Milano | Bicocca – Riqualificazione via Chiese: febbraio 2024

Anche questa volta vi portavamo virtualmente per un giretto nel cantiere in via Chiese alla Bicocca, dove, da tanto tempo (anche troppo) finalmente è in fase di completamento l’intervento di riqualificazione della via che unisce viale Fulvio Testi con via Sesto San Giovanni e che viene percorsa ogni giorno da centinaia di persone, così come la sera, perché collega sia la zona del Bicocca Village, che l’Hangar Bicocca e tutti i palazzi per uffici che si distribuiscono in quest’area, oltre anche alla vicina Università degli Studi di Milano-Bicocca che provengono dalla fermata della M5 Ponale.

La via, come abbiamo detto altre volte, è suddivisa in diverse porzioni dall’aspetto differente. Da viale Fulvio Testi la via è un orrendo ampio marciapiede utilizzato come parcheggio selvaggio nei giorni lavorativi. Mentre da viale Sarca a via Fratelli Pirelli è un mix, tra aiuole, ampi marciapiedi e parcheggio indefinito. Ed in fine il lato che arriva sino a via Sesto San Giovanni, era stata realizzata solo in parte, quella verso il Bicocca Village e l’area dell’Hangar Bicocca. Il resto era persino lasciato senza marciapiede per anni.

Ora l’intervento, in fase attuativa da diversi mesi, ha visto la costruzione dei marciapiedi su entrambi i lati e la posa, nelle aiuole, delle nuove alberature.

Ed ecco le foto, partendo da via Sesto San Giovanni, ci dirigiamo verso ovest, dove, lungo il percorso possiamo notare: il viale alberato con passeggiata centrale che completa quello già esistente; le banchine d’attesa per gli autobus e la pista ciclabile.

Proseguiamo il percorso nel tratto di via Chiese che va da via Fratelli Pirelli a viale Sarca. Finalmente il lato verso il parchetto delal torre Piezometrica avrà una forma!

Mentre che dire dell’ultimo tratto non inserito nel progetto? Ma perché? Secondo noi potevano rimanere i preziosi parcheggi, regolamentati e bel fatti, inserendo alberature, invece è il campionario del parcheggio selvaggio. Peccato

Referenze immagini: Roberto Arsuffi

Bicocca, Via Chiese, Parco Pubblico della Torre, viale Piero e Alberto Pirelli, viale Fulvio Testi, via Sesto San Giovanni, Bicocca Village, Hangar Bicocca, M5 Ponale,

Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

11 commenti su “Milano | Bicocca – Riqualificazione via Chiese: febbraio 2024”

  1. Beh, un-pezzo-sì-l’altro-no è un grande classico delle riqualificazioni milanesi, perché stupirsi.

    Ma sbaglio o questi lavori è da una vita che vanno avanti?

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    • Classico riflesso pavloviano dell’ecoossessionato quando vede troppe auto in una foto.
      Su quel marciapiede i pedoni non corrono alcun pericolo e comunque si potrebbe semplicemente ridurlo e regolarizzare con dei posteggi con le strisce, ma forse è chiedere troppo quando il mantra di questa giunta è
      togliere posti auto per poi multare la sosta irregolare.

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    • Classico riflesso pavloviano dell’ecoossessionato quando vede troppe auto in una foto.
      Su quel largo marciapiede i pedoni non corrono alcun pericolo e comunque si potrebbe semplicemente ridurlo e regolarizzare con dei posteggi con le strisce, ma forse è chiedere troppo quando il mantra di questa giunta è
      togliere posti auto per poi multare la sosta irregolare.

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      • E sentiamo, cosa c’è di sbagliato, grandissimo genio, a multare chi sosta in modo irregolare? Sai che la sosta irregolare è causa di incidenti, anche molto gravi?
        Basta con le vostre lagne da frustrati, parcheggiate in modo regolare e vedrai che nessuno ti farà la multa, che già di multe ne fanno poche e con costi irrisori per chi le prende.

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  2. Ma i lavori sono a scomputo oneri, per gli Ecomostri di Caltagirone? Mi auguro di sì, almeno quello ! Dopo aver sfigurato un intero isolato.. !

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  3. I palazzoni inguardabili di Caltagirone… la storia infinita. Sono già abitati, ma il cantiere è ancora aperto, scavi e future aree verdi immobili da mesi ormai. Ci passo davanti spesso e nulla si muove. Chissà cosa pensano quelli che hanno comprato casa lì, ma soprattutto cosa gli avranno detto quelli dell’impresa…

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