Una mancanza milanese e forse nazionale è la scarsa segnaletica orizzontale nelle strade cittadine. Proprio in occasione di Expo, probabilmente anche il traffico automobilistico aumenterà. Chissà cosa prevedono i nostri amministratori a tal proposito?
Allora perché non dotare le nostre strade di segnaletica orizzontale, una buona volta? In particolare delle linee di demarcazione tra corsie di marcia nelle strade più larghe.
Alcuni esempi dove manca completamente la demarcazione in corsie come: viale Marche, bastioni di Porta Venezia, viale Papiniano, corso Sempione, corso Europa, ecc…
Esempi positivi invece: Viale Scarampo (ci viene in mente solo questo). Tre corsie, tutti uno dietro all’altro e si arriva al semaforo ben ordinati pronti per il semaforo verde. Meglio, no?
Se non che, con i lavori per la M5 le linee gialle non sono allineate e quindi si crea confusione un’altra volta, ma questo è temporaneo.
Viaggiando all’austero si può notare come una situazione con assenza di segnaletica orizzontale come quella che si presenta a Milano sia difficile da trovare.
– crea un flusso di auto ordinato. O almeno PIU’ ordinato rispetto all’assenza totale come adesso.
– riduce la probabilità di incidenti.
– riduce la possibilità ai furbi di “infilarsi” dove trovano un buco, creando un probabile tappo al traffico.
– riduce lo stress da guida disordinata.
Insomma, come ci ha fatto notare Andrea Bertaglia mandandoci questa interessante segnalazione, spendere qualche soldo in più per la segnaletica orizzontale, forse si spenderebbero meno soldi per piccoli inacidenti evitabili.
Corso Europa senza una corsia segnalata |
Il Verziere |
Viale Marche |
Esempio positivo, viale Scarampo |
Zona Prato Centenaro Via Val Maria, strada a doppio senso, forse? |
Zona Prato Centenaro Via Val Maria, strada a doppio senso, così sarebbe più chiara |
Viale Marche |
Viale Marche più chiara |