Zona Duomo – La pavimentazione in piazza rinnovata per il 50 per cento

L’assessore ai Lavori Pubblici Carmela Rozza: “Materiali sperimentali per garantire una tenuta della piazza senza precedenti. Niente eventi pubblici per finire i lavori ”
Si è svolto stamattina un sopralluogo dell’assessore ai Lavori pubblici e Arredo urbano Carmela Rozza nei cantieri di piazza Duomo che riguardano circa 5 mila metri di pavimentazione sugli 11 mila complessivi. In particolare è stata esaminata la nuova tecnica di riqualificazione che il Comune sta utilizzando per la risistemazione della pavimentazione.

“Stiamo rifacendo Piazza Duomo per oltre il 50 per cento con materiali sperimentali che garantiscono la tenuta della strada e la salvaguardia delle pietre senza precedenti. L’intervento di riqualificazione si è reso necessario, nonostante il rifacimento della piazza di 9 anni, poiché la piazza risultava ammalorata con pietre spaccate e lastre sprofondate che determinavano situazioni di pericolo e degrado ”. Lo dichiara l’assessore ai Lavori pubblici e Arredo urbano Carmela Rozza.

L’intervento riguarda quattro cantieri: due sul sacrato ( quello sul lato della Galleria Vittorio Emanuele è appena stato terminato), uno di fronte a via Marconi e uno nella parte bassa che collega via Mazzini con via Mengoni composto dalla corsia riservata ai taxi e quella in cui scorre il traffico ordinario. Di due tipi i lavori svolti sulle lastre: quella rotte sono state sostituite con altre in granito rosa di Baveno mentre le altre sono state recuperate con un’opera di ripulitura.

La nuova tecnica prevede l’utilizzo di una malta di allettamento che cementa la lastra con il terreno garantendo un’alta resistenza alla compressione. Ogni 40 metri quadri, inoltre, viene creato un giunto di dilatazione in grado di impedire la formazione delle crepature. Infine, tra una lastra e l’altra, sono state realizzate le sigillature che sono resistenti ai sali e rendono resistente la pavimentazione al gelo invernale.

Il cantiere che collega via Mazzini con via Mengoni , che si sta realizzando per porzioni in modo da non interrompere la viabilità, è partito lo scorso marzo e fino al 2 giugno è stato interessato da una grande quantità di eventi invasivi che hanno portato i lavoratori a lavorare in aree ristrette arrivando anche alla sospensione dei lavori. “Abbiamo deciso di non concedere la piazza per eventi pubblici – continua l’assessore – per permettere il completamento dei lavori entro settembre e evitare pericoli inutili. Oggi per questi eventi è a disposizione l’area pedonalizzata del castello Sforzesco, in Piazza Duomo garantiamo la fruizione degli spazi a cittadini e taxi”.

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