Milano | San Siro – Presentato il masterplan per il nuovo stadio

In data odierna le società calcistiche Milan e Inter hanno consegnato un “Progetto di Fattibilità Tecnico Economica per la costruzione del Nuovo Stadio per Milano e del relativo distretto multifunzionale”.
Il documento pervenuto è estremamente corposo e consta di oltre 750 pagine. Meriterà quindi un’attenta analisi da parte dei tecnici del Comune e solo a valle di ciò si potranno esprimere le prime valutazioni.

Si tratta di un progetto da 1,2 miliardi di investimenti privati per una nuova e moderna area sportiva nel quartiere. Ci saranno 60mila posti a sedere, nel nuovo Stadio di San Siro, e un distretto di sport e shopping, un distretto urbano, moderno, sostenibile e accessibile, che ruoti intorno a un impianto sportivo innovativo dai più elevati standard internazionali.

Questo è il primo passo, da parte dei club, finalizzato a condividere un percorso che porterà alla costruzione del nuovo impianto sportivo.

Per ora si tratta di una pianificazione urbanistica dell’area che comprende ipotesi di funzioni senza alcuna definizione architettonica né per lo stadio né per il distretto multifunzionale.

I punti principali del progetto indicano che il nuovo impianto sportivo sarà da 60mila posti realizzato nel contesto di un “distretto multifunzionale” che potrà dare lavoro a circa 3.500 persone con un investimento sostenuto da Fc Internazionale Milano e Ac Milan, “a fronte della concessione di un diritto di superficie a 90 anni, da assegnarsi tramite gara pubblica, per la quale i due club, in qualità di proponenti, avranno un diritto di prelazione”. 

La scelta di Milan e Intern per un nuovo stadio anziché alla riqualificazione del vecchio Meazza è fondata su una analisi delle diverse opzioni esistenti, inclusa la ristrutturazione, cara a molti cittadini compreso il sindaco Giuseppe Sala, e si basa sia sui migliori benchmark di progetti internazionali di stadi e distretti di intrattenimento (pressoché tutti realizzati ex novo), sia su quelle che sono le peculiarità del territorio e dell’esperienza sportiva nazionale e milanese.
L’esito di tale analisi evidenzia la soluzione migliore sia proprio quella per la costruzione di un nuovo impianto, sia per i Club sia per la città stessa: è l’unica adatta a garantire i migliori standard qualitativi per esperienza di fruizione e per livelli di sicurezza, sostenibilità e accessibilità, in linea con la vocazione all’innovazione e il percorso di sviluppo e internazionalizzazione della città.

Il Progetto di Fattibilità – spiega un comunicato di Inter e Milan – espone le ragioni che rendono un nuovo stadio preferibile all’ipotesi di ristrutturazione del Meazza: la struttura presenta, infatti, una serie di deficit di diversa natura la cui risoluzione avrebbe necessariamente richiesto un massiccio intervento di riqualificazione dai dubbi esiti. Nell’ipotesi della ristrutturazione, si verificherebbero inoltre significativi problemi di convivenza tra un cantiere di tali dimensioni, e l’attività sportiva dei due club, con allungamento notevole dei tempi di cantiere, problematicità legate a garantire la sicurezza, perdita di ricavi con annessa riduzione per diversi anni della capacità dello stadio ben al di sotto dei 45.000 posti e necessità di disputare parte dei match casalinghi lontano da Milano.

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9 commenti su “Milano | San Siro – Presentato il masterplan per il nuovo stadio”

  1. Mantenere il vecchio e costruirne.uno nuovo ma con almeno 80.000 posti …
    Il vecchio utilizzato per concerti e altro e smetterla di transennare il duomo che è l unica cosa che un turista visita. .

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    • Milan e Inter hanno difficoltà a chiudere in pareggio la gestione dell’attuale stadio pur utilizzandolo ogni settimana da Settembre a Giugno senza contare le coppe Europee.
      Cosa dovrebbe fare il Comune per sostenere il mantenimento della struttura? Portare tutti gli eventi della città allo stadio? E pensi che sarebbe sufficiente?
      Meglio radere al suolo il vecchio stadio e costruirne uno nuovo, in questo caso non è la struttura in sé che rappresenta l’identità di Milano ma cosa è successo al suo interno durante il suo utilizzo. Questo è il ragionamento, l’approccio, che è stato fatto per Wembley ed altri stadi in Europa (Tottenham) e negli Stati Uniti (Stadio Dallas Cowboys), oltretutto lo Stadio di San Siro è stato rifatto due volte prima di Italia ’90 senza questa levata di scudi.

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    • Beh se pensi che a Milano ci sia solo il Duomo da visitare 2 solo le cose, o non sei mai venuta a Milano, o non sai visitare una città!

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  2. A giudicare dal copia incolla con paint di un’immagine pure sfuocata dello Juventus Stadium nell’immagine dello psuedo progetto, noi amanti del maestoso e imponente San Siro, possiamo stare tranquilli. Alla fin fine, San Siro resterà dov’è, per ora non c’è nessun progetto come l’immagine sopra dimostra, e si farà un’area commerciale o sui parcheggi davanti a San Siro, o sull’ex trotto.

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    • Il progetto verrà fatto dopo che il Comune avrà dato l’ok per l’utilizzo dell’area. Quello disegnato è solo un disegnino giusto per indicare dove fare lo Stadio.

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  3. Non possono fare il nuovo stadio in qualche area abbandonata come gli scali ferroviari ? O dove c’l’ippodromo ? San siro non è da buttare giù è un simbolo della città. Se si dovesse demolirlo per i soldi con tutti i cittadini d’accordo sarebbe un attentato a parte della storia della città, e farrbbe schifo come cosa…

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