Resa edificabile negli anni ’80, difesa dai cittadini, da oggi è tornata fruibile. Maran: “Il verde nei quartieri elemento fondamentale per la qualità della vita”
Ha un lieto fine la lunga storia dell’area verde di 10mila mq di via Chiarelli, zona Gallaratese. Da oggi, dopo 28 anni, è di nuovo aperta alla fruizione pubblica, pronta per essere riqualificata e resa più bella.
La vicenda risale alla metà degli anni ‘80, quando l’area, di proprietà privata, fu resa edificabile con destinazione terziario. Da quel momento cominciò la battaglia dei cittadini per evitarne la cementificazione. Una battaglia durata fino all’approvazione del PGT del 2010 e al suo aggiornamento nel 2012, che ridussero drasticamente le volumetrie previste traslandole in un’area già edificata vicino alla metropolitana di Lampugnano. Parallelamente i diritti volumetrici furono rilevati da Visconti Immobiliare, che, alla luce dell’attaccamento del quartiere all’area verde, si è resa disponibile, attraverso lo strumento urbanistico di pianificazione, a formalizzarne la cessione al Comune.
“Ringraziamo Visconti Immobiliare per averci consentito di restituire quest’area alla fruizione dei cittadini e per i successivi interventi di manutenzione che effettuerà – dichiara l’assessore all’Urbanistica, verde e agricoltura Pierfrancesco Maran – . Questa battaglia decennale dimostra come il verde sia sempre più percepito come un elemento fondamentale per la qualità della vita nei quartieri. È un risultato ottenuto principalmente grazie alla determinazione del consiglio di Municipio”.
Dopo la rimozione delle cesate di lamiera, sarà avviata un’attività di pulizia dell’area, potatura degli alberi, sistemazione dell’erba e saranno posate alcune panchine. L’obiettivo, una volta che l’area diventerà formalmente del Comune, di procedere con una progettazione partecipata per rendere il parco che completa la spina verde del Gallaratese ancora più bello e vivibile.
“Una bellissima giornata per il Municipio 8 e la città di Milano – commenta Simone Zambelli, Presidente del Municipio 8 -. Viene restituita ai cittadini una bellissima area verde di grande valore, si conclude una lunga battaglia a difesa dell’ambiente e dei beni comuni”.
“Sono diventato anziano seguendo questa vicenda – aggiunge Federico Fedrighini, Assessore al Verde del Municipio 8 – e sono molto contento perché dimostra un attaccamento straordinario degli abitanti al territorio e come dal basso possono nascere risultati importanti per tutta la città”.
Buone notizie, bene!
A guardare l’immagine non sembra che il Gallaratese abbia tutta questa urgenza di nuove aree verdi. Anzi, l’ho sempre percepito come un quartiere troppo poco denso. Forse era meglio costruire?
Meglio una colata di asfalto con gli alberi di plastica.
Immagino che la tua volesse essere una battuta, ma era talmente sottile che non l’abbiamo colta……………
Secondo me al gallaratese ci sono troppi alberi andrebbe sradicato qualcuno per allinearlo al resto di Milano.
Cè troppo verde.
Fa male andare al parco.
Si però il Gallaratese sembra la versione verde di Shining: più che farti un giro in quella bellezza che è il Bonola, altro da fare non c’è…
Palazzinari, cementificatori… hanno rovinato le nostre città. Mantenere alta l’attenzione!
Bravo MARAN!
Un saluto ad Adriano ??? detto McCarthy contro i comunisti che mangiano le auto.(si scherza non ti far salire la pressione..)
Sono sempre più convinto che wf sia in realtà il nostro simpatico Pievfranci.
Quindi pur di andare contro Maran criticate l’apertura di un nuovo parco a Milano e invocate cemento su cemento…
Mi sembra coerente…
Ottimo ragionamento
Complimentoni
Il bello è che con tutti gli obbrobri visti in questi anni Maran non c’entra mai niente,
quando si apre un parco per la volontà del quartiere, bravo Maran.
Mi sembra coerente…
Ottimo ragionamento
Complimentoni a te, wf