Finalmente siamo giunti ad un epilogo riguardo la complicata storia del piccolo intervento di via Anfiteatro 7 a Brera, dopo la svolta decisiva dell’ottobre 2022. Contestato nel suo nascere, con proteste degli abitanti delle case limitrofe, che non ne volevano l’edificazione, la questione a colpi di ricorsi si è conclusa.
Il Consiglio di Stato, così come il Tar prima, aveva dato ragione al Comune e a Rs Sviluppo, la società che nel 2018 ha acquistato il terreno dal fondo immobiliare Bnp Paribas per la costruzione di un immobile di 10 piani da edificare nel piccolo lotto a lato di Corso Garibaldi rimasto inedificato per decenni. Qui potete leggere un po’ di storia dell’intervento e della zona.

Impresa Rusconi è pronta a dare il via alla commercializzazione del nuovo progetto immobiliare denominato UNICO-Brera, sito in Via Anfiteatro 7, nel cuore dell’omonimo quartiere milanese e firmato dall’Architetto Marco Cerri con Studio ArchiMI e dall’Interior Designer Beatrice Villata.
Il progetto prevede la realizzazione di 27 appartamenti in classe energetica A di cui 23 Unico, 1 bilocale, 2 trilocali e un appartamento urbano su più livelli con ingresso indipendente. Nell’edificio sono stati progettati anche ulteriori spazi che offrono facilities per un miglioramento del comfort abitativo: una palestra al primo piano con affaccio sulla piazza e, all’ultimo piano, uno spazio co-working, dotato di ampie vetrate e di una terrazza che offre una vista a 360 gradi sui tetti di Milano, da quelli antichi di Brera alle torri più moderne di Porta Nuova con uno skyline mozzafiato.
Ricordiamo che qui vi erano i vecchi fabbricati distrutti in parte dalle dirompenti del 1943 che han “permesso” la demolizione e la costruzione di diversi edifici moderni e ricollocati in uno schema ortogonale. Sistema che qui aveva lasciato i ruderi per anni in attesa di una loro demolizione, avvenuta poi nel 2007.


Il nuovo palazzo progettato dall’Architetto Marco Cerri con Studio ArchiMI, sarà composto da una torre “appoggiata” al palazzo di 8 piani di Corso Garibaldi 49, per 10 livelli e da un piccolo edificio adiacente di due livelli (più il piano terra). Davanti sarà ricavata una piazzetta pubblica di 300mq abbellita da aiuole, panchine e alcune alberature ad alto fusto.
L’impresa Rusconi ha pensato per quest’edificio un nuovo concetto dell’abitare non ancora diffuso a Milano. Appartamenti di piccole dimensioni ma con ogni standard del vivere moderno.
Gli interni dei 23 appartamenti che variano dai 42 ai 55 mq, sono stati disegnati dallo studio dell’Interior Designer Beatrice Villata, si compongono In Unico-Brera, con due tipologie: POP, colorato, con elementi a contrasto che creano ritmo e vivacità; o BIZ, dai colori più neutri, nuances naturali ed eleganti, pensato per un pubblico business-oriented, che apprezza uno stile minimal ed efficiente.
A coronare l’edificio, ben visibile dalla strada, il piano in comune per le attività dei condomini (lavoro in remoto, incontri o party) con terrazza panoramica, coperta da una pensilina che renderà unico e identificabile lo stabile.


Qui di seguito l’area di cantiere dove sono già state realizzate le fondamenta ad una profondità di 13 metri.





Via Anfiteatro 7 è un progetto residenziale di un edificio di nuova costruzione. Un’iniziativa di RS Sviluppo srl.
- progetto architettonico: ARCHIMI studio
- direzione lavori: arch. Marco Cerri per ARCHIMI studio
- progetto e DL strutturale: ing. Ersilio Riva per RivaIngegneria – Lecco, LC
- progetto e DL impianti: ing Nerino Valentini per Coprat soc coop – Mantova, MN

Referenze immagini: Duepiedisbaglaiti, Roberto Arsuffi
Studio ArchiMi, Brera, Via Anfiteatro, Piazzale Marengo, Corso Garibaldi, Impresa Rusconi, Architetto Marco Cerri, Studio ArchiMI
Spero venga salvato l’albero esistente !
Ma Marco cerri non era il consulente del fondo immobiliare BNP Paribas, ovvero della parte venditrice? Non c’è conflitto di interessi?
Veramente osceno! Osceno perché edifici fuori contesto a causa di altezze così impattanti erano errori che facevano decenni fa, nel dopoguerra . Davvero non mi capacito di questa concessione data dalla Commissione per il paesaggio
Si tratta di operare una ricucitura tra errori del passato e tessuto storico. Credo sia tutto sommato un buon risultato.
Il vero orrore fuori contesto fuori forma fuori stile è quello a fianco….
Corso Garibaldi è una raccolta impietosa di brutta edilizia nata da un progetto urbanistico scellerato, iniziato e interrotto. Peggio forse della più nota Racchetta
Est 71 Hai perfettamente ragione Corso Garibaldi è uno errorore urbanistico , di cui non si capisce neanche il senso perché non si potevano certo abbattere gli edifici storici esistenti per allargare tutto il corso….. questo progetto regala dignità e ricuce quel disordine davvero avvilente
Assurdo che non mettano i prezzi
Come al solito solo appartamenti per super ricchi
E se ci fosse anche questo intervento tra le autorizzazioni sospette di cui si parla in questi giorni? Qui c’era una casupola diroccata e con la scusa della “ristrutturazione” stanno tirando su un palazzone bello alto…