Milano | Vetra – La Basilica di San Lorenzo e il degrado che peggiora sempre più, una vergogna!

Lo sappiamo, siamo noiosi a riproporre per l’ennesima volta questo scempio che si trova in piazza della Vetra, ma ogni volta che lo vedo non posso esimermi dal non farlo presente a chi di dovere (lo abbiamo già anche segnalato a più enti, senza grandi riscontri). Tuttavia, la situazione degli imbrattamuri sui muri storici della Basilica Paleocristiana e medievale di San Lorenzo peggiora sempre più.

La Sovrintendenza non muove un dito e nessuno può farlo, a quanto pare, perché essendo un monumento, ci vogliono le carte bollate, il consenso del Papa e quello del Presidente della Repubblica (in senso metaforico si intende…), però chi imbratta con le bombolette spray per scarabocchiare la propria stupida sigla su muri millenari della Basilica lo fa senza problemi e senza esser punito (quasi tutti ragazzini).

Come si vede dalle foto, i muri delle cappelle che affacciano su piazza della Vetra sono sempre più imbrattate di scritte e scarabocchi.

Onestamente io mi vergogno a mostrare ai turisti quest’angolo di Milano, sicuramente uno dei più spettacolari della città. Mi vergogno a far vedere che schifo è diventata la piazza e in che maniera viene gestita la cosa.

Perché c’è solo da vergognarsi!

Cosa fare quindi? A parte mantenere pulito e punire i malfattori (cosa che non avverrà mai), secondo me la Basilica dovrebbe esser protetta (ahinói!), magari da una cancellata sistemata ad anello attorno al monumento.

Nel 2000, la giunta comunale aveva istallato, attorno al parco delle Due Basiliche, vista la presenza in zona di comportamenti poco legali facendola diventare area di spaccio, una cancellata metallica che aveva suscitato non poche polemiche.

Da anni i cancelli non vengono più chiusi la sera e per giunta, come si vede dalle foto qui di seguito, lentamente stanno deteriorandosi e degradandosi.

Perciò ci siamo chiesti quale potrebbe essere la soluzione a questo problema ormai paradossale. Ad esempio, perché il Comune non rimuove le cancellate inutili e le istalla attorno alla Basilica, ad una distanza necessaria per godere senza problemi della meraviglia architettonica e impedisca agli imbrattamuri di sporcare i muri monumentali?

Non sarebbe una soluzione abbastanza decente senza costi eccessivi da realizzarsi anche in tempi brevi? Sappiamo benissimo che sarebbe meglio non avere certe “barriere”, ma visto che non si arriva ad ottenere nessun tipo di rispetto, l’unica soluzione al momento che ci viene in mente è questa. Ma almeno avremmo ottenuto il rispetto dovuto a un monumento di Milano tra i più belli ed eccellenti.

Referenze immagini: Roberto Arsuffi

Porta Ticinese, Piazza della Vetra, Degrado, imbrattamuri, Colonne di San Lorenzo, Basilica di San Lorenzo

Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

32 commenti su “Milano | Vetra – La Basilica di San Lorenzo e il degrado che peggiora sempre più, una vergogna!”

  1. Ogni volta che passo di lì mi ribolle il sangue. E come l’autore anche io mi vergogno di mostrare quest’angolo ai miei amici stranieri in visita e lo salto nei miei ‘tour’.

    Ma di chi è la competenza? Perché nessuno fa niente?
    Perché il comune non riesce a organizzare un servizio di ripulitura periodica (non una volta l’anno, però!) almeno per i monumenti e i punti di interesse?

    PS: per quanto riguarda gli edifici privati so già che i leoni da tastiera mi assalteranno, ma faccio umilmente notare che in molti paesi (es. diverse città in Francia e USA) il proprietario è OBBLIGATO a ripulire se no viene multato.

    negli USA i vicini vengono a suonarti anche solo se non hai tagliato il prato, perché le multe per il decoro possono essere anche a livello di via o di quartiere.

    Non dico di arrivare a questo estremo, ma qualcosa bisogna fare.

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    • Ma quando voi di Urban file fate delle segnalazioni il comune cosa vi risponde? Rimpallano sempre la questione? Comunque avete ragione è’ una vergogna…. Se succedesse in qualsiasi paesino della Brianza entro una settimana sarebbe tutto pulito

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    • in che modo peggiorerebbe la situazione, di grazia?

      Non facciamo i progressisti tanto per parlare. Cosa vuol dire serve intenzione? Vuol dire tutto e niente,

      Presenta la tua proposta concreta, altrimenti bèccati la cancellata.

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  2. aggiungere la cancellata si con ripulitura muri
    chiudere le porte la notte certo che si
    rimuovere la cancellata esterna mai
    altrimenti diventerebbe un grande parco giochi
    dove per giochi si intende spaccio bivacco dormitorio e bagno pubblico
    tutto già visto (ho attività e ci lavoravo vivevo)

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  3. Milano peggiora sempre di più ormai è visibile,
    Possiamo mettere anche la cancellata
    Ma cosa succede dopo ?

    Andrebbero a imbrattare altre zone limitrofe come il di fronte basilica, poi cosa facciamo transenniamo l’entrata?

    Secondo me bisogna attuare leggi più severe,
    Una volta beccato con la bomboletta in mano a creare* su i muri fate pagare 15.000 euro di multa e 1 anno di carcere vediamo se dopo aver visto qualche compagno in meno in circolazione, cambiano idea.

    Cmq è un problema di tutta la città, ovviamente la basilica crea rabbia, ma ci fosse un portone o una serranda non vandalizzata in tutta Milano.

    Veramente brutto da vedere!
    Qualcuno faccia qualcosa è un grave danno alla città!

    È veramente da terzo mondo, le altre città non hanno questo problema o almeno così grave perché?

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    • Concordo, la cancellata non risolve il problema,
      Bisogna disciplina, con delle pene. Non è solo una situazione isolata, qui si parla di una città intera sporca.

      Non esiste nelle altre capitali europee una roba simile.

      Se rientri a Milano da Linate è bruttissimo vedere tutti i palazzi imbrattati.

      Sembra tanto città abbandonata, ed non è una questione politica perché è sempre stata così e nessuno ha mai preso questo problema sul serio!

      Anzi i murales sono entrati nella quotidianità milanese, ma vi assicuro che in città come Londra e Parigi, queste arti si vedono sono nell periferie malfamate!
      Non in centro no tantomeno su i monumenti.
      La lettura di tutto questo è non curanza!

      Da noi OVUNQUE !

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      • Ma tutti questi che invocano la disciplina, ma ci fosse mai UNA VOLTA che facessero delle proposte concrete per attuare questa “disciplina”, che non siano le solite sparate su infattibili pattugliamenti H24 o sulle telecamere (che da sole non risolvono un tubo, perché devono essere accompagnate da un’attività investigativa che richiede tempo e risorse).

        Il detto “prevenire è meglio che curare” non vi dice niente??

        O come dicono gli inglesi, better safe than sorry

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    • i muri accanto alla facciata sono GIA’ imbrattati. Hanno scritto perfino su colonne vecchie di duemila anni, cosa vuoi che capiscano questi.

      Sono come i cani che pisciano per segnare il territorio.

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  4. Ma quello che mi chiedo sempre: non si tratta di fare la settima o ottava linea della metro, si tratta di una semplice economicissima cancellata. Se fossi il sindaco di fronte a un problema del genere direi “Giusto per Zeus! La faccio subito. Oggi.” Ma cosa dicono in Comune?

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  5. Sala ha in testa solo aumenti e abbandona la città in maniera vergognosa. io veramente non capisco cosa sta facendo per Milano. Io penso sia il peggior sindaco che abbiamo mai avuto

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  6. Durante le vacanze ho visto che anche Roma nelle zone centrali è conciata meglio di Milano coi graffiti.
    Speriamo qualcuno si svegli in Comune o che arrivi qualcuno sveglio, ma così è veramente triste andare avanti.

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  7. Purtroppo ho il difetto di non trattenermi di fronte a certe situazioni. Nei paesi in dittatura (esempio Cina, e ci sono stato) o paesi federali tipo Stati Uniti, la maggior parte di sta gentaglia non fa una bella fine. Noi siamo nella democrazia in cui chi ruba milioni se la cava ma chi difende la propria casa o vita finisce in galera. Chi si potrà mai occupare di scarabocchi sui muri??

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    • In Spagna e Francia non ti mettono in galera per uno starnuto come in USA, eppure a Barcellona o a Parigi (per non parlare di città “minori” come Lione) io questo scempio non lo vedo. Lp si può fare anche con i nostri sistemi e metodi europei.

      PS: il fatto di essere un paese federale cosa c’entra? Graffitare non è mica un reato federale.

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  8. Milano e’ molto piu’ vicina al terzo mondo che alle capitali europee di cui solo i Milanesi sono convinti di far parte. Punto.

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  9. A Milano serve una “operazione decoro diffuso” che va affrontata così come si affrontano i progetti localizzati: con un budget specifico e dedicato, un piano formalizzato, sponsor e/o compartecipanti privati.

    Milano non è una città sporca, eppure lo sembra a causa del disordine. OK i grandi progetti, ma bisogna intervenire anche sui fondamentali:

    – marciapiedi in basolato o autobloccanti (secondo le vie e zone) invece del catrame; il catrame si impregna di polvere e sembra sempre sporco, si deforma col caldo e cola sui cordoli, è pieno di buchi, dossi e cunette, impronte di pneumatici e di piedini delle impalcature e di rattoppi ad catium canis
    – segnaletica e semafori: rimuovere i segnali vecchi/inutili (che senso hanno le frecce per Pavia piuttosto che Como in pieno centro quando tutti ormai usano i navigatori??), utilizzare ovunque possibile la segnaletica orizzontale anziché verticale, applicare dove possibile i segnali su pali già esistenti o lampioni, eliminare i pali superflui (che fine ha fatto la “depalificazione”??)
    – lampioni: un minimo di attenzione al contesto e al design, (non mettere come oggi lampioni in stile in quartieri anni 60 e pali moderni in contesti storici…), usare semafori senza velette (così non si staccano al primo refolo di vento) e magari di design come a Parigi o Barcellona, ecc.
    – un abaco dell’arredo urbano VERO, non quella presa in giro presentata un paio d’anni fa che era solo un ricognizione dell’esistente
    – e naturalmente UN PIANO DI PULITURA PERIODICA DEI GRAFFITI, almeno dai monumenti (es. San Lorenzo) o luoghi di interesse (es. Darsena)

    Non mi sembrano iniziative super costose (ad esempio i marciapiedi si potrebbero rifare gradualmente man mano che si fanno altri lavori, oppure utilizzando gli oneri di urbanizzazione), forse quella che manca è la volontà e/o l’interesse

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    • Concordo al 100% sull’operazione decoro necessaria più che mai a Milano (che per tanti altri versi sta migliorando), inoltre in Comune non capiscono che una città imbrattata eleva all’ennesima potenza la percezione di degrado, soprattutto per i tanti stranieri provenienti da città dove il fenomeno è molto più circoscritto. Mi aspetterei che anche il Corriere Milano cominciasse una campagna a favore del decoro cittadino.

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  10. Vergogna assoluta per la citta` di Milano e della giunta comunale che comuqnue stimo per altre iniziative.
    Maggiore disciplina per i vandali, non possono sempre farla franca.
    Assolutamente favorevole alla cancellata, alle telecamere ed alle punizioni (come a Singapore!) per i criminali ripresi.

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  11. Non possismo rimanere un paese senza controlli e senza senso civico. Siamo il paese dove si vandalizza tutto quello che e pubblico. Viene lasciata in pace la suv parcheggiata sulle strisce. Gente cosi viene ammirata

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  12. Sala non esiste e, malgrado sia il primo cittadino di milano, non ama questa città. In tanti anni ha permesso solo che la città scivolasse nel degrado attuale. Chi opera con le bombolette non possono esere chismati graffittari o writers ma vandali e come tali vanno trattati. Visto che si firmano rintracciarli non è difficile. Per frenare questo scempio non si pisdono alzare muri o cancellate ma dare esempi e togliere questi giovani dalla loro ignoranza e profonda maleducazione.

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  13. Urbanfile, potreste per cortesia farvi carico di raccogliere firme con una petizione on line da presentare in Giunta a Milano ?

    Molti di noi vi sarebbero grati, e ci sentiremmo almeno utili !!!

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    • Vergogna a chi imbratta, non solo la chiesa (è imbrattare anche la casa di Dio, non solo un monumento storico), ma anche cavalcavia ponti e case. La giunta Sala ha solo portato al degrado più totale questa città con campagne idiote (come quella delle scale al posto dell’ascensore o di usare i mezzi pubblici dopo che hanno alzato il biglietto) e inutili trascurando la parte di degrado che Milano sta’ sempre di più assumendo. La cancellata si potrebbe anche non fare davanti alla chiesa, basterebbe farla attorno al parco (che non ho capito se è esistente o no) e chiudere i cancelli di notte risolvendo il problema estetico e il problema dello spaccio (fossi io il sindaco recinterei ogni parco). Una vergogna comunque, si potrebbero raccogliere delle firme per far dare le dimissioni a Sala in quanto ha peggiorato solo la città e mettere un sindaco più intelligente estirpando uno dei problemi (la noncuranza del comune). Poi bisogna combattere i vandali con multe pesantissime e il carcere.

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  14. Vergogna a chi imbratta, non solo la chiesa (è imbrattare anche la casa di Dio, non solo un monumento storico), ma anche cavalcavia ponti e case. La giunta Sala ha solo portato al degrado più totale questa città con campagne idiote (come quella delle scale al posto dell’ascensore o di usare i mezzi pubblici dopo che hanno alzato il biglietto) e inutili trascurando la parte di degrado che Milano sta’ sempre di più assumendo. La cancellata si potrebbe anche non fare davanti alla chiesa, basterebbe farla attorno al parco (che non ho capito se è esistente o no) e chiudere i cancelli di notte risolvendo il problema estetico e il problema dello spaccio (fossi io il sindaco recinterei ogni parco). Una vergogna comunque, si potrebbero raccogliere delle firme per far dare le dimissioni a Sala in quanto ha peggiorato solo la città e mettere un sindaco più intelligente estirpando uno dei problemi (la noncuranza del comune). Poi bisogna combattere i vandali con multe pesantissime e il carcere.

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