
Il progetto dei Portali prevede la costruzione di due torri ad uso terziario in via Melchiorre Gioia 20 (lato via Pirelli) e 21 (via Sassetti). I due edifici identificati con “Gioia est” e “Gioia Ovest” rientrano nel vasto progetto di Porta Nuova Garibaldi Varesine che sta trasformando da 15 anni, quello che era una delle più vaste aree incompiute dal dopoguerra, il Centro Direzionale. L’intervento è curato dallo studio ACPV Architects – Antonio Citterio Patricia Viel e prevede nuovi uffici che rispondano alle esigenze contemporanee degli utenti. Il progetto presenta una facciata a reticolo con grandi aperture finestrate che avvolgono l’intero complesso e aprono l’edificio ad ampia luce naturale.
GIOIA EST
Gioia Est si compone di 24 piani fuori terra e di 4 piani interrati per un totale di circa 17.700 mq di superficie lorda costruita. L’altezza è di circa 104 metri.
Il progetto prevede la realizzazione di un manufatto identificato da due volumetrie principali, che mantengono invariata la loro sagoma per tutto lo sviluppo verticale. L’ambito terziario rimane la principale destinazione d’uso del complesso architettonico, caratterizzandolo per 20 piani, con inserimento di locali per destinazioni flessibili quali spazi espositivi a piano terra. I fronti minori di entrambi i volumi sono paralleli a Via Melchiorre Gioia, mentre il fronte principale del volume più basso si colloca parallelamente alla giacitura di via Clelia del Grillo Borromeo, andando a ridefinire naturalmente un nuovo spazio urbano protetto e concluso tra l’edificio di progetto e l’adiacente G22.
GIOIA OVEST
Gioia Ovest si compone 14 piani fuori terra e di 3 piani interrati per un totale di circa 3.700 mq di superficie lorsa costruita. L’altezza è di 67 metri.
Il progetto prevede la realizzazione di un manufatto che continui la stessa logica compositiva dell’edificio sito sul lotto Est: due volumetrie principali mantenenti la loro sagoma nello sviluppo verticale. La particolare conformazione del lotto determina la differenza formale dell’edificio rispetto G20 Est. L’edificio si compone di un corpo basso a continuazione della città storica a cortina di via Sassetti, e di un corpo più alto a dialogo con gli edifici alti di via Pirelli. L’ambito terziario è la principale destinazione d’uso dell’edificio per 11 piani , al piano terreno sono presenti spazi flessibili e retail.
Tutti i prospetti dell’edificio mantengono il linguaggio a reticolo e il dettaglio architettonico di G20 Est. I fronti principali prospettanti la Biblioteca degli Alberi sono lineari, mentre il fronte su via Melchiorre Gioia risulta curvato a ricercare l’allineamento di facciata dell’ edificio sito in via Paoli.
La ricucitura dell’isolato data dall’edifico e la presenza di retail al piano terreno, contribuiscono alla continuità urbana dell’area. Entrambi i volumi architettonici presentano terrazze agli ultimi piani nell’intento di delineare degli spazi esterni abitabili prospettanti il parco. La progettazione paesistica dei terrazzi contribuirà a definire dei prospetti superiori percepibili dagli edifici più alti nelle vicinanze. Alle qualità architettonico – paesaggistiche del nuovo Edificio, si integrano i requisiti ambientali ed energetici posti a base della sua progettazione e che rappresentano il valore aggiunto della nuova opera sul piano della sostenibilità e sul piano prestazionale in funzione del rispetto ambientale. L’importante consistenza urbanistica da insediare, l’esigua dimensione del lotto e i vincoli presenti, sono stati certamente in primis, il limite all’interno del quale definire e misurare lo spazio della sfida e il percorso verso un’espressività compiuta e una registrazione visiva diretta del progetto.
DATI
2022 – In corso
Architetture uso uffici (Gioia Est: 24 piani fuori terra + 4 piani interrati; Gioia Ovest: 14 piani fuori terra + 3 piani interrati)
Superficie costruita GIOIA EST: 17.700 mq
Superficie costruita GIOIA OVEST: 3.700 mq
Altezza GIOIA EST: 104 m
Altezza GIOIA OVEST: 67 m
Committente: Coima SGR spa – Fondo Porta Nuova Centrale
Development manager: Coima REM srl
Progetto architettonico: ACPV Architects – Antonio Citterio, Patricia Viel
Progetto esecutivo: MPartner srl
Progetto impianti elettrici: Ariatta Ingegneria dei Sistemi spa
Progetto impianti meccanici: Ariatta Ingegneria dei Sistemi spa
Progetto strutture: ARUP
Progetto facciate: ARUP
DL generale e civile: RTI DL Melchiorre Gioia 20 > FVR Engineering srl – arch Enrico Favero
DL impianti elettrici: RTI DL Melchiorre Gioia 20 > Studio Planning srl – ing. Gian Luigi Marazzi
DL impianti meccanici: RTI DL Melchiorre Gioia 20 > Studio Planning srl – ing. Gian Luigi Marazzi
DL strutture: RTI DL Melchiorre Gioia 20 > Studio Ing. Rossi – ing. Stefano Rossi
DL facciate: RTI DL Melchiorre Gioia 20 > Eurodesign sas – arch. Adriano Crotti
Direzione artistica: ACPV Architects – Antonio Citterio Patricia Viel
Collaudatore strutture: CEAS srl – ing. Bruno Finzi
CSP/CSE: Gestione Progetti srl – arch. Donato Clemente Bertoncelli
RL/responsabile progetto prevenzione incendi: GAe Engineering srl – ing. Giuseppe Gaspare Amaro
Coordinatore LEED/WELL/WIRED: Ariatta Ingegneria dei Sistemi spa
Project manager: ICM spa – ing. Giovanni Bianco
Impresa appaltatrice generale: ICM spa
Subappalto strutture: Consorzio Edilveneto
Subappalto impianti elettrici: Milani spa
Subappalto impianti meccanici: Panzeri spa
Subappalto facciate: AZA – Aghito Zambonini
Subappalto ascensori: Thyssenkrupp Elevator Italia spa
Render: WOLF Visualization Agency
Progettazione costruttiva e varianti esecutive: Redesco Progetti per conto di ICM Impresa costruzioni Maltauro)
Per ulteriori informazioni:
I Portali – ACPV ARCHITECTS
Gruppo ICM – gruppoicm.com – REALIZZAZIONE DI UN COMPLESSO IMMOBILIARE DI DUE TORRI “GIOIA EST” E “GIOIA OVEST”, IN VIA MELCHIORRE GIOIA 20 A MILANO
I PORTALI – GIOIA 20 – Porta Nuova, Milan
Gioia 20 – Milano – Mpartner – Project & construction management
AZA – Aghito Zambonini