Aggiornamento fotografico di fine agosto dal cantiere per il complesso terziario di The Sign, i due edifici per uffici in costruzione tra via Schievano, via Santander, via Italo Svevo e via Ernesto Calindri, a due passi dallo IULM e a due passi dall’antico nucleo della Barona con la chiesa dei Santi Nazaro e Celso.
La nuova piazza realizzata tra i due edifici è stata aperta e a progetto concluso metterà in collegamento via Schievano con via Calindri.
The Sign è un Progetto CMR – Massimo Roj Architects per Covivio.
Alleghiamo anche due immagini dal cantiere i lavori per la riqualificazione dello stabile per uffici di viale Cassala 22, quello a lato dell’Esselunga.
il complesso non è malissimo, sono convinto invecchierà abbastanza velocemente, ma per ora è un buon colpo d’occhio sopratutto quando si arriva dal cavalcavia di via Cassala.
Il gioco di sfalsamento dei corpi è purtroppo poco accennato e quel senso di movimento che deriva da un’ideale sovrapposizione dei volumi viene quindi un po’ frenato…
ma il problema principale è la piazza.
bisognerebbe ridurre “l’indice di piastrellamento” delle piazze.
limitare l’uso di questi enormi spazi senza funzione e senza valore estetico
piante in vaso, piccole strisce di terra a verde e la solita distesa di (in questo caso) pietra.
Sono spazi brutti, che d’estate diventano inagibili per il caldo, che non regalano niente alla città
Bisogna aumentare il terreno filtrabile delle città,
Pensare di progettare anche la natura attorno agli edifici. abbiamo bisogno di dare maggior spazio al verde.
é inutile costruire in verticale se poi attorno non si creano delle zone a prato.
Concordo, inoltre senza negozi rimane una zona poco fruibile se non per chi ci lavorerà. Avrei preferito uno stile simile alla piazza Gae Aulenti : uffici, negozi e tanto verde.
Vedremo a lavoro ultimato.