Milano | Mobilità – Nuovi ascensori e pedane per le linee della metropolitana

Come ben si sa, le prime metropolitane di Milano sono state realizzate negli anni Sessanta e Settanta, quando ancora non vi era attenzione a certe problematiche che potessero includere ogni tipologia di utente. Infatti molte fermate non sono ancora dotate degli ascensori che agevolerebbero l’utilizzo a chi ha difficoltà motorie. Così ATM, da qualche anno, sta portando avanti un programma per dotare tutte le stazioni di ascensori per accedere alle banchine.

In vista delle Olimpiadi del 2026 sono in programma ulteriori interventi per il superamento delle barriere architettoniche con ascensori e montascale (pedane) in molte stazioni della M1 e M2 (M3, M4 e M5 hanno gli ascensori in tutte le stazioni sin dal principio).

Una parte dei lavori saranno finanziati dal Comune (€ 25.800.000) e altri attraverso il PNRRPIANO NAZIONALE DI RIPRESA E RESILIENZA (€ 29.000.000).

“Si tratta di un investimento economicamente molto importante da parte del Comune – ha spiegato Arianna Censi, assessora alla Mobilità – che riteniamo assolutamente essenziale per rendere il trasporto pubblico locale sempre più accessibile. L’impegno è quello di arrivare alle Olimpiadi del 2026 con ascensori disponibili per tutte le stazioni della rete metropolitana milanese”.

Qui l’elenco delle stazioni che vedranno realizzati ascensori e montascale coi fondi PNRR.

Finanziamento Decreto 22.04.2022

  • Sesto Rondò M1
  • Turro M1
  • Bande Nere M1
  • De Angeli M1
  • Uruguay M1
  • San Leonardo M1
  • Sant’Agostino M2
  • Garibaldi M2
  • Lambrate M2

Finanziamento Decreto 31.08.2022

  • Cimiano M2
  • Gioia M2
  • Wagner M1)

Queste invece le stazioni i cui lavori saranno finanziati dal Comune di Milano.

  • Inganni M1
  • Cascina Antonietta M2
  • Villa Pompea M2
  • Cascina Burrona M2
  • Cologno Centro M2
  • Cologno Sud M2
  • Cascina Gobba M2
  • Crescenzago M2
  • Cimiano M2 (da mezzanino a banchina)
  • Piola M2
  • Moscova M2
  • Lanza M2
  • S. Ambrogio M2
  • Porta Genova M2

In molte di queste stazioni sarà ricavata, dove possibile, una torretta ascensori da realizzare in acciaio e vetro, come sta avvenendo in tutte le stazioni della nuova linea blu. Inoltre, in alcuni casi, verranno sistemate anche le aree esterne.

Referenze immagini: ATM

ATM, PNRR, Metropolitana, M1, M2, Ascensori, Mobilità, Accessibilità

Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

14 commenti su “Milano | Mobilità – Nuovi ascensori e pedane per le linee della metropolitana”

  1. Ma perché prima di fare ascensori nelle stazioni dove ci sono già montascale non li fanno dove non c’è ancora nulla?
    Conciliazione, Villa S. G., Caiazzo, Primaticcio, Buonarroti, QT8, Pasteur ecc continueranno a rimanere completamente inaccessibili (fino ai prossimi finanziamenti)…

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    • Perchè i montascale in generale sono una misura pagliativa, io sono disabile e vivo a milano, in primis i montascale si rompono spesso, una volta sono rimasto bloccato a metà strada, sono enormemente lenti, non sono utilizzabili da tutti e poi (opinione personale) sono molto imbarazzanti

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  2. Speriamo che la qualità finale non sia quella dei render…
    Che gli uffici tecnici nel 2023 siano ancora a quei livelli di elaborazione delle immagini, è tutto dire…

    Soprattutto ci si augura che rispettino la grafica complessiva della metro, come non sembrerebbe dalle immagini, dove sugli ascensori compaiono scritte giganti.
    Che Dio ce la mandi buona

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  3. A Cimiano anzichè inventarsi quel percorso complicatissimo avrebbero potuto semplicemnte sostituire le scale mobili con un terzo ascensore

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  4. Scusate ma credo che nel prospetto di Garibaldi M2, foto 15, ci sia un errore. Vengono segnati gli ascensori A e B in due punti improbabili, nella collinetta ed in mezzo all’incrocio.

    A logica sarebbero più funzionali a destra e sinistra delle scale di accesso alla metropolitana, dato che c’è lo spazio per realizzarli.

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    • Il rendere è giusto solo che non è specificato che si parla degli ascensori mezzanino-binario, la stazione presenta già due ascensori per l’accesso al mezzanino (M5 e stazione RFI)

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