Milano | Area C: Venerdì 13 ottobre sarà sospeso il provvedimento

Dal 16 ottobre vietati gli euro 4 diesel dentro la Cerchia dei Bastioni

Venerdì 13 ottobre Area C sarà sospesa per l’aggiornamento del sistema relativo all’entrata in vigore delle nuove regole dal 16 ottobre.

Da lunedì, infatti, l’area compresa nella Cerchia dei Bastioni sarà vietata a tutti veicoli diesel euro 0, 1, 2, 3 ed euro 4 senza Fap classificati “diesel leggeri”. Milano è l’unica città italiana ad adottare strutturalmente questa misura a tutela della qualità ambientale dei cittadini.

Sabato 14 ottobre scadono le ultime deroghe al nuovo provvedimento Area C, deroghe che erano in vigore dallo scorso 13 febbraio e riguardavano i veicoli  per il trasporto cose a gasolio euro 4 senza Fap classificati come “diesel leggeri” e quelli per il trasporto persone a gasolio euro 4 registrati in MyAreaC alla categoria “veicoli di servizio”.

Terminato il periodo di adeguamento alle regole adottate otto mesi fa, le restrizioni in vigore dal prossimo 16 ottobre confermano la volontà dell’Amministrazione di continuare a ridurre il traffico in centro città ma anche di consentire progressivamente l’accesso in Area C solo a veicoli dalle elevate prestazioni ambientali a tutela del benessere dei cittadini.

Sempre a conferma di quanto intrapreso e dei risultati già ottenuti continua anche il divieto di accesso ai veicoli merci tra le ore 8 e le 10 che ha consentito l’abbattimento del traffico di circa il 38% in una fascia oraria di particolare congestione e ha dato l’impulso alla riorganizzazione della distribuzione delle merci in città. Insieme al divieto restano in vigore le relative deroghe per altri 12 mesi cioè fino al 30 settembre 2018.

Inoltre da lunedì sarà attuata la modifica delle norme di pagamento per i bus turistici (veicoli a noleggio con conducente Ncc) superiori a 9 posti. Il nuovo ticket è: per i veicoli fino a 8 metri (generalmente fino a 30 posti), 40 euro; per i veicoli compresi tra 8,01 e 10,50 metri (generalmente fino a 50 posti), 65 euro; per i veicoli superiori a 10,50 metri (generalmente più di 50 posti), 100 euro.

Per quanto riguarda i veicoli utilizzati esclusivamente per il trasporto degli alunni delle scuole dell’infanzia, elementari e medie, per il tragitto casa-scuola e luoghi connessi all’attività didattica, il ticket giornaliero è: di 15 euro per i veicoli fino a mt. 8,00; 25 euro per i veicoli compresi tra mt. 8,01 e mt. 10,50; 40 euro per i veicoli superiori a mt. 10,50.

Continuano a pagare 5 euro a ingresso, secondo le modalità in atto dal febbraio di quest’anno, i veicoli per trasporto alunni delle scuole dell’infanzia, elementari e medie per uscite didattiche, d’istruzione e sportive.

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7 commenti su “Milano | Area C: Venerdì 13 ottobre sarà sospeso il provvedimento”

  1. La solita pagliacciata da pubbliche relazioni. Se questa Area C è veramente una congestion charge cosa aspettano a rendere più proibitivo il transito in centro raddoppiando o triplicando il ticket ? Cinque€ non sono un deterrente ma una gabella… Siete d’accr ?

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  2. Il boom delle biciclette spiazza Milano, AAA rastrelliere e piste ciclabili cercasiIl boom delle biciclette spiazza Milano, AAA rastrelliere e piste ciclabili cercasi

    Centomila persone al giorno si muovono pedalando. Ma in città i parcheggi sono solo 670 (per un totale di 8.300 posti) e le corsie riservate coprono solo 215 chilometri. A Monaco 1.200 chilometri

    di ORIANA LISO
    http://milano.repubblica.it/cronaca/2017/10/12/news/milano_biciclette_piste_ciclabili_rastrelliere-178040973/

    È tempo di diventare europei.
    È tempo di essere una città internazionale
    È tempo di civilizzarsi.
    È tempo di essere leader e non di inseguire.

    È tempo ormai di installare rastrelliere e creare percorsi più sicuri.
    Adesso il tempo è venuto…
    Questo tempo è ora.

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  3. E pensare che questa giunta, quando la città chiede a gran voce più ciclabili e strade dove il pedone è il fulcro, ci spaccia 80 miseri km di ciclabili da costruire in un futuro non ben definito come un grande successo. Mai una scelta di coraggio o visionaria. In questo caso poi non sarebbe neanche tanto coraggiosa visto che la maggior parte dei cittadini chiedono ciclabili ormai da tempo. I numeri parlano chiaro !

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    • Tranquillo questa giunta pensa solo a riaprire i navigli, poi del resto chi se ne frega.
      Purtroppo non sono capaci a progettare la città a 20/30 anni sono troppo politicizzati

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      • Questo non mi sembra vero. Hai mai sentito parlare del progetto degli scali ferroviari? Difficile trovare, nel mondo, città delle dimensioni di Milano con progetti di rigenerazione cosi grandi. Mancano le piccole cose, e il coraggio di cambiare l’esistente per non scontentare gli autofili che sono ancora molti e generano una massa di voti che nessuno vuole perdere.

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