Aprirà ufficialmente sabato 27 ottobre la Biblioteca degli Alberi, il nuovo parco pubblico di Milano realizzato da Coima nell’ambito del progetto urbanistico Porta Nuova. Dopo la riapertura del primo lotto di 7.500 metri quadrati di via de Castillia 26 avvenuta nella primavera del 2017, da sabato prossimo sarà fruibile l’intero polmone verde progettato dalla paesaggista Petra Blaisse dello Studio Inside Outside.
Anello di congiunzione fra gli spazi pubblici, le infrastrutture e le architetture dei quartieri circostanti, il parco collega Piazza Gae Aulenti al quartiere Isola, alla sopraelevata su Via Melchiorre Gioia, alla promenade verde di Varesine e al giardino di via de Castillia.
La Biblioteca degli Alberi, con i suoi quasi 10 ettari di estensione, sarà il terzo parco pubblico più grande del centro di Milano.
mi chiedo come sarà possibile vederlo dall’alto per noi poveri mortali, l’unica opzione era la ‘terrazza’ di Palazzo Lombardia, ora chiusa al pubblico fino a data da destinarsi.
Finalmente! Speriamo solo che Coima prenda in carico la manutenzione in modo che resti sempre così com’è ora, diversamente ho paura di come potrebbe diventare nel giro di qualche anno. Questo parco è tanto bello quanto complesso.
Non sarebbe il caso di dargli anche un nome ufficiale?
Manutenzione privata per contratto dura 5 anni.
Poi subentra l’appaltatore del Comune che ha in gestione il resto del verde in città 🙁
Apriranno anche viale Liberazione, togliendo le transenne? O per quelle aspettiamo tre anni?
Finalmente!
Che bello!
Alleluja!
Anche a Roma siamo tutti entusiasti quando l’abbiamo visto su googlestreetview. Finalmente Milano non e’ piu’ triste, che bello, complimenti, alleluja.
Milano non è mai stata triste, mi sembra almeno.. Però evviva si, questo parco avra un grande successo
Grazie, ora aspettiamo che Roma entri anche lei nel 21esimo secolo… l’Italia ne ha bisogno.
No vabbè era una ironica querelle mia con wf e i suoi amici romani che Milano la vedono da googlestreetview, scusate
🙂 forse per l’articolo di romafaschifo con il confronto Milano 2008-2018? Vero, Milano è cambiata moltissimo ma resta ancora tanto da fare, soprattutto nella limitazione di auto e moto e contro l’inquinamento.
E invece com’è a Roma? È davvero tutto così tragico come si legge? Ci manco da un po’
Sei il tipico pronvinciale che se legge qualcosa contro se stesso e il campanilino invece di capire il senso maggiore di un discorso si mette a fare la difesa dufficio.
Gente tristeeeeeeee
??????
Ma hai disfinzioni cognjtive che non riesci ancora a leggere e compremdere un articolo?
Parafrasando il marchese del grillo “senti come je girano i cojoni a sti castrati!”
?????✌
Rileggi l articolo piano piano, senza saltare le parole, etc etc forse ci riesci…
?
Oh ma che brutto carattere che hai, wf…
La cosa più bella di Roma è il treno per Milano.