Una cosa che mi sta molto a cuore è la perdita di una meraviglia qual’era la Darsena o “laghet” di san Marco, nel quartiere omonimo, tra Brera e il Garibaldi. Qui si trovava – come ho già segnalato in altri post – un laghetto formato dal naviglio della Martesana; da qui prendeva il nome di San Marco. Scendendo dal Tumbun e dal ponte delle Gabelle, il naviglio superava la Conca detta dell’Incoronata e quindi, passando sotto il ponticello chiamato dei Medici, si immetteva nella grande vasca per poi defluire in un canale, sempre navigabile ma più stretto, che s’immetteva quindi nella cerchia dei Navigli. Un posto dal grande fascino, fatto sparire in breve tempo negli anni Trenta per far posto ad una piazza e quindi ad un parcheggio costruito negli anni Quaranta-Cinquanta. Lasciandoci uno spazio alquanto discutibile.
Milano | Brera – Come trasformerei Via San Marco
La mia idea era di ricostruire il parcheggio, ampliandolo in profondità, mentre in superficie riproporre come arredo una fontana a vasca (senza giochi d’acqua) che riproducesse la vecchia darsena nella forma, rialzata a 40/50 cm in modo da creare una seduta lungo tutto il perimetro.
Qui di seguito alcune immagini da me realizzate che mostrano il mio progetto in 3D. Farei accessi e uscite per il parcheggio sotterraneo da via Ancona e via Goito. Il progetto potrebbe prevedere anche delle alberature, magari sul lato del Liceo Parini, unico edificio moderno sulla piazza. Anche se di alberature nel progetto non ne ho messe (piantumerei alberi ovunque) perché in origine attorno alla darsena non v’erano piante di alcun tipo. Penso sempre che la cosa potrebbe essere molto più gradevole di com’è ora e immagino la vita tutt’attorno al “laghetto”: gente a passeggio, i caffé all’aperto per sedersi a godere della vista dei bei palazzi ottocenteschi di una Milano bella e recuperabile.
Specifico che il mio è solo un disegno dimostrativo: non sono un architetto né un ingegnere, ma un semplice milanese che ama la sua città sempre trattata con noncuranza.