Ad un anno dal centenario della sua realizzazione, viene messo in sicurezza il ponte Verde di Porta Genova, lo storico attraversamento pedonale che collega via Vigevano a via Tortona, già interessato da una prima tranche di lavori ordinari di manutenzione.
Data la sua particolare funzionalità, l’Amministrazione comunale ha deciso di rendere il ‘ponte degli artisti’ una passerella più sicura per le migliaia di milanesi che ogni giorno la percorrono.
La struttura in ghisa, realizzata tra il 1912 e il 1917 dalla ditta Nathan e Uboldi, è stata chiusa il 22 agosto per una serie di interventi che hanno riguardato le scale, molto consunte, sostituite con lamiere di acciaio inossidabile. La seconda fase dei lavori, che non durerà più di due mesi, interesserà invece la struttura portante principale e permetterà di mettere in sicurezza il transito pedonale.
Retto da due colonne corinzie in ghisa collegate a travi di irrigidimento e tiranti, il ponte di Porta Genova, già sottoposto a vincoli architettonici, dall’aprile di quest’anno è stato dichiarato di particolare interesse storico e artistico, insieme all’intero scalo ferroviario di Milano Porta Genova, per decisione del ministero dei Beni culturali.
Nel corso degli ultimi anni la passerella verde, utilizzata anche come galleria a cielo aperto per opere di street art, è stata oggetto di altri interventi manutentivi, l’ultimo dei quali nel 2007, ma per la prima volta viene deciso un intervento radicale di ristrutturazione.
Ricordiamo che al momento, procurando purtroppo grande disagio, per dirigersi dalla Stazione di Porta Genova a via Tortona bisogna dirigersi verso viale Coni Zugna e girare poi in via Savona, stessa cosa a ritroso per chi da via Tortona volesse andare alla stazione di Porta Genova.
Il primo intervento alle scale
Alcune immagini del ponte
Mi chiedo perchè dato che già esiste un passaggio pedonale come si vede anche in foto, non potessero sfondare il muro della stazione verso via tortona per permettere temporaneamente il passaggio. il giro che la chiusura costringe a fare è davvero lungo. specie se si considera che tra naviglio e ferrovia non ci sono altri punti di passaggio fino a viale Cassala.
Immagino ci siano problemi per le aree di fs e la sicurezza (passaggio sui binari e controllo di chi accede in banchina) ma dato che i treni sono pochi e la stazione è lunga si sarebbero potuti attestare i treni qualche metro più verso il naviglio e mettere delle transenne e in questo caso sfondare anche il muro verso porta genova (in alternativa bastava quello in via tortona e si sarebbe passati dalla stazione) in modo che nessuno passando per di lì sarebbe potuto andare sui binari senza passare dalla stazione
Comunque lo preferivo quando era grigio antracite e non questo verde cassonetto.
il ponte chiude per DUE ANNI
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