Durante i lavori stradali in via Santa Valeria, sono stati rinvenuti dei resti di un muro perimetrale probabilmente appartenuti al monastero dei frati francescani che qui sorgeva fino al 1798, anno della soppressione dell’ordine e della chiesa, la più grande di Milano dopo il Duomo. La chiesa conservava tantissime opere, tra le quali anche la Vergine delle Rocce di Leonardo da Vinci.
Sempre in via Santa Valeria, all’altezza dell’incrocio con via Necchi, duranti i lavori sono riafforiati dei mattoni a lisca di pesce, anch’essi appartenenti al grande complesso conventuale. Ecco ad oggi comeappaiono i lavori nell’are di scavo.
Ora il tutto sta per essere nuovamente coperto sottoterra.