Milano | Crocetta – Palazzo Pertusati e il Giardino dell’Arcadia

Il Giardino dell’Arcadia quale posto misterioso è? Anzitutto dove si trova vi chiederete? E’ collocato dietro i palazzi tra Crocetta e Piazza Andrea Ferrari. Purtroppo visitarlo, essendo uno spazio privato, è difficile.

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L’isolato dove si trova il Giardino dell’Arcadia. Sinistra piazza Ferrari e a destra Crocetta

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Si tratta di un giardino molto grande facente parte del palazzo fatto costruire dal bibliofilo conte Carlo Pertusati (1674-1755) membro e poi presidente del Senato milanese. Il giardino dell’Arcadia all’epoca era ritenuto uno dei più belli di Milano. Il delizioso e vasto luogo si estendeva fino all’attuale piazza cardinal Ferrari. Era ricco di vegetazione, serre, vialetti e sculture per liete passeggiate, del padrone di casa e dei suoi illustri ospiti.

Il giardino degli Arcadi era conosciutissimo soprattutto perché qui si ritrovava il gruppo milanese dell’Accademia dell’Arcadia, fondato nel 1704. I membri del gruppo letterario, qui recitavano i versi da loro composti.
Nel 1735, il Latuada lo incluse nella sua celebre Descrizione di Milano, riservandogli parole di elogio e una incisione.

La famiglia Pertusati era proprietaria del bel palazzo storico che si affacciava su largo Crocetta, e ancora all’inizio del Novecento i Pertusati mantennero in vita l’usanza di ricevimenti mondani e intellettuali in casa e nel bel giardino.
Corso Roma (ora corso di Porta Romana) 80 - Palazzo Pertusati poi Melzi - Portale di ingresso 1924-25
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La via mai realizzata che doveva unire Piazza Ferrari con Largo Crocetta
Il boom edilizio e demografico degli anni successivi alla Prima Guerra Mondiale fecero cedere alla lusinga di ricavare delle abitazioni residenziali ai bordi del giardino, oltre al fatto che un piano regolatore del 1912 (Pavia-Masera) prevedeva la realizzazione di una strada che unisse Piazza Ferrari con Largo Crocetta. Così nel 1924 l’architetto Giuseppe de Finetti acquistò dalla famiglia Melzi d’Eril un terreno limitrofo all’antico “Giardino d’Arcadia”, con lo scopo di realizzarvi un progetto immobiliare. Finetti costruì la mitica Casa della Meridiana, un edificio di 5 piani realizzato con uno schema a terrazze degradanti, con ampie finestre che si aprono verso il giardino. Il bellissimo edificio nello stile Novecento caratterizzato dall’enorme meridiana dipinta da Gigiotti Zanini.
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La lottizzazione dell’area era già cominciata quando la Seconda Guerra Mondiale irruppe prepotentemente distruggendo buona parte di Milano. Naturalmente anche Palazzo Pertusati subì ingenti danni tanto che alla fine della guerra rimaneva solo la facciata e poco altro dello storico palazzo, così andarono distrutti arredi, sculture e soprattutto parte della preziosa biblioteca.
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Alla ricostruzione del palazzo venne preferita una demolizione con costruzione di nuovi edifici. Così ora la brutta cortina di edifici moderni che si affacciano su Largo Crocetta prese il posto della dimora dei Pertusati. Per fortuna buona parte dello storico giardino è rimasta intatta e sui bordi vennero edificate delle nuove costruzioni che rimangono nascoste ai più. I nomi degli architetti chiamati a firmare questi nuovi edifici sono quelli di Ignazio Gardella, A. Ferrieri e R. Menghi, ma forse il più bello di tutti è quello realizzato da Giulio Minoletti.
Il Condominio al Giardino d’Arcadia venne realizzato tra il 1957 e il 1959. Di notevole interesse è la specifica richiesta da parte delle autorità municipali di rapportarsi, per quanto riguardava l’altezza, al Condominio ai Giardini di Ercole, l’edificio per appartamenti realizzato tra il 1951 e il 1953 da Ignazio Gardella, Anna Castelli Ferrieri e Roberto Menghi dal lato opposto del grande giardino. Il rapporto con questo edificio, da cui Minoletti sembra aver tratto ispirazione anche per il disegno della facciata, caratterizzata da una serie di terrazze molto grandi.
Alcune immagini del palazzo di Mattioli
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Giulio Minoletti a fianco del plastico della casa
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Ignazio Gardella Giardini di Ercole
Il disegno della Casa Giardini di Ercole progettata da Ignazio Gardella
Come dicevamo, tutto questo è praticamente difficile da visitare, visto che si tratta di un giardino privato, qualcosa la si può scorgere affacciandosi dalla cancellata che si trova nella via senza uscita Marchiondi, arrivando da Piazza Ferrari. All’interno sopravvivono alcune statue del giardino storico come la famosa statua di Ercole che concludeva la prospettiva del parchetto.

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Immagini del Giardino dell’Arcadia di Altra Milano

Questo è l’ingresso da Via Paolo Marchiondi, a sinistra le palazzine della Meridiana

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Mentre queste sono le immagini che mostrano le case moderne che hanno preso il posto del palazzo Pertusati. Purtroppo abbastanza banali.

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Notizie da Milano nei secoli e Ordine degli Architetti

Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

1 commento su “Milano | Crocetta – Palazzo Pertusati e il Giardino dell’Arcadia”

  1. Bellissimo articolo.
    Complimenti.
    E’ vero, il giardino è privato,ma da via Marchiondi ,dal cancello in fondo quando è primavera inoltrata potete vedere un bosco e un grande prato pieno di margherite.Quasi da non credere.
    Fortunato chi ci abita.

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