Aggiornamento di ottobre 2023 dal cantiere per la nuova stazione FS di Sesto San Giovanni, progettata dallo studio Renzo Piano Building Workshop con Ottavio Di Blasi & Partners in collaborazione con SCE Project. La stazione sarà di fatto il primo fondamentale tassello di questa titanica operazione che risanerà la vasta area della cittadina industriale delle acciaierie Falck.
I lavori di costruzione della nuova stazione ferroviaria di Sesto San Giovanni sono stati affidati a Cimolai Spa dopo una gara pubblica, indetta da Milanosesto Spa, la società proprietaria delle immense aree ex Falck, al centro di uno dei più grandi progetti di rigenerazione urbana. Partite con l’intervento denominato “Unione 0“.
Qui di seguito molte immagini dal cantiere dove si vede bene la lunga passerella di 89 metri di lunghezza per 18 di larghezza, posta al di sopra della linea ferroviaria esistente, dove sono in corso le operazioni di copertura.
Va menzionata anche la nuova intesa che vede come protagonisti COIMA e Redo per la più ampia area urbana da rigenerare in Italia.
- Firmati gli accordi per l’acquisizione del controllo di MilanoSesto SpA, che porta COIMA e Redo a diventare proprietarie del 90% dell’intera area
- COIMA e Redo realizzeranno inoltre l’offerta residenziale convenzionata del lotto Unione Zero, dove Hines e Prelios proseguiranno lo sviluppo immobiliare già avviato
Milano, 6 novembre 2023 – COIMA SGR (“COIMA”), leader nell’investimento, sviluppo e gestione di patrimoni immobiliari per conto di investitori istituzionali, e Redo SGR Società benefit (“Redo”), leader nell’affordable housing e nella rigenerazione urbana a impatto sociale (insieme “le due Società”), annunciano la firma degli accordi per l’ingresso nel progetto MilanoSesto mediante l’acquisizione del 100% della società MilanoSesto SpA, detenuta indirettamente da Hines Iron MilanoSesto Associates LLC., e della componente residenziale convenzionata del lotto “Unione Zero”, per una superficie complessiva pari a circa il 90% dell’intera area. Si avvia così un percorso che permetterà di dare nuovo impulso al più grande progetto di rigenerazione urbana in Italia e tra i maggiori in Europa, con una superficie territoriale complessiva di oltre 1 milione di mq di superficie edificabile (SL) così suddivisi:
- l’area più estesa (circa 840.000 mq), di proprietà di MilanoSesto SpA, che includerà, tra le varie funzioni, la componente residenziale che sorgerà su un’area in parte già bonificata, con interventi in edilizia libera, convenzionata e sociale, oltre alla Città della Salute e della Ricerca, che fa capo a Regione Lombardia, e a un’area destinata a parco con un’estensione di circa 45 ettari;
- il lotto di circa 155.000 mq denominato Unione Zero, che a sua volta comprende un’area di circa 27.000 mq acquisita da COIMA e Redo per la realizzazione di opere di edilizia residenziale convenzionata. I restanti 128.000 mq circa manterranno l’attuale proprietà e destinazione, che include edifici ad uso direzionale, student housing, ricettività alberghiera ed edilizia libera. La proprietà del lotto Unione Zero, ad eccezione dell’edilizia residenziale convenzionata, rimarrà dell’omonimo fondo ”Unione Zero”, gestito da Prelios SGR e partecipato da Cale Street e Hines.
Tassello fondamentale del percorso intrapreso dalle due Società, oltre all’apporto dei rispettivi rilevanti track record industriali negli ambiti di riferimento, è la messa a punto e la realizzazione di una complessa manovra finanziaria che, grazie al contributo delle banche finanziatrici e in particolare, di Intesa Sanpaolo, contribuirà alla ripresa e ulteriore rilancio di un territorio fondamentale per l’area metropolitana milanese, la Lombardia e il nostro Paese. Tale manovra prevederà la conversione in equity del credito di ca. 900 milioni di euro di valore nominale di Intesa Sanpaolo, Unicredit, Banco BPM e IFIS.
Referenze immagini: Duepiedisbagliati
Sesto San Giovanni, Stazione, Trasporti, Progetto, Riqualificazione, Milanosesto, Renzo Piano Building Workshop, Ottavio Di Blasi & Partners
Continuo a pensare che questo era il luogo ideale dove costruire lo stadio di una delle squadre milanesi.
Lei non abita a Sesto, vero?
La metropolitana è al collasso, parcheggio inesistente, ospedali in costruzione e strade già perennemente intasate. Un incubo perenne per i residenti …
Capisco…
Sarà pure di Renzo Piano, ma resta una passerella con una tettoia, punto.
non menzionano quando sarà pronto?
Ma in una stazione di interscambio con la MM, ha senso fare una passerella sospesa se poi quasi tutti devono andare a prendere la metro che viaggia sotto terra?
Vorrei capire se oltre alla progettualità, siamo in linea col cronoprogramma per quanto riguarda la garanzia del servizio di trasporto ferroviario e metropolitano. I disagi per chi viaggia sono altissimi da diverso tempo in quanto la comunicazione fra sottopasso ferroviario (che accusa gravi infiltrazioni d’acqua e si allaga quando piove) e stazione ATM è interrotto e obbliga tti a salire e poi scendere alla fermata atm senza ascensori con impossibilità per chi ha problemi di debulazione o passeggini di poterlo fare agevolmente. Quando piove la situazione è ancora più tragica per tutti. Anche la tettoia è le passerelle di fatto non riparano nulla quando piove sulla stazione, dove nelle varie banchine vi sono lavori in corso che limitano gli spazi ai pendolari. In buona sostanza, ci si sta preoccupando dell’importante servizi pubblico e della tutela delle migliaia di passeggeri che transitano nella stazione?
Sarebbe ora che dopo tanti progetti si incominciasse a fare qualcosa di buono, visto che x fare 2 km di metro ci sono voluti 14 anni di lavori e non è ancora terminata.
A proposito di Sesto.. Il prolungamento della M1 in cantiere dal 2010(!) a che punto è????
Potete tradurre i 45 ettari in alberi/zone verdi sulla cartina?
I cittadini che hanno acquistato casa in via Boccaccio 20 anni fa a Sesto San Giovanni stanno ancora aspettando l’apertura della fermata metropolitana(che è già predisposta ma abbandonata) e pensate ad altri progetti. I cittadini di quella zona devo recarsi fino alla fermata metro’FS(tralaltro tragitto già famoso per scippi e aggressioni). Perché non finire un progetto prima di iniziare un’altra?
È meglio che vi impegnate a finire la metropolitana. Tante promesse non mantenute
Ancora meglio sarebbe usare il congiuntivo