Finalmente uno degli interventi che ci auguravamo da lungo tempo. Un’area urbana inedita sarà trasformata e restituita alla comunità e alla natura attraverso un processo di rigenerazione e riduzione della pavimentazione situata tra le vie Pietro Borsieri e Guglielmo Pepe all’Isola. Fino ad ora, questo spazio è stato trascurato dal punto di vista estetico, nonostante sia parte di un quartiere in evoluzione con un aumento significativo di residenti, nuove architetture e visitatori, attratti dalle molteplici attività culturali e di intrattenimento.
L’intervento urbanistico prevede la rinnovazione e l’installazione di mobili urbani nell’area di sosta all’incrocio tra via Borsieri e via Pepe. Questo include l’introduzione di elementi verdi e strutture per incentivare l’attività sportiva in quello che diventerà un vero e proprio spazio ricreativo, sponsorizzato da Visa Europe attraverso un bando pubblico.
Per migliorare l’accessibilità e la sicurezza, i prossimi passi includeranno la pedonalizzazione di un tratto di via Guglielmo Pepe, compreso tra via Borsieri e via Carmagnola. In risposta alle richieste del Municipio, delle associazioni e dei comitati locali, l’area è stata suddivisa in diverse zone: area giochi, area di passaggio, zona fitness e area verde per il parcheggio esistente di via Pepe/Borsieri. Saranno anche introdotti elementi di urbanistica tattica nel nuovo tratto pedonale di via Pepe.
Un’attenzione particolare è stata rivolta al verde, con la piantumazione di meli, centinaia di arbusti, siepi e migliaia di bulbi di fiori per attrarre gli insetti impollinatori. Queste aree saranno protette per preservare la biodiversità, creando così un piccolo “polmone verde”.
Per la realizzazione di queste opere, è prevista una significativa riduzione della pavimentazione e l’installazione di sistemi di drenaggio urbano sostenibile, seguendo le linee guida già adottate dal Comune in altre zone. Dove possibile, verranno utilizzate pavimentazioni permeabili come il calcestruzzo drenante. Per l’area sportiva, è stato scelto un rivestimento in gomma riciclata.
Qui sotto due foto che mostrano l’area come appare oggi.
Comunque ci chiediamo da anni se prima o poi il Comune deciderà anche di trovare una sistemazione dell’area sita proprio di fronte dove persiste un brutto parcheggio e dove, persino la rastrelliera delle biciclette del BikeMi resiste a fatica, perché sempre assediata dal parcheggio selvaggio. Di seguito l’inciviltà che regna a Milano è evidente, anche all’ombra del Bosco Verticale.
L’area in questione è uno spazio di risulta, rimasto quando venne deciso lo scellerato progetto per costruire la “superstrada” che da Largo Lagosta avrebbe raggiunto l’arco della Pace distruggendo interi quartieri e che per fortuna strada che non ha mai visto la realizzazione, se non in piccole porzioni, come la costruzione del cavalcavia Bussa, oggi sospeso sopra la stazione Garibaldi a ricordo dei fallimenti del Comune nel corso del tempo. E quanti progetti per recuperarlo… tutti rimasti sulla carta.
Referenze immagini: Roberto Arsuffi; Comune di Milano
Comune di Milano, Isola, Via Pepe, Via Borsieri, playground, Parcheggio
Le auto sono una rottura senza pari in città.
Benissimo l’area verde e gioco ma si deve limitare la velocità degli automobilisti sulla via, altrimenti i bambini rischiano seriamente di essere ammazzati. In quella via il curvone viene presi a alta velocità e accelerano sul rettilineo.
Andrebbero eliminati i parcheggi anche tutto attorno al Bikemi.
Ma le auto dei residenti dove si parcheggiano, un piano generale parcheggi a Milano non esiste, anche in zone dove si potrebbero fare, vedi via Giambellino vicino alla chiesa di San Curato D’Ars????
Comprate meno auto.
Bene
il progrtto mi piace , per quel poco che si vede, meno gli alberi in vaso che vedo sulla sx
Ci sono novità per la riqualificazione del cavalcavia Bussa? E’ assolutamente necessario un intervento.
Grazie
Molto bene avanti nel limitare i parcheggi selvaggi ottimo de pavimentare ben vengano alberi
Gli alberi in vaso sono soldi buttati nel cesso Se il comune lo capisse sarebbe un successo
Visto che continua a proporre soluzioni di questo genere viene anche da pensare male Dato che i risultati sappiamo essere pessimi
dal sito del Comune: “l’area è stata suddivisa in porzioni distinte: area gioco, area di passaggio, area fitness, area verde per l’esistente parcheggio di via Pepe/Borsieri”… mi auguro vivamente che le Aree Gioco , Fitness e Verde vengano chiuse alla sera, altrimenti saranno oggette di bivacco con musica, alcool e quant’altro come avviene in tutte le aree non recintate a Milano
Gli spazi a parcheggio in zona isola (per i residenti) sono già assai pochi e questo rende critica la situazione anche dell’area antistante.
La sistemazione di quell’area, essendo da anni destinata malamente a parcheggio libero e delimitata da squallide barriere new jersey (anche per non residenti) può essere condivisa. La sistemazione tuttavia non dovrebbe prescindere dalla sistemazione anche dell’ area “verde” attigua lungo via Pepe, prima abbandonata e poi da anni affidata al un comitato di quartiere “isola pepe verde” che, sebbene animi il quartiere, non ha potuto migliorare la situazione fatiscente degli spazi affidati dal Comune (recinzione, tettoie ecc).
In ogni caso, quel punto resta una sacca isolata e potrebbe restare problematica se non adeguatamente presidiata .
PTR
Non sono pochi gli spazi a Milano visto che è l’intera città ad essere offerta come parcheggio marciapiedi, e aiuole comprese.
Sono TROPPE le auto.
il problema dei parcheggi in isola è dato principalmente da quelli che vengono per la movida e non vogliono pagarsi i gargage (che ci sono e sono tanti) e l’assenza dei controlli, (io ci abito da 20 anni)
Buonasera, ho letto il commento e deduco che lei sia della zona, l’altra sera verso l’1 mi è capitato di passare da via Pietro Borsieri verso Piazzale Segrino e la strada era ridotta ad un unica carreggiata con dei tavoli e sedie alla sinistra della stessa tant’è che mi sono chiesto se fosse pedonale ma non ho visto cartelli di divieto… È di libero accesso senza essere residenti? Se è pedonale o solo per residenti ci sono delle telecamere che fanno scattare la multa? Grazie dell’attenzione
Giusto per amor di storia ricordo che il progetto di pedonalizzare l’angolo Borsieri/Pepe è nato dieci anni fa dal giardino comunitario Isola Pepe Verde, lo stesso che da due anni installa in quello spazio un campo da pallacanestro, come richiesto dai gruppi di ragazzini che soprattutto nel periodo Covid hanno frequentato Isola Pepe Verde. Il nuovo progetto comunale pone fine al degrado di quell’area e va giustamente nella direzione di una città a misura d’uomo e car free, ha tuttavia anche dei limiti, e me ne vengono in mente almeno tre: non rispondere alle esigenze di gioco della fascia adolescenziale, presentarsi come un servizio top down di cui fruire senza prevedere la partecipazione degio isolani alla sua gestione, non essere sinergico con il giardino comunitario contiguo. Mi auguro comunque che analoghe iniziative di riqualificazione si replichino in altre aree degradate, penso al parcheggio selvaggio De Castillia/Borsieri, a Strabone o sottoutilizzate come Minniti e Lagosta, anch’essa tra l’altro pedonalizzabile.
Sarà l’ennesima area non presidiata e non pulita da nessuno con gruppi di ragazzini che sporcano e ascoltano musica ad alto volume come l’area giochi fatta in piazzale cimitero monumentale tra via Bramante e Via Niccolini sopra al parcheggio