Milano | Lorenteggio-Ronchetto – Cantiere Stazione M4 San Cristoforo e ponte ciclopedonale: gennaio 2024

Come abbiamo visto, letto o sentito, il Sindaco di Milano , Beppe Sala, ha garantito che il restante tratto di M4 aprirà tra circa nove mesi, in pratica per la fine di settembre 2024. Noi ci speriamo pure, anche se a guardare i cantieri pare un po’ impossibile. Così abbiamo fatto un giro tra i cantieri che dovranno eser consegnati per il prossimo settembre per mostrarvi la situazione all’inizio di gennaio.

Molte fermate, come abbiamo visto, saranno disseminate nel territorio del Lorenteggio. Come le stazioni Bolivar, Tolstoj, Frattini, Gelsomini, Segneri e ultima, San Cristoforo. La linea per ora terminerà proprio in Piazza Tirana dove ci sarà il capolinea della metrò che si connetterà con la stazione FS di San Cristoforo, mettendo in connessione anche il piccolo distretto di Rocchetto sul Naviglio posto oltre la ferrovia e al Naviglio Grande tramite un ponte ciclo-pedonale (in un futuro la M4 potrebeb arrivare a Buccinasco, ma per ora sono solo supposizioni). 

Ricordiamo che la stazione vera e propria è collocata esattamente tra i binari della stazione e il Naviglio Grande, diventando anche un facile accesso col quartiere posto a sud del naviglio.

Cominciamo il nostro tour del cantiere proprio dall’area che diventerà una piazza posta sulla Lodovico il Moro. Le prime due immagini che vi proponiamo riguardano la vista del cantiere dalla sponda del Naviglio Grande dal Ronchetto verso la stazione FS (palazzina giallo ocra) e piazza Tirana. Si vede già uno dei pilastri che reggeranno l’avveniristica passerella ciclo-pedonale.

Come abbiamo visto, assieme al completamento della stazione è in fase di realizzazione anche il ponte ciclo-pedonale che consentirà l’accesso alla stazione anche dal versante sud del naviglio dove corre via Lodovico il Moro.

Il cantiere per la costruzione del ponte è andato avanti, e il pilone a lato della futura piazza pare sia strutturalmente completato. Il pilone in cemento armato è stato posizionato a ridosso della via Lodovico il Moro. Sul lato opposto è stata realizzata un altra colonna a “vela” per ancorare la passerella.

Passiamo ora al Lorenteggio, dove il cantiere si estende in piazza Tirana e attorno alla stazione FS di San Cristoforo (speriamo la sistemino e riqualifichino, visto che è molto degradata).

Anche qui è stato creato il terrapieno per creare la salita alla rampa del ponte e il pilone che avevamo mostrato nella prima foto visto da via Lodovico il Moro (è a lato della palazzina della stazione).

Certo che la stazione, come abbiamo sottolineato poco prima, è veramente degradata e mal frequentata. Sembra quasi impossibile che in meno di un anno riescano a portare questo spazio ad un aspetto decente.

Referenze immagini: Roberto Arsuffi

Lorenteggio, San Cristoforo, Piazza Tirana, M4, Naviglio Grande, Rocchetto sul Naviglio, Ferovie

Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

11 commenti su “Milano | Lorenteggio-Ronchetto – Cantiere Stazione M4 San Cristoforo e ponte ciclopedonale: gennaio 2024”

  1. ma il trasferimento del capolinea del tram 2 quando avverrà?
    dopo l’apertura della metro e del ponte o in itinere
    e chefine farà la rotonda di negrelli, diventerà parco o allargheranno il parcheggio
    per di più servirebbe un ponticello modello lombardini negrelli all altezza di vi della ferrera dove insiste il semaforo e la presunta nuova fermata tram 2

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  2. Rimane sempre sotto gli occhi il degrado delle stazioni (e relative infrastrutture) gestite da RFI. Tanto da far sembrare quelle gestite dalle Ferrovie Nord moderne ed “europee”! Mi chiedo se non sia possibile, da parte di Regione Lombardia, fare pressione su RFI per iniziare a tamponare certi scempi (sempre che alla nostra classe politica -e relativi funzionari- interessi qualcosa la dignità dei viaggiatori e cittadini).

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  3. “Certo che la stazione, come abbiamo sottolineato poco prima, è veramente degradata e mal frequentata. Sembra quasi impossibile che in meno di un anno riescano a portare questo spazio ad un aspetto decente.”

    Vi siete accorti che la stazione è in mezzo a tre cantieri (metro, passerella, casa borio) in un quartiere già squartato da altri cantieri, che sono così numerosi che hanno creato un trenino per visitarli tutti? Come si fa a “pulire” se siamo in un eterno work in progress?

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  4. In realtà, la stazione dovrebbe essere riqualificata entro fine 2025. Attualmente stanno riqualificando la stazione di Porta Romana, ma appena finito passano a San Cristoforo. Lo dico perché c’è proprio scritto sul cartellone informativo, posto fuori dal cantiere di Porta Romana, che i lavori interessano entrambe le stazioni. Non resta che incrociare le dita.

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    • in realtà lo scalo san cristoforo è accorpato a quello farini
      dopo aver finito quello farini edificandolo passeranno a quello san cristoforo quasi esclusivamente boschivo coma da master plan approvato e relative modifiche proposte e approvate date da destinarsi in itinere

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  5. Il sindaco perché invece non ci aggiorna e menziona mai i cantieri dei prolungamenti della M1, verso Bettola e verso Baggio….? Lo sa che ci sono le Olimpiadi fra due Anni..? Che intenzioni ha? Di lasciare la città in questo stato? ?

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  6. Sono molto scettico sulla passerella. Chi ha fatto il progetto avrebbe dovuto fare una breve gita a Copenhagen o nei paesi bassi per vedere come fanno le loro strutture.

    Le loro sono leggere, di facile manutenzione, essenziali ma belle.

    Questa mi sembra pesantissima, di difficilissima manutenzione (muri pieni BIANCHI!), nemmeno così bella ma è soggettivo.

    Dubbi sui parapetti pieni, sarebbe stato meglio una ringhiera che avrebbe aumentato il senso di sicurezza e non diventera ricettacolo di sporco. Tutto quel bianco pieno sarà sporcato e graffitato in pochi giorni. È Milano, non Zurigo o Tokyo.

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  7. Abbiamo più volte scritto in amministrazione comunale che UN PONTE BIANCO è a FORTE RISCHIO DEGRADO e di trovare soluzioni alternative (cambiare colore, coprirlo di edera) ma nulla!!!! Come se non esistesse mai uno studio e analisi dei problemi in cui viene inserita un’opera. Tanto sono soldi pubblici!! Seguite dall’inizio le sorti di questo ponte: avrete la prova della cecità di questi saggi progettatori”. Associazione Tirana

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  8. Ad Amsterdam il record verde: le biciclette vanno più veloci delle auto

    http://www.repubblica.it

    AMSTERDAM. Il senso di quest’articolo sta tutto in un responso di Google Maps. Che, alla richiesta su come arrivare dal punto A al punto B, entrambi sufficientemente centrali, calcola un percorso da 15 minuti in auto contro uno da 8 in bicicletta. Se due ruote corrono il doppio di quattro vuol dire che la matematica della mobilità urbana è stata definitivamente rivoluzionata.

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