantare due alberelli , è una rivoluzione! Siamo tutti più orgogliosi della nostra Milano che cambia .

    Rispondi

Lascia un commento