Terminato, o quasi, il restauro al candido monolite di piazza Cavour a Porta Nuova, uno dei simboli degli anni del Boom milanese anni Cinquanta, la torre del Centro Svizzero.
Si tratta di un complesso direzionale conosciuto in particolare per la sua torre (80 metri) – la seconda ad essere eretta a Milano dopo la Torre Snia Viscosa di piazza San Babila (1937) – è stato il grattacielo più alto della città dal 1952 (anno della sua inaugurazione) al 1954 circa, quando venne superato dalla Torre Breda (Grattacielo Milano) di piazza della Repubblica.
Il complesso è formato da due corpi separati: la cosiddetta Casa Bassa, alta quattro piani, che costituisce il fronte strada su piazza Cavour e via Palestro e l’elemento di raccordo con l’edificato preesistente della via Palestro, e la Torre, alta 80 metri per 21 piani, disposta più internamente. Il progetto fu degli architetti Armin Meili (svizzero) e Giovanni Romano (italiano).
Un anno fa erano partiti i restauri dell’edificio e delle facciate.
Gli interventi riguardanti l’involucro del Complesso edilizio del Centro Svizzero sono stati eseguiti su progetto di SCE Project e Broggi + Burckhardt Architetti Associati, volti al miglioramento del comfort termico/acustico dei locali interni e del rendimento energetico dell’edificio e hanno visto la sostituzione dei serramenti nel pieno rispetto delle linee originali. La facciata “curtain wall” del 19-20° piano è stata sostituita con una soluzione a doppia pelle ventilata, con parte esterna totalmente trasparente, riprendendo l’aspetto di leggerezza originale del progetto di Meili. Naturalmente è stato previsto il restauro e la pulizia delle facciate in tessere di marmo bianco.
Qui di seguito una serie di immagini che mostrano il lavoro fatto.
Il grande e divertente mosaico realizzato su disegno dell’artista Alberto Salvioni (1915-1987) per la pavimentazione della corte interna tra i due corpi, il cui programma figurativo si basa, come immaginabile, sull’iconografia elvetica.
Edificio bello, bel colore e materiali….altri tempi…
Porta Nuova ovviamente quella medievale. Ormai quando si dice Porta Nuova si intende il nuovo quartiere in zona Garibaldi.