Roma | Casal Bruciato – Aggiornamento Domus Galla Placidia

Un vistoso palazzone si staglia da ormai ben due anni ai bordi dell’innesto urbano dell’A24, subito dopo l’uscita di via Filippo Fiorentini.

Si tratta dell’enorme complesso residenziale “Domus Galla Placidia”, un edificio quadrato con la corte interna che si alza per otto piani lambendo il popoloso quartiere di Casal Bruciato, a cui si collega oggi tramite via Carlo Alberto Cortina, strada un tempo defilata e senza uscita che invece ora dovrebbe diventare un asse di collegamento tra l’area in questione e Casal Bertone.

 

Per ora chi proviene da via Galla Placidia può accedere alla zona solo attraversando una strada di cantiere che quasi soffoca tra sterpaglie e vegetazione spontanea di varia natura; solo una volta giunti in prossimità dell’edificio inizia a delinearsi una viabilità degna di una città, con marciapiedi, segnaletica orizzontale e verticale, illuminazione e un accenno di verde pubblico ai lati.

I lavori per il completamento della maglia viaria procedono ovviamente a rilento, come la buona prassi ci ha ormai abituato, prevedendo  prima le case e dopo i servizi in una sorta di rito autolesionista.

Per quanto concerne il palazzo in sé non c’è poi molto da dire: si è cercato di creare un effetto ondulato per mitigare la pesantezza dell’edificio, indubbiamente sproporzionato e imponente ma senza alcun elemento architettonico che riesca, almeno in parte, a farlo apprezzare.

Se a ciò aggiungiamo che molte terrazze sono già state chiuse con coperture a vetro creando un terribile effetto veranda, la conclusione è presto detta.

Una nota positiva, se così si può dire, potrà forse arrivare dalla sistemazione dell’area e dai possibili sviluppi immobiliari futuri.

     

Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

13 commenti su “Roma | Casal Bruciato – Aggiornamento Domus Galla Placidia”

  1. Che orrore. Tutto sbagliato. Un quartiere pensato per le auto, senza servizi. Non è umano vivere in una scatola simile, alzarsi la mattina, chiudersi in un’altra scatola ma di lamiera e su 4 ruote per fare km in coda per andare al lavoro. Tutti i giorni, che vita è?
    Non so perché a Roma si continuino a costruire simili scempi ma è tutto davvero molto triste.

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  2. Sono proprietario di un appartamento nel palazzo in questione e ho montato anche io quelle vetrate. Trovo questo post davvero di cattivo gusto. Vi invito a fare gli stessi scatti anche su via Tiburtina o qualsiasi altro palazzo dove invece le vetrate sono di tipo “abusivo”.

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    • Infatti a me piacciono le nuove vetrate a veranda sulla facciata del palazzo. Secondo me dovrebbero montarle su ogni balcone. Farebbe un bell’effetto e migliorerebbe l’estetica del palazzo. IMO.

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    • Salve,mi scusi il disturbo! Eravamo intenzionati a comprare una casa nel complesso in questione! Mi scusi se mi permetto, posso chiederaLe come si trova? Ho visto il commento del 2018 magari dopo anni sa darmi anche un opinione migliore. La ringrazio

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    • Salve,mi scusi il disturbo! Eravamo intenzionati a comprare un appartamento nel complesso in questione! Mi scusi se mi permetto, posso chiederaLe come si trova? Ho visto il commento del 2018 magari dopo anni sa darmi anche un opinione migliore. La ringrazio

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    • Salve,mi scusi il disturbo! Eravamo intenzionati a comprare un appartamento nel complesso in questione! Mi scusi se mi permetto, posso chiederaLe come si trova? Ho visto il commento del 2018 magari dopo anni sa darmi anche un opinione migliore. La ringrazio

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      • Ci si vive benino, la “scatola” è confortevole e moderna, molto meglio di tanti altri palazzi nuovi costruiti a Roma.
        PS: Le vetrate io non le ho messe e mi fanno veramente schifo…

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  3. magari lo chiamerei complesso Galla Placidia visto che domus galla placidia è il nome dell’agenzia immobiliare che si occupa delle vendite. Quanto al non apprezzamento della forma architettonica mi informerei meglio prima di limitarmi a fare dello “spiccio sarcasmo”. Questa pseudo forma di informazione sarebbe molto più qualificante se priva di isterismi e di inesattezze

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    • Inutile cercare di difendere l’indifendibile.
      Il proprietario del palazzone, gia molti anni fa, avrebbe dovuto trasformare la stradina di cantiere che porta a Via di Galla Placidia, portandola agli stessi standard della gia’ esistente parte di Viale Cingoli. NULLA DI FATTO.

      Lo stesso proprietario avrebbe dovuto aprire il parcheggio interrato [dedicato ai residenti della DOMUS] gia’ molti anni fa e nonostante Striscia la Notizia si sia occupata del caso, siamo al NULLA DI FATTO

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  4. a circa 300 mt dal palazzo ci sono tutti i servizi autobus ed e’ vicinissimo alla stazione tiburtina inoltre ha un parcheggio gratuito peraltro non troviamo cassonetti incasinati di immondizia.Ma a roma cosa volete di piu ,c’e’ un casino dappertutto.

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    • Scusatemi, sono un ragazzo di 30 anni e vorrei fare due calcoli prima di perdermi in inutili trattative. Se compro nel 2022 devo ancora pagare l Iva 4% per nuova costruzione? Il palazzo è del 2017. E soprattutto l agenzia gabetti quanto vuole?
      Chiedo scusa per la domanda, ma devo fare i calcoli al centesimo se voglio realizzare questo grande sogno.

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  5. Ho abitato in quel complesso fino a luglio dello scorso anno con mio marito.
    Per fortuna sono riuscita a vendere la casa (tra l’altro anche al primo piano). E’ un orrore vivere lì a Casal Bruciato. Hanno provato ad entrare in casa tante volte per rubar. Non è collegato bene il complesso, ci sono rom ovunque.
    Consiglio vivamente di non acquistare casa lì soprattutto per il prezzo da spendere. E’ davvero un DEGRADO.
    La sera avevo paura di uscire da sola, c’è brutta gente che gira lì.
    Ed il complesso sempre un ospedale, una cattedrale nel deserto.
    Anche altre persone che conosco stanno venendo casa, stesse opinioni.

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