Milano | Olimpiadi a Milano: è davvero un sogno impossibile?

Mentre a Roma si discute dell’opportunità di proseguire con la candidatura all’edizione del 2024, a Milano circolano le prime timide voci di un possibile tentativo quale sede per le Olimpiadi del 2028 o 2032 (fondamentale sarà sapere dove si svolgeranno quelle che seguiranno Tokyo nel 2020).

Olympic-logo

Dopo la prima boutade che candidava Milano al posto di Roma (ipotesi impossibile e non praticabile anche dal punto di vista normativo) la voglia di Olimpiadi è tornata a circolare nella nostra città. Già per l’edizione del 2000 il capoluogo lombardo ci aveva provato, ma i primi anni novanta non erano certo i più idonei per pensare a cuor leggero ad una sfida così imponente.

Ora i tempi paiono realmente più maturi e l’esperienza Expo ha dimostrato come Milano abbia le potenzialità per affacciarsi a questa nuova avventura, riaffermando l’animo internazionale, aperto e innovativo dimostrato durante gli ultimi anni.

Negli ultimi anni le caratteristiche richieste ad una città per poter competere alla candidatura sono cambiate e richiedono un numero di strutture esistenti già piuttosto corposo e la costruzione di ciò che manca con un occhio ai conti e alla facile riconversione delle strutture (vedi stadio del nuoto di Zaha Hadid a Londra)

Aerial view of the Olympic Park showing the Aquatics Centre and the Water Polo Arena. Picture taken on 16 April 2012.
Foto aerea dell’Aquatics Centre and the Water Polo Arena durante Londra 2012.
London Aquatic Centre 2
La piscina liberata dalle plate temporanee per l’evento olimpico

Se realmente si vorrà intraprendere questa strada è necessario iniziare da subito la pianificazione di tutte le strutture necessarie alla città attraverso maggiori e migliori investimenti anche da parte del CONI, in modo da migliorare gli impianti sportivi esistenti e dedicati alla cittadinanza e progettando quelli fondamentali ma attualmente non presenti sul territorio.

Milano_Olimpica

Ma cosa manca a Milano per poter sognare di essere la città olimpica del futuro?

Abbiamo provato – grazie al fondamentale supporto del nostro Urbanfiler Luca9A8M – a ipotizzare un elenco di luoghi che potrebbero ospitare gli impianti indispensabili:

Olimpiadi_Milano_Possibili_Siti

 

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18 commenti su “Milano | Olimpiadi a Milano: è davvero un sogno impossibile?”

    • Forse non te ne sei accorto, m aun palazzetto per il basket esiste già dalla fine del 1990 ed è sede delle partite dell’Olimpia. Un po’ ottimismo, ca**o…

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  1. Ben fatto il rendering (ci son anche le megatorri di Boeri a Romana FS!).

    Per il resto, bello il paragone con Londra, ma Londra ha 8 milioni di abitanti, pressappoco come la Lombardia.
    E la Lombardia, non Milano Città dovrebbe essere la base su cui lavorare, perché l’obiettivo delle Olimpiadi deve essere di creare nuove infrastrutture di trasporto, riqualificazioni, modernizzazioni e se queste sono al servizio di 10 milioni di persone, il volano sull’economia è molto maggiore.
    A me, che rimanga a Rogoredo un gigantesco Stadio Olimpico, che a causa della pista di Atletica è abbastanza inutile pure per il calcio, interessa davvero pochetto.

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  2. Personalmente lo ritengo un sogno fantastico.
    Sono certo che, al netto di difficoltà e polemiche, se dovesse avvvenire, per Milano sarebbe un successo.

    A milano mancano diverse strutture (palazzo del nuoto in primis!). Olimpiadi o no, il mondo dello sport ha solo da guadagnarci se certe strutture vengono realizzate.
    Purtroppo mi sembra che il CONI sia molto Romacentrico…

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    • Il coni darà l’ok di farle a Milano solo dopo aver chiesto a caltagirone dove verrà costruire i nuovi quartieri di Milano.

      Per nuovi quartieri intendo torri anni 80 in mezzo a campi senza fogne, bus,tram,metro e strade.

      Quindi le olimpiadi se si devono fare il motivo per farle rimanere a Roma c’è.
      Purtroppo.

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  3. un sogno bellissimo!complimenti per l’articolo, con questo evento si potrebbero finalmente completare e portare avanti la M3 sulla paullese, la m2 a vimercate ecc..

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  4. Scusate la domanda ingenua.
    Ma il vigorelli non va più bene come ciclismo su pista?
    Comunque da quello che ho capito serve essenzialmente un parco olimpico a rogoredo, che è già ottimamente collegato a Milano.

    Un Po come monaco, Londra.

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  5. Un rendering davvero ottimo! Da parte mia, non disdegnerei di attenzione di attenzione il Palalido, il Paladesio e l’Autodromo di Monza.
    Volendosi poi spingere oltre, si potrebbe pensare (come per Torino 2006) ad effettuare le cerimonie di premiazione, magari non tutte, in luoghi sportivi simbolo: per esempio, la scherma a Palazzo Spinola.
    E, poi, le Olimpiadi potrebbero essere l’occasione per recuperare luoghi a tema (vedi l’Ippodromo di San Siro, l’ex Tiro a Segno alla Cagnola, la piscina Cozzi).
    Infine, il Museo dello Sport…

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  6. Milano dovrebbe candidarsi per le olimpiadi invernali in tandem con la Valtellina. Per le olimpiadi estive assolutamente no, che ormai sono anche diventate una pagliacciata di marketing, e poi vanno bene solo per città parassite che vivono di sovvenzioni pubbliche. La candidatura di roma è stata stoppata semplicemente perchè avrebbe aumentato il debito pubblico italiano di decine di miliardi di euro, avrebbe mandato in default l’Italia, per finanziarle nel nord Italia (perchè tanto a roma non le pagano le tasse) avrebbero dovuto raddoppiare il costo di tutti i servizi dai trasporti alla sanità, a Milano per raccattare soldi per le olimpiadi di roma avrebbero messo gli autovelox con multa se superavi i 20km all’ora.

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  7. Benissimo Olimpiadi a Milano ma senza Torino (le hanno già avute). Ottimo volano per la città che dopo Expo meglio non poteva andare. Io prolungherei però la futura M4 già all’idroscalo in previsione! (al momento si ferma a Linate e prevedendo un numero consistente di persone sarebbe auspicabile!!)

    Per quanto riguarda lo scalo farini è bello sognare ma forse quando comincerà l’olimpiade saranno solo all’inizio!

    Intanto anche se non c’è una conferma mi darei già dafare a mettere giù progetti e masterplan!.

    Ricordo che in realtà in Coni è tutt’altro che romacentrico! In realtà Malagò ha sempre spinto per Milano alle olimpiadi e praticamente ha costretto Sala ha segnalare la città!!

    C’è un unico problema che tutti dicono risolvibile ma che di fatto esiste e cioè che Milano ospiterà nel 2019 il comitato del Cio che sceglierà le città candidate cosa che, da regolamento, esclude a priori la città di Milano ad essere candidata per il 2028.

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  8. Milano DEVE puntare. è un obbligo morale tentare con convinzione, come deve esserlo per i detrattori occuparsi invece del controlli che riguardano il buon procedimento dei lavori e che le aree verdi a scomputo dichiarate vengano di fatto implementate e mantenute.. Senza fare non si va da nessuna parte. Bosco in Città inguardabile ora ha ceduto lo scettro alla biblioteca degli alberi, La vecchia fiera ammasso divenuta ahimè ammasso di rovine in cemento ha ceduto il posto ad un parco fruibile con molto respiro e così sarà per porta Romana, Farini e Lambrate. Verticalità d’avanguardia 7 linee metropolitane e verde interconnesso, Così arriveremo alle olimpiadi e i lamentosi troveranno ancora materiale per le loro istanze dopo il 2030,.

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