Milano | Lorenteggio – Cantieri lavori pubblici al Giambellino: marzo 2024

Aggiornamento fotografico da tre cantieri che riguardano lavori pubblici in zona Giambellino al Lorenteggio. Siamo esattamente dalle parti di Largo Giambellino e via Giambellino.

Il Comune sta proseguendo con il progetto per la riqualificazione delle vie del quartiere Aler del Giambellino. Così, in via Odazio nei pressi del mercato rionale coperto del Lorenteggio, sono in corso i lavori di pavimentazione con la pietra e la creazione delle aiuole circolari, come quelle già realizzate e mai finite di via dei Sanniti.

Peccato che intorno ci siano ancora cantieri (come quello per la nuova Biblioteca) e demolizioni. Un po’ come aver messo il nuovo parquet mentre si devono demolire ancora le pareti e farne di nuove. Un controsenso… Anche se sappiamo che il Comune ha ottenuto questi finanziamenti dalla UE ed era obbligato a spenderli in tempo.

Qui il cantiere di via Odazio e Via Degli Apuli verso largo Giambellino.

Ricordiamo che in questo punto si trova anche la fontana che non zampilla da 11 anni, chissà se dopo il completamento della biblioteca del Lorenteggio, daranno una sistemata anche a questa?

PARCO G129

Postiamo anche qualche foto dell’aggiornamento dal cantiere per il nuovo parco in fase di realizzazione di via Giambellino 129, l’area che si torva attorno alla chiesa parrocchiale del Santo Curato d’Ars in Via Giambellino 127. 

Nel luglio 2019 è stato avviato dal Comune di Milano un percorso di progettazione condivisa per coinvolgere abitanti, organizzazioni e istituzioni locali nell’ideazione e nello sviluppo di un progetto partecipato di rigenerazione dell’area. Il percorso è realizzato in collaborazione con il progetto europeo Clever Cities.

Come si vede, i lavori sono giunti già a conclusione e il parco è in fase di “assestamento” con l’attesa dell’ok da parte di tutte le autorità che consentono l’apertura ai cittadini tra qualche mese.

GIARDINETTO LARGO BALESTRA

Il giardinetto presente in Largo Antonio Balestra all’angolo con via Rossella Carriera è in fase di riqualificazione con la sistemazione delle aiuole e del recinto con nuove aperture.

Siamo sempre in via Giambellino, al 115, dove sorgevano le Officine Elettro-Ferroviarie Tallero, una fabbrica italiana di materiale meccanico, elettrico e rotabile per ferrovie e tranvie collegata allo scalo ferroviario di San Cristoforo. Oggi i vecchi uffici, che fra l’altro hanno ospitato per anni la scuola de la Rinascita, sono sede della Camera del Lavoro CGIL e Associazione Volontariato Handicap… su la testa!. Sul retro venne creato uno spazio commerciale dopo il trasferimento nel 80 del vecchio mercato rionale “sfrattato” da via Brunelleschi dopo la costruzione nel 1976 del Cavalcavia Don Lorenzo Milani.

Referenze immagini: Roberto Arsuffi; Milano Sparita

Lorenteggio, Quartiere Giambellino, Riqualificazione, piazza Tirana, via Segneri, via Sanniti, via degli Apuli, via Odazio, largo Gelsomini, M4 Segneri, San Cristoforo, Largo Antonio Balestra, via Rossella Carriera

Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

6 commenti su “Milano | Lorenteggio – Cantieri lavori pubblici al Giambellino: marzo 2024”

  1. Si vede già un’auto sui bei marciapiedi nuovi di pietra 🙁 🙁

    Che incivili, menefreghisti e arroganti tutti quelli che parcheggiano sui marciapiedi, intollerabile. Eppure vedo che di paletti e dissuasori ce ne sono.

    Rispondi
  2. “..in zona Giambellino al Lorenteggio.” ?
    Perché non in zona Lorenteggio al Giambellino? Oppure in zona Ticinese a Porta Genova?
    E via così, inutilmente modificando..???

    Rispondi
  3. Non se ne può più di progetti senza senso alcuno solo.perche i finanziamenti devo essere spesi. Una vergogna intollerabile. Nelle aiuole tondeggianti che occupano un terzo delle strade in questione Orazio, Sanniti ecc.. Perché non ci versiamo fondi di caffè , le riempiamo e piantiamo cactus e aloe che non richiedono acqua per le innaffiature e tengono lontano animali di ogni genere e umani che potrebbero utilizzarle come cessi a cielo aperto (se non lo hanno già fatto)

    Rispondi
  4. La spesa per I pavimenti in pietra dovrebbe essere predisposta per le zone turistiche o centrali, non in quartieri in eterno degrado! Speriamo non siano Soldi buttati! Quando ai poteva inserire bitume e non pietra

    Rispondi
  5. Con quale coraggio chiamano parco, quella spianata di terra? Un po’ di fantasia! Un laghetto, una collinetta, .. Su! Alla faccia della capitale del Design!

    Rispondi
  6. Purtroppo non si è tenuto conto del contesto “sociale” che in questa zona vive e gravita. Certe finezze strutturali non sempre sono capite o apprezzate;usare la pietra per pavimentare larghi spazi,non è consigliabile ed economico. La pietra si sporca facilmente e assorbe macchie,non parliamo poi quando si dovrà intervenire per eventuali riparazioni. Andava benissimo l’asfalto,più pratico e di facile manutenzione. Questi luoghi,vanno più che altro tenuti puliti(cosa che purtroppo non è). A quando la sistemazione dei giardini di largo Giambellino? Fanno veramente pena! L’inaugurazione del Parco nuovo prima delle prossime “Europee “, come da “prassi “. Un saluto.
    G.Cobucci

    Rispondi

Lascia un commento