Oramai sembrano inarrestabili le pinze meccaniche che stanno bonificando e demolendo quel che rimane della “Curt de Matt” o anche “Curt del Giardinett” e di Villa Trotti-Bentivoglio in via Passerini a Niguarda.
Solo pochi giorni fa si era scoperto il progetto in corso di esecuzione nel lotto rimasto vuoto e in degrado per anni all’angolo con via Ornato.
Passare e vedere che l’antica cascina-palazzo sarà demolita completamente, onestamente ci fa stringere il cuore. Anche perché la villa ha (ancora per poco), un bellissimo balcone sovrastante l’ingresso principale.
Così veniva descritta la villa nel volume: Villa Trotti Bentivoglio di Niguarda. Il recupero di un frammento di storia milanese.
“Villa Trotti a Niguarda rappresenta una presenza storica importante che nessuno conosce nonostante sia situata al centro stesso del nucleo originario che costituisce oggi la parte più interessante della zona di Niguarda. Nemmeno i più vecchi abitanti, interrogati, sanno dove sia situata, complice lo stato di abbandono in cui versa da decenni. La sua posizione centralissima ne farebbe invece oggetto di particolare attenzione qualora fosse ristrutturata e destinata ad attività collettive e di rappresentanza”.
Di seguito alcune immagini del palazzo-villa che si affianca alla vecchia cascina trasformata in biblioteca pubblica di quartiere.
Qui alcune immagini da Google Street View del 2008, quando i palazzi erano ancora ben presenti.
schifo-schifo-schifo!
E’ un vero peccato, potevano recuperare l’edificio per restituirlo alla memoria e identità del quartiere. Sono sicuro che si sarebbe potuto trovare una soluzione differente inserendo la piazza e creando gli appartamenti che in zona sono richiesti.
Mi chiedo però dove fossero gli innumerevoli comitati, si muovono sempre quando ormai è troppo tardi?
Bravo, solo anonimo potevi rimanere…
Scrivere lettera di protesta al Cdz e cooperativa abitare che è la proprietaria per bloccare lo scempio.. soprintendenza batti un colpo!
Passi per la Curt di Matt che ormai la gh’è pu de diversi ann, ma la Villa NO! Hinn matt a tiràla giò? Mi su pu a Niguarda ma se podarissi, vegnaria li a cercàa de fàa quaicoss per tegnila in pèe. De l’altra part g’hann fàa la biblioteca e el cumand di Vigil perchè el Napuleun l’aveva durmì denter la casina! L’era lì de strada e gh’era vegnìi sonn, se touvava li e s’èe infilàa denter la stala. E gh’hann fa el monument per una nott a caso, e va ben. Ma perchè tiràa giò la Villa, che ne parlen de pusèee de vint ann de metèla a post? Me par ceh gh’era in mezz anca la Cooperativa che g’aveva idea de fagg denter un quaicos per recuperala…
Che vergogna !!! Pensare di abbattere la Villa anziche’ recuperarla e’ una cosa indegna … ma la sopraintendenza per i beni storici non ha niente da dire ???
Maledetti!!!!?
Si fa fatica a credere che un intervento del genere possa venire autorizzato dalle autorità competenti, competenti per modo di dire ovviamente. Un’operazione in puro stile speculazione edilizia, senza giustificazioni di alcun tipo. Difficile mantenere fiducia nelle istituzioni quando si assiste a fatti del genere. Se si pensa poi che è una cooperativa a intervenire in questo modo e non un palazzinaro doc, allora cadono davvero le braccia.
Che differenza dalla prima presentazione del progetto di riqualificazione della villa Trotti fatto dall’ex Coop Edificatrice durante il convegno “Il Futuro di Niguarda”, si era nel lontano 2002 e oltre a Villa Trotti si pensava di riqualificare anche la Curt de Matt.
http://www.niguarda.com/Articoli/futuro_opuscolo_cooperative.htm
Abbiamo visto com’è andata con la Curt di Matt, nel 2009 si è poi tolto il vincolo riguardante Villa Trotti come “struttura destinate ai servizi pubblici”
https://blog.urbanfile.org/2016/11/25/milano-niguarda-villa-trotti-e-la-curt-de-matt/ ,
ora si abbatte anche questa.
Con un po di perseveranza, un po alla volta, si distrugge quel che era rimasto della vecchia Niguarda !