Milano | Basiglio – Milano 3.0 punta sulla qualità dell’abitare: natura, benessere e sostenibilità

All’interno del territorio del comune di Basiglio, di fianco al celeberrimo quartiere di Milano 3, sta nascendo l’intervento residenziale Milano 3.0 – Next Generation Living, di cui avevamo già parlato in precedenti articoli.

Il nuovo quartiere si pone come proseguio ideale, secondo canoni più contmporanei, dell’adiacente sviluppo residenziale nato a partire dagli anni ’80, che risulta essere tutt’ora la zona dotata di più verde pertinenziale della città metropolitana.

Milano 3.0 è un progetto a firma dello Studio di architettura Atelier(s) Alfonso Femia, che propone uno sviluppo di edifcici in linea ai margini di un laghetto di una vecchia cava.

Il complesso residenziale è in corso di realizzazione. I lavori si sono avviati nel 2022, edovrebbero concludersi entro la fine del 2024. Il complesso si compone di sei edifici connessi da una spina centrale a giardino, integrata con il contorno, per un totale di circa 260 appartamenti.

Una pista ciclopedonale circonda le unità abitative, connettendosi anche ai percorsi del Parco Agricolo Sud di Milano che circonda l’intervento.

L’iniziativa è promossa dal Fondo HighGarden gestito da DeA Capital Real Estate Sgr Spa e con Dils nel ruolo di advisor e partner commerciale.

L’intervento prevede inoltre servizi quali una conciergerie con videosorveglianza, una locker room dove ricevere le consegne a domicilio, area coworking, aree fitness ed area giochi per i bambini.

Gli edifici sono caratterizzati da un rivestimento ceramico diamantato realizzato appositamente su disegno dell’architetto Alfonso Femia, che ricorda i rivestimenti in uso a Milano per le realizzazioni degli anni ’50 e ’60 di architetti come Gio Ponti. Un particolare sicuramente inusuale nelle realizzazioni contemporanee, che rende interessanti e peculiari queste architetture.

Questo è il cantiere nelle settimane scorse.

Referenze fotografiche: Dils

Basiglio, Milano 3, Milano 3.0, Residenziale, Parco Agricolo Sud Milano, Atelier(s) Alfonso Femia

Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

20 commenti su “Milano | Basiglio – Milano 3.0 punta sulla qualità dell’abitare: natura, benessere e sostenibilità”

  1. Eh sì, un nuovo paese dormitorio in mezzo alla campagna del sud milanese senza mezzi di trasporto e dove le persone dovranno per forza avere un’auto per muoversi è proprio sostenibile ? bello questo modo di progettare così anni ‘70

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    • Ha quasi tutti i servizi necessari per una famiglia. Ormai nel 2023 si è connessi col mondo senza fare grossi spostamenti e si può ricevere prodotti e la spesa senza doversi spostare. Il tutto è molto più efficiente per l’ambiente perché un furgone serve numerose famiglie togliendo auto dal traffico.

      Sempre meglio che vivere a Milano in una giungla di cemento sporca, ricoperta di graffiti e poco sicura per se stessi e per i propri figli. E dove nonostante la copertura dei mezzi pubblici è dominata dalle auto ed è pericoloso girarci in bici.

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      • Si sì, fatto un giro a MI3 e vedrai quanti servizi hai…hai ragione il futuro sostenibile è farsi portare la spesa da un furgone e vivere in un paese senza mezzi pubblici e senza attività ricreative ?

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        • Attività ricreative? Milano per lo sport è messa malissimo e nella parte semi centrale è priva di verde, a parte quelle aiuole frequentate da spacciatori e che puzzano perché vengono usate per far fare i bisogni ai cani.
          A Basiglio non sei disperso tra i monti, quando vuoi andare a qualche evento a Milano ci vai. Non ditemi che la gente va tutte le settimana al museo, allo spettacolo ecc… perché non è vero.
          La stragrande maggioranza dei milanesi conta i centesimi perché il 60% dello stipendio lo spende per vivere in un loculo degli anni ’60. Come attività ricreativa hanno: camminare tra le cacche dei cani sperando di non essere derubati da uno dei tanti disperati che girano.

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          • Ahah stai dipingendo un qualcosa che si scontra con la realtà mi dispiace 🙁 guarda caso gli abitanti di Milano aumento…poi oh se sei felice di stare in quel di Basiglio son contento per te

          • Decisamente meglio Milano 3 di tanti altri interventi pretenziosi in zone improbabili di Milano ma venduti a peso d’oro.

  2. Ma sono lanterne anti zanzare quelle raffigurate nel laghetto?

    Ps 50 anni di vita a Milano mai avuto un solo problema con la sicurezza…ciò non toglie che i problemi non esistano.

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  3. Di fatto una propaggine di Milano 3, che rimane IMHO molto bella, seppure molto distante dalla città.
    Dal punto di vista architettonico e urbanistico nulla da dire, ma mancano mezzi pubblici decenti.
    Se la M2 arrivasse a Rozzano sarebbe un’ottima soluzione.

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  4. Ma che problemi avete?
    Quale fastidio vi reca?
    Non pensate che ognuno sia libero di scegliere dove vivere?
    Difficile comprendere…..

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