Milano | Loreto – Ieri grande disagio sulla M2 a causa di un cavo

Ieri mattina un treno della metro 2 a Loreto ha causato un disagio su tutta la linea che si è protratto per quasi l’intera giornata.

Il guasto è stato causato da un cavo che è rimasto agganciato al pantografo della motrice del treno quasi alla stazione di Loreto.

Perciò la circolazione è rimasta bloccata dalle 9 del mattino sin oltre le 19:30.

I tecnici Atm sono subito intervenuti per rimediare alla situazione, riuscendo inizialmente a ripristinare una parte della tratta coinvolta (Garibaldi-Centrale M2) e, nel pomeriggio, anche quella tra Centrale M2 e Lambrate, facendo percorrere su un binario unico le due direttrici di percorso. Purtroppo l’attesa tra un treno e l’altro è stata di quasi mezz’ora (testata di persona) perché i treni dovevano attendere il proprio turno per usare l’unico binario.

Naturalmente gli avvisi scarsi e i pochi annunci hanno reso l’utilizzo del mezzo difficoltoso e la folla di gente stipata persino sulle scale in attesa del treno.

 

Forse sarebbe stato meglio chiudere del tutto la metro in quel tratto e usare dei bus navetta tra Centrale e Piola.

 

Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

3 commenti su “Milano | Loreto – Ieri grande disagio sulla M2 a causa di un cavo”

  1. Ci sono rimasto preso in mezzo anch’io, dovendo andare a Cologno nel tardo pomeriggio.

    Da un lato, bisogna dare atto all’ATM di aver fatto il possibile per ripristinare rapidamente almeno un servizio minimo; dall’altro (classico problema italiano) la parte di informazione e assistenza clienti è stata veramente pessima.

    Io sono entrato in metro a Centrale (non proprio una stazione secondaria…) e non c’era da nessuna parte uno straccio di addetto ATM in pettorina che indirizzasse e informasse le persone.

    C’era solo qualche annuncio saltuario in banchina, ma nessun annuncio sui treni. Questo è stato particolarmente negativo per chi doveva andare a Cologno, perché il servizio provvisorio prevedeva dalla città solo treni per Gessate con un cambio a Gobba su un treno-navetta.

    Sul treno per Gessate i passeggeri si chiedevano l’un l’altro in continuazione se quel treno era giusto e come bisognava fare a Gobba. Arrivati lì… il deserto dei tartari. Nessuna freccia, nessuna indicazione provvisoria, nessun omino ATM che indirizzasse i passeggeri alla banchina per Cologno. Ce la siamo dovuta cercare da soli, tirando a che un po’ a indovinare perché com’è noto a Gobba gli indicatori sono quelli elettromeccanici che riportano tutte le destinazioni, illuminando solo quella attiva, e non era affatto chiaro quale fosse il binario per Cologno.

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  2. Io sono salito a Gioia in direzione Abbiategrasso. Caos organizzativo assoluto. Il post precente dice tutto!!! Aggiungo una constatazione, da utente abituale M2 coinvolto in innumerevoli interruzioni di servizio per i piu’ svariati motivi.
    Quando capiranno in ATM che gli annunci all’altoparlante sono del tutto inutili? L’impianto sara’ vecchio di 50 anni, fatto sta che non c’e’ verso di capire una sola parola di quello che dicono, dalle banchine. A quando una pesante ristrutturazione delle stazioni M2, che fanno pieta’?

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    • Il massimo sono gli annunci in inglese con accento londinese che non si capisce nulla e certamente tutti gli stranieri che anche capiscono e parlano bene l’inglese hanno certamente difficoltà a capire il londinese. Chiunque mastichi un pò di inglese sa bene che è molto più semplice capire l’inglese parlato da un non madrelingua che da un inglese o americano.

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