Riproponiamo un “oggetto” che potrebbe essere interessante e che in pochi conoscevano. Proprio all’incrocio tra le vie Orefici, Torino e Mazzini, nel lontano 1925 venne istallato il primo semaforo stradale di Milano e d’Italia. Ora al suo posto c’è una piccola rotatoria stradale con cordoli in cemento e catrame piena solo di cartelli.
A nostro parere, se fossimo in qualche altra città, specie all’estero, qui ci sarebbe almeno una bella aiuola, vista la posizione così importante e scenografica a due passi dal Duomo.
Secondo noi di Urbanfile, sarebbe fantastico poter ricostruire un palo semaforico (anche solo simbolico) che riproduca un modello di quello storico ed installarlo, come una specie di memoriale a quest’evento straordinario che ci ha rivoluzionato la vita da allora al posto di quell’insieme quasi senza senso di cartelli e pali che si trova oggi.
Un po’ come il famoso semaforo di Potsdamer Platz a Berlino, la versione moderna del vecchio semaforo che in quel punto ordinava i flussi dei veicoli e che da qualche anno delizia i turisti come una vera icona.
Di seguito le elaborazioni realizzate da noi che mostrano come potrebbe apparire il palo semaforico. Magari con uno sponsor lo si potrebbe rimettere al centro dell’incrocio.
Il semaforo di Potsdamer Platz a Berlino
“I semafori erano opera della Siemens, vennero montati su tutti e cinque i lati ad un’altezza di 8,5 metri. Un poliziotto sedeva in una piccola cabina in cima alla torre e regolava manualmente l’alternanza del traffico, fino alla loro automatizzazione avvenuta nel 1926. Il 26 settembre 1997 una copia esatta di questa torre venne eretta vicino a quella originale dalla stessa Siemens per festeggiare il suo 150° anniversario.” da Wikipedia