Milano | Loreto – Palazzo di Fuoco si colora per il Pride 2023

La facciata coi led cangianti pensata per la nuova vita dell’ormai storico Palazzo di Fuoco, appena terminato di esser riqualificato, si colora coi colori rainbow per il Pride di questa settimana. SI tratta dell’edificio per uffici di proprietà di Kryalos, posto tra viale Monza e via Padova in piazzale Loreto.

L’edificio, dominando e concludendo il “cannocchiale” prospettico creato da Corso Buenos Aires, è ideale per dare sfogo a messaggi di ogni genere, dal segnale orario alla giornata per le donne, così come il Pride che si tiene in settimana.

Ricordiamo per chi interessato, che l’evento si terrà sabato prossimo, 24.06.2023.

La parata del Pride torna a colorare le vie di Milano per i diritti LGBTQIA+ e oltre.
La partenza sarà dalla piazza antistante la Stazione Centrale con direzione Arco della Pace, dove poi si terrà un grande evento finale.

Ore 15:00
Concentramento in Via Vittorio Pisani, davanti a Stazione Centrale

Ore 16:00
Partenza del corteo da piazza Repubblica, lungo Viale Liberazione

Ore 18:30
La Parata a piedi arriva in Arco Della Pace

dalle 18:30 Alle 24
In Arco Della Pace grande evento finale!

Referenze immaigni: Roberto Arsuffi; Duepiedisbagliati

Pride, Milano, Parata, Evento, LGBTQIA+

Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

23 commenti su “Milano | Loreto – Palazzo di Fuoco si colora per il Pride 2023”

  1. La buona causa non giustifica questo progetto di illuminotecnica che prevede led colorati solo su una parte della facciata principale, una funzione “orologio” spesso fuori servizio e tristissimi barre bianche sulle strade laterali.

    Rispondi
  2. Basta con sta grottesca pagliacciata.
    Imposizione violenta ed elitaria di pensiero. Avvertitela per quello che è.
    Sentitene il peso e la provenienza estranea. Non è roba vostra.
    Lo strumento è quello magico, in primis, e tecnologico a sostegno.
    Dietro finti e mezzo buoni sentimenti-esca propagandati in maniera ossessiva e violenta, si celano tenebrose intenzioni antiumane.
    Ci danno pensieri già pensati da loro(maghi neri) per dominare il nostri campo psichico individuale e collettivo.
    Lo scopo è la creazione di una mente alveare collettiva che ci avvolga in una sorta di cloud per dominare, con un controdio cibernetico, un’umanita meccanicizzata che risponde in blocco e in maniera automatica, tipo branchi di pesciolini degli oceani come nei documentari, a un sistema di imput-output. Vax, 6 e 7g, digitalizzazione, etc sono tutte parti di questo progetto unitario e convergente.
    Ci vogliono (so benissimo chi) fluidi e plasmabili a questo fine.
    La storia che ci danno diritti sono cazzate per bambini dello spirito, formaggio per topolini totalmente sprovveduti ed insipienti, che però, dovutamente indottrinati e resi massa a-critica, si fanno paladini arroganti e convinti per una causa non loro, che anzi li danneggia.
    Spiaze, ma sono utili idioti. Nessun odio, ma è la verità.
    La situazione involge forze spirituali potenti.
    I più non sanno nulla, sono sprovveduti veicoli di questa propaganda.
    Pensate liberamente, ma siate voi i dominus dei vostri pensieri, emozioni e sentimenti
    Ma per fare ciò occorre lavoro e sacrificio.
    Virtute e canoscenza.
    Saluti

    Rispondi
  3. Menomale, non mi sento solo a pensare che, con tutto il rispetto per le scelte personali di chicchessia, non c’è nessuna buona causa in tutto ciò.

    Rispondi
  4. Non ho scelto di essere etero, ci sono nato.
    Poi la mia vita psicologica, i miei traumi, karma, ecc. hanno fatti si che _non_ scegliessi di andare contro la mia natura.

    Ma il problema non è ciò, ma la pervicacia con la quale si vuole convincere sopratutto i minorenni che è tutto normale.
    Ed il pride rientra tra questi messaggi sbagliati di una società malata.

    Naturalmente è solo la mia opinione ed il libero arbitrio del singolo va sempre tutelato e rispettato.

    Rispondi

Lascia un commento