Al numero 27 di via Lamarmora si trova (o meglio trovava perché oggi è alquanto modificato) un grazioso edificio ottocentesco, colpito durante la Seconda Guerra Mondiale dalle bombe destinate alla caserma dei carabinieri lì vicino nella stessa via.
Nell’immadiato dopoguerra le case sono state ricostruite con l’urgenza richiesta dalla situazione e purtroppo hanno perso parte dei decori, eliminati poi definitivamente negli anni sessanta.
Oggi rimane un edificio ibrido dove i balconi in stile ottocento convivono con finestre anni Cinquanta, un connubbio bizzarro, di impatto visivo poco piacevole.
L’edificio è vuoto da decenni. Da qualche anno sono state montate delle impalcature per proteggere i passanti da eventuali crolli.