Milano | Porta Nuova – Riqualificazione di Pirelli 30: progetto preliminare

In Via Pirelli 30 e 32, si trovano due edifici gemelli di 13 piani costruiti negli anni Sessanta nel contesto del quartiere del Centro Direzionale che rimase incompiuto sino all’esplosione della riqualificazione sotto il nome di Porta Nuova. Per entrambi gli edifici, purtroppo non siamo riusciti a sapere chi fosse l’architetto o il gruppo di architetti che li realizzò.

Si tratta di due palazzi identici il cui basamento rettangolare, è formato da un piano commerciale e da due ad uso terziario, funge da base a due parallelepipedi distinti, con base poligonale le cui facciate, identiche, sono scandite da ali piastrellate in mosaico bianco, sul lato via Pirelli e su quello di via Clelia del Grillo Borromeo, mentre sui due lati corti si trovano i terrazzi. I piani superiori, inizialmente, dovevano essere adibiti a residenziale, ma col tempo il terziario ha avuto la meglio, occupando diversi piani. Una quindicina d’anni fa il civico 32 venne dotato di una struttura esterna sul retro, per le scale d’emergenza.

L’edificio al civico 30 dovrebbe necessitare di una totale riqualificazione secondo un progetto di Jam Architettura, ma che probabilmente per il momento non vedrà la luce. In compenso in questi giorni il civico 32 è sottoposto ad una ristrutturazione.

Qui di seguito il progetto preliminare per via Pirelli 30 secondo uno studio di Jam Architettura.

Il progetto si concentra sulla necessità di schermare dalla luce l’edificio, modulando pieni e vuoti in diversa proporzione rispetto allo stato di fatto e inserendo elementi policromi nelle facciate. Il basamento dell’edificio, ad uso terziario e commerciale, prevede nuovi serramenti tripartiti orizzontalmente con un sistema integrato alla facciata di tende esterne a rullo su bracci rigidi azionati elettricamente, oltre a tende interne integrate al serramento di tipo Griesser, ponendosi in relativa continuità con il basamento per uffici dell’edificio di Via Pirelli 32. L’alzato della torre fronte sud prevede invece, oltre alla rimozione dei serramenti esistenti, la realizzazione di un nuovo telaio estruso, una carteratura metallica inchiavardata ai solai, di supporto dei nuovi serramenti e delle pannellature opache asimmetriche con finitura esterna in green wood (legno composito e resina, indeteriorabile) di tre tonalità differenti di color legno. Tutti i serramenti saranno dotati di sistemi oscuranti elettrificati di tipo Gressier. Il prospetto nord prevede anch’esso la sostituzione dei serramenti, adeguandoli alla normativa anti incendio in corrispondenza della scala fredda, con similare finitura, sui corpi laterali, della facciata verso via Pirelli; nella parte centrale, dove è collocata la scala fredda, si prevede l’apposizione di un brise soleil esterno, anch’esso in green wood. In copertura si prevede l’installazione, al di sopra del tetto dell’ultimo piano, di nuovi impianti centralizzati (antenne, UTA, CDZ, pannelli fotovoltaici), delimitati da una pannellatura in lamiera stirata alta 2 m, che potranno connettersi ai vari piani sottostanti attraverso ricalate laterali, oscurate in intercapedini ricavate nelle pareti opache dei rivestimenti esterni, in modo da liberare i vari piani degli attuali impianti a vista. 

Progetto architettonico e coordinamento: Studio Jam architettura
Progetto strutturale, antincendio e impiantistico: R4M Engineering S.r.l

Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

6 commenti su “Milano | Porta Nuova – Riqualificazione di Pirelli 30: progetto preliminare”

  1. Bene! Quelle due torri erano di una tristezza infinita, ancor di più per il contrasto con tutto quello che sta sorgendo intorno…

    Spero che la rinfrescata sia per entrambe le torri, rifarne una e lasciarne una come ora potrebbe fungere da studio randomizzato sull’impatto del rinnovamento su estetica, magari su efficienza energetica e perchè no? su attrattività commerciale delle torri

    Rispondi
  2. Le impalcature sono relative al palazzo di via Pirelli 32, già oggetto di una ristrutturazione che ha appiattito le facciate, eliminato gli interessantiinserti in legno e maioliche policrome sui lati, inserito una scala esterna anti incendio in ferro. In via Pirelli 30, che richiede di urgenti interventi, nulla si muove a parte diversi studi preliminari (il nostro molto difficilmente vedrà la luce). Cordiali saluti

    Rispondi
  3. Ma non sarebbe il caso di demolire e ricostruire quella residenziale al numero 30 in modo da dotarla di una tipologia architettonica più consona a tale funzione, sembra un casermone uffici?

    Rispondi

Lascia un commento