Milano | Porta Nuova – Aperta la piazzetta nuova davanti al Coima

Eccoci, le cesate di cantiere sono state calate e il nuovo pezzetto di piazza (Per ora ancora Gae Aulenti, chissà se cambierà nome questo lato?) tra l’Unicredit Pavilion e il nuovo scatolotto della Coima è stato aperto al pubblico. Manca ancora la scalinata che consentirà di scendere al livello inferiore su via Melchiorre Gioia.

 

La cosa più bella, secondo noi, sono questi grossi vasi che scaturiscono dal pavimento, col quale si fondono, e consentono anche delle sedute, oltre a contenere degli alberi.

In queste foto che seguono, si vede la posizione dei “vasi” con le piante, proprio davanti all’ingresso superiore del palazzo sede della Coima.

Il progetto di Mario Cucinella Architects ha creato una sorta di serra trasparente lambita sui fronti nord e sud da due «fogli di corteccia» tra i quali ci si può benissimo passare. I due fogli sono in effetti due strutture in travi in legno lamellare che proteggono il volume in vetro e acciaio e si protraggono anche oltre di esso, verso lo spazio pubblico, andando a conformare una piccola piazza. Nel frattempo sono in corso ancora i lavori al lato settentrionale, quello che confina con la Biblioteca degli Alberi e come abbiamo detto all’inizio, anche la scalinata che unisce il podio di piazza Gae Aulenti con la sottostante via Melchiorre Gioia. Oltre naturalmente ai lavori interni all’edificio.

Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

9 commenti su “Milano | Porta Nuova – Aperta la piazzetta nuova davanti al Coima”

  1. Bello!
    Se dai rendering potevo avere qualche dubbio su questo “scatolotto”, ora mi devo ricredere. Si incastra benissimo nel contesto di Porta Nuova.
    Ottima l’attenzione ai dettagli per la parte comune. Concordo con UF nell’apprezzare le sedute con gli alberi, che sembrano un’idea molto originale, qui a Milano…

    Ho la sensazione di assistere ad una competizione a distanza tra CityLife e Porta Nuova. Ogni settimana una novità, quasi una gara a chi ci stupisce di più nella qualità dei dettagli. Alla fine vince la città.
    Assisteremo ad una competizione simile tra le aree degli scali ferroviari? Un sogno?

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    • Vero ci lavoro esattamente a fianco e prendendo il caffe’ a pranzo rimango affascinato dal evoluzione. Speriamo sia un volano come dici per tutti gli altri progetti a venire. Bellezza porta bellezza …

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  2. Bellissimo! Non oso immaginare con Torre Unipol e parco finito!!?
    Unico mini rimpianto il sellino, che mi sembra leggermente non all’altezza col resto.

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  3. Ma che cesso di posto non ci andrei ad abitare nemmeno se mi pagassero. Ma perché hanno reso Milano uno squallido non luogo ? Da abbattere e ripristinare a verde

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