Torino | Centro – Un nuovo Campus ESCP in pieno centro

Sono a buon punto i lavori di ristrutturazione e costruzione del nuovo Campus di ESCP Business School, che sorgerà nel centro di Torino, in Via Cavour 28-30, nei pressi di Piazzale Valdo Fusi, già interessato dalla profonda riqualificazione per l’Innovation Block. Il nuovo edificio ospiterà la sesta sede europea della ESCP, una delle più titolate scuole di business internazionale, fondata a Parigi nel 1819, che ha scelto proprio Torino come sede italiana.

La scuola sorgerà in un edificio storico costruito nel 1877 ed attualmente di proprietà di BNL – Banca Nazionale del Lavoro – che agisce anche come Committente – e che, insieme allo studio di Progettazione TRA – Toussaint Robiglio Architetti ed Artelia Italia, ha risposto positivamente alla richiesta dell’ESCP in relazione alla ricerca di un luogo dove stabilire la sua sede italiana, proponendo un nuovo “campus verticale”. L’edificio per tre lati affaccia su vie principali: via Andrea Doria (dove ci sarà l’ingresso principale), Via Accademia Albertina e via Cavour (che affaccia su Piazzale Valdo Fusi) e consta di tre piani fuori terra e uno interrato, attualmente di circa 4.800 mq di superficie.

L’idea dello Studio di Progettazione torinese prevede, oltre all’intero recupero dell’edificio storico (con mantenimento dell’aspetto estetico) anche di un aumento di volume, nel cortile interno – lato via Doria – che porterà i locali ad una superficie complessiva di quasi 8.000 mq. Le nuove strutture verranno realizzate in carpenteria metallica – progettate da Società di Ingegneria B.Cube – e saranno rivestite in modo da creare una nuova facciata con un particolare effetto di movimento. Verrà creato un nuovo asse di collegamento tra via Doria e via Cavour, e al suo interno ospiterà tutti i locali necessari ai 1.550 studenti che vi faranno parte.

Il nuovo volume, denominato Piazza Coperta, sarà inteso come una nuova piazza pubblica offerta alla città, e al pian terreno ospiterà, attorno al nuovo asse, la zona accoglienza studenti, un learning center e una caffetteria – aperta anche al pubblico. Vi sarà anche una zona tecnologica, con parcheggi per monopattini, biciclette ed auto elettriche, mentre i piani superiori ospiteranno aule laboratorio, aule magne, uffici docenti e aule anfiteatro.

Particolare attenzione è stata prestata al comportamento energetico dell’edificio: la nuova facciata sarà super isolante, mentre al centro dell’edificio (tra il vecchio cortile e il nuovo volume), si lascerà un camino verticale che faciliterà la ventilazione naturale di tutti i locali. Verranno messe delle UTA (unità di trattamento aria) sia nel piano interrato, sia in copertura, e saranno ben nascoste ed integrate nei fabbricati. Il tetto esposto a sud-ovest verrà ricoperto da pannelli fotovoltaici che coopereranno al fabbisogno energetico dell’edificio.

Gli interiors sono caratterizzati da colori chiari, spazi semplici, impianti e strutture a vista. Progettati da G*AA (Giaquinto Architetti Associati), Subhash Mukerjee e Conrotto Progetti, risultano molto semplici ed eleganti, ma al contempo moderni e giovanili, e sono stati disegnati nell’ottica di creare spazi di aggregazione e scambio, secondo le linee guida e i principi promossi da ESCP.

I lavori dovranno essere conclusi entro l’estate del 2024 – obiettivo prefissatosi da ESCP Business School insieme all’ATI formata dall’impresa di Costruzioni Edili Edilmaster SpA e da Gianni Benvenuto SpA per gli impianti, che operano in cantiere dall’inizio del 2023. L’intervento verrà a costare circa 15 milioni di euro e consentirà ad ESCP Business School, da vent’anni ubicata in C.so Unione Sovietica (nei pressi dei locali dell’UniTo, Facoltà di Economia), di traslocare nel centro di Torino, in una zona che presto sarà il centro dell’innovazione e del digitale, come previsto dall’intervento dell’attiguo Innovation Block.

Committente: Banca Nazionale del Lavoro (BLN)

Progettazione e Direzione Artistica: TRA – Toussaint Robiglio Architetti (Torino)

Progettazione Architettonica: Artelia Italia (Roma)

Progettazione Strutturale: Studio di Ingegneria B.Cube (Milano)

Impresa di Costruzioni: Edilmaster SpA (Como)

Impianti Tecnologici: Gianni Benvenuto SpA (Como)

Renders: Equo Ateliers (Torino)

Foto: Francesco Gullace