In via Ciro Menotti 11 (una traversa di corso Indipendenza), Porta Monforte, si trova uno dei pochi edifici della via di recente costruzione, sicuramente dopo la metà degli anni Cinquanta; infatti la caratteristica della zona è quella di avere un gran numero di edifici liberty o costruiti nel primo decennio del 1900.
Questo luogo, apparentemente privo di magia, effettivamente cela una storia culturale abbastanza interessante, che riportiamo di seguito:
In corrispondenza del civico 11 di via Ciro Menotti (in prossimità di piazza Risorgimento e piazza Tricolore), nel dicembre 1932 iniziarono i lavori per la realizzazione di una sala cinematografica. Il progetto è dell’ing. Fausto De Dominicis e i lavori sono seguiti dal capomastro Giovanni Paglialunga.
La sala viene costruita in tempi molto brevi: l’X Cine viene inaugurato il 22 novembre 1933, con una serata di gala, presenti le autorità, personaggi del mondo del cinema e un folto pubblico.
Il cinema fa parte di un palazzo residenziale di inizio Novecento costruito su un sito che precedentemente ospitava una pista di pattinaggio a rotelle.
L’ampia sala sotterranea ha una capienza tra i 750 e gli 800 posti ed è dotata di comode poltrone, impianto di proiezione Vittorio III di Cinemeccanica, impianto sonoro costituito da altoparlanti Berta; infine essa è caratterizzata da un completo isolamento della cabina di proiezione, cosa non scontata per l’epoca.
Nonostante gli accurati lavori, nel primo mese di attività il locale riscontra notevoli problemi di acustica: la gestione è costretta a mettere subito in atto uno specifico progetto per risolvere i problemi del sonoro e a fine dicembre 1933 i manifesti della sala recitano “Nuovo e perfetto impianto sonoro”, per attenuare l’immagine negativa creatasi tra il pubblico del quartiere dopo le prime esperienze.
All’inizio l’inconsueto nome, X Cine, sembrava dover essere solo provvisorio, ma col tempo diviene invece definitivo. La collocazione periferica colloca l’X Cine stabilmente tra i locali di seconda visione.
Nei manifesti tipografici dell’epoca, per distinguersi dalla concorrenza delle altre sale rionali, l’attenzione è puntata sulla qualità dell’ambiente, in termini di modernità, comodità ed eleganza (sui manifesti sono presenti slogan del tipo: “Ambiente moderno. Il più elegante e famigliare del rione”).
Il palazzo viene distrutto dai bombardamenti e la ricostruzione avviene a partire dagli anni Cinquanta, concludendosi solo negli anni Sessanta. In questo lotto vengono costruite 4 palazzine perpendicolari a via Menotti. Quella più interna di 7 piani più un sottotetto, le due al centro di 6 piani e quella prospiciente la via di tre piani più un quarto arretrato.
Naturalmente, all’epoca, anche nel nuovo stabile venne mantenuta la sala cinematografica che mantenne pure il nome di XCine.
L’attività cinematografica termina nel 1978, allorché l’X Cine si trasforma nel Cineteatro Milanese. La programmazione diviene, allora, essenzialmente teatrale.
A partire dal 1979 in questo spazio nasce e si sviluppa il Teatro dell’Elfo. Vi rimane fino a domenica 28 marzo 2010: in tale data rende definitivo il trasloco nel nuovo Elfo Puccini di corso Buenos Aires.
Il vecchio X Cine attualmente (2011) è la sede del teatro Tieffe Menotti. (info giusepperausa.it)
Ora la parte prospiciente via Menotti e la seconda palazzina interna sono sottoposte ad una totale ristrutturazione, anche estetica.
Il cambiamento estetico dobbiamo dire che è notevole: rivestimento nuovo, finestre modificate in balconi interni e, finalmente, cortile che non sarà più un portico aperto sulla strada, ma verrà chiuso da inferriate. Anche il primo cortile sarà completamente rifatto e avrà una caratteristica che lo renderà abbastanza originale, con la collocazione di una travatura che formerà una specie di pergolato dove saranno collocate delle piante rampicanti.
Saranno ricavati ben 30 appartamenti di varie metrature e sarà prevista anche la realizzazione di alcuni servizi condominiali, pensati per migliorare la qualità del quotidiano degli inquilini, tra i quali una palestra, un locale attrezzato per le feste dei bambini e un deposito biciclette con officina.
Il solito edificio grigio. E’ più gradevole l’attuale.
Chi sta valutando di comperare nelle nuove palazzine può dare un occhio qui https://www.facebook.com/Ciro-Menotti-11-Milano-persone-interessate-541797812832305/
si cerca di fare un po’ di fronte comune tra acquirenti per capire meglio il progetto, i costi e i tempi