Inserito in un contesto di fine Ottocento, c’è questo palazzo che secondo noi merita di essere menzionato, da poco ripulito nel suo biancore di piastrelline a mosaico in marmo bianco e i balconcini aggettanti come tanti trampolini. La casa non siamo riusciti a capire di chi possa essere, ma abbiamo trovato solo foto dello Studio Sommariva. Probabilmente costruito negli anni 50 irrompe con le sue forme nell’armonia delle due vie sulle quali si affaccia, via Cernaia e Via Goito senza però disturbare più di tanto con un’eleganza ancora attuale.
Ultime segnalazioni, ci dicono che l’edificio fu progettato da Gianni Patrini, e venne costruito tra il 1950 e il 1951. (ringraziamo virtu.ale di Skyscrapercity)
A Bassano del Grappa in via Motton 94 c’è una casa progettata e realizzata da Gianni Patrini avendo come assistente l’architetto Gino Ferrari di qui.
Naturalmente risale ai primi anni ’60.
E’ costruita con strutture portanti e del tetto in legno e con al centro dell’ingresso un albero.
Reca la firma dell’eleganza e originalità oltre che essere posta in modo che, a sud gode la vista della città con le sue torri, a ovest le montagne dell’altopiano di Asiago e a nord il monte Grappa.
L’abita ancora la proprietaria di sempre.
Ne ho le carte originali, sono la pronipote.
Lucidi, disegni e persino i progetti d’arredo interno.