Milano | Crescenzago – Prolungamento Metrotranvia 7: apertura fino a via Adriano ad ottobre

Milano, Crescenzago.

Un aggiornamento di fine giugno 2025 dal cantiere per la realizzazione della Metrotranvia 7 “Interquartiere Nord” nell’area di Precotto e Quartiere Parco Adriano in via Tremelloni, e Quartiere Adriano con l’omonima via, dove si attesta il primo capolinea, seguito poi dal cantiere, ancora da completare della tratta che porterà la metrotranvia a Crescenzago passando da via San Mamete e poi sul nuovo ponte sulla Martesana, per poi attestarsi nell’apposito capolinea creato a Cascina Gobba in via Angelo Rizzoli.

Più che un aggiornamento “fotografico” volevamo riportare quanto riportato dal Sindaco Beppe Sala in visita al cantiere della Metrotranvia di ieri 25 giugno 2025.

Infatti, come ha scritto sui social il Sindaco di Milano, per il prossimo ottobre saranno operative 4 fermate del prolungamento della linea tranviaria 7 fino a via Adriano, coprendo l’area di Precotto, Parco Adriano e Quartiere Adriano.

Come ha riportato, procedono i lavori tra via Anassagora, via Tremelloni e via Adriano, completando le strutture, ormai a fine cantiere.

Mentre per l’apertura della successiva tappa, da via Adriano a via Rizzoli, collegandosi con la stazione M2 Cascina Gobba, sarà completata (come ha promesso il Sindaco) entro l’autunno dell’anno prossimo, a fine mandato.

  • Referenze immagini: Roberto Arsuffi, ATM, Comune di Milano; Sindaco Beppe Sala
  • Metrotranvia, Quarto Oggiaro, Villapizzone, Bovisa, Affori, Niguarda, Bicocca, Precotto, Quartiere Adriano, Cascina Gobba, viale Fulvio Testi, PNRR, Trasporti, Tram, Via Padova, Martesana
Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

11 commenti su “Milano | Crescenzago – Prolungamento Metrotranvia 7: apertura fino a via Adriano ad ottobre”

  1. Mi chiedo come faranno ad aprire il tratto fino a Gobba senza i nuovi tram bidirezionali. Ad oggi è ancora in prova un solo tram bidirezionale, dopo 3 anni dal suo arrivo. Dubito arriveranno altri mezzi sufficienti ad esercire la linea.

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    • Il 31 passa sotto casa mia, e vedo quotidianamente in servizio gli Stadler 7701, 7702, 7703 e 7704, che ormai credo costituiscano circa la metà dei tram totali sulla linea. Inoltre ho visto impegnati in corse prova più o meno tutti i successivi fino al 7713, per cui non credo che avranno problemi a servire il 7 quando saranno necessari lì

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  2. Sì, esiste. Quel che manca è la copertura finanziaria. Perciò sono stati chiesti gli 81 milioni necessari al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, ma non si conosce ancora l’esito. Quel che è certo è che comunque andrà per le lunghe.

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  3. Mi fa piacere, ma quando verrà finalmente iniziato il tratto sud-Milano? Sono anni che speriamo si prolunghi la linea M3 DA SAN DONATO verso la paullese. Possibile che non si trovi mai un accordo serio considerando eventualmente anche una linea esterna?

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  4. funzionerà solo con frequenza da metropolitana altrimenti se sarà come l’attuale 7 o 31 andrà bene solo per studenti e anziani che hanno tempo da perdere. Chi lavora non si può permettere attese sopra i 15 minuti. è la frequenza che fa la decisione di prendere un mezzo e il tempo che ci mette non ci sono altre cose. Se io ci metto meno o uguale alla macchina prendo i mezzi se ci metto il doppio non prendo i mezzi punto e basta. non regalo le mie ora all’incapacità di gente che progettta mezzi pubblici che sono più lenti di un auto no hanno senso di esistere. Se vuoi sostitutire l’auto devi essere più veloce non più lento e sopratutto devi avere un frequenza da metropolitana. sarà un buco nell’acqua per chi si deve muovere per lavorare

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  5. Solo per dire, invece che mettere in cantiere il prolungamento del tram fino allo IEO di via Ripamonti, che non arriva neanche a Opera, sarebbe ,A mio modesto parere, stato meglio investire nella linea interquartiere

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