Milano | Corvetto – Al via la riqualificazione di piazza Angilberto II

Da sperimentazioni di successo a riqualificazioni permanenti. Mentre entrano nel vivo i lavori in piazza Dergano iniziati lo scorso novembre, partono quelli per la sistemazione definitiva di altre due “piazze tattiche” realizzate negli anni scorsi: Angilberto II al Corvetto e Belloveso a Niguarda

Piazza Angilberto II è una grande piazza divisa in due settori dalle vecchie case che formavano una lunga lingua già urbanizzata prima che venisse creata la piazza all’inizio del Novecento. Mai completata, con la demolizione dei vecchi fabbricati, ancora oggi pare formata da due piazze differenti, ben visibile nell’immagine aerea qui di seguito.

Con la sperimentazione abbiamo creato nuovi spazi di socialità, restituendo ai cittadini aree prive di identità e decoro – dichiarano gli assessori Pierfrancesco Maran (Urbanistica) e Marco Granelli (Mobilità) -. Ora rendiamo questi luoghi ancora più belli con interventi strutturali, che tenendo conto della sperimentazione hanno apportato anche alcune modifiche viabilistiche per migliorare la sicurezza stradale. Vogliamo che le piazze siano il cuore di ogni quartiere perché la qualità dello spazio pubblico e la disponibilità di aree pedonali e verdi da vivere in sicurezza sono fondamentali nella città a 15 minuti”. 

Si parte in questi giorni con la cantierizzazione di piazza Angilberto II, con un intervento che proseguirà fino al prossimo autunno e che sarà diviso in due fasi. 

La prima, che ricalca il progetto di piazza tattica inizia in questi giorni e prosegue fino a metà agosto, prevede l’inserimento di alberi, arbusti ed aiuole a raso. Il perimetro dell’intervento si spinge fino a via Comacchio, con la messa in quota dei marciapiedi – che vengono allargati per favorire la pedonalità con la posa di una pavimentazione in calcestruzzo ecologico drenante e in lastre di calcestruzzo. Sempre da via Comacchio sarà possibile immettersi in via Ravenna.

La via San Dionigi sarà trasformata in strada a doppio senso di marcia e questo consentirà di sgravare il traffico di attraversamento da via Ravenna e da tutto il quartiere. Il tratto di ingresso in piazza Angilberto II da ovest sarà percorribile solo da mezzi del trasporto pubblico in corsia riservata. 

La seconda fase avrà inizio metà luglio, quindi in leggera sovrapposizione con la fase 1, e prevede ulteriori interventi migliorativi per la sicurezza della viabilità per proteggere dal traffico anche la scuola primaria Fabio Filzi di via Ravenna, creando un senso unico in direzione sud tra via Piazzetta e via Barabino. 

Con il completamento dell’intervento, piazza Angilberto II avrà 1.470 metri quadrati di verde (prati e cespugli) in più e 55 alberi fra i quali magnolie, aceri, peri da fiore e koelreuterie. 

Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

9 commenti su “Milano | Corvetto – Al via la riqualificazione di piazza Angilberto II”

  1. Piazza? Attualmente è una distesa di catrame che diventerà una distesa di catrame con spartitraffico con aiuole. Secondo me sono ancora troppo protagonisti asfalto e auto!

    Rispondi
    • I nuovo quadrati di verde per 1.500 mq sono una fantastica notizia!

      Per favore mettete dei cartelli ben visibili di divieto di accesso alle aiuole per i cani altrimenti ce le ritroveremo presto rovinate e sporche a causa della maleducazione dei loro padroni

      Rispondi
  2. Ma chi studia la viabilità in comune? Due vie perfettamente parallele e a poche decine di metri di distanza l’una dall’altra, situazione ideale per impostare un senso unico contrapposto, e invece le fanno diventare entrambe a doppio senso!

    Rispondi
  3. “La via San Dionigi sarà trasformata in strada a doppio senso di marcia…”
    Come lo era fino agli anni 80/90 circa. Fu trasformata a senso unico per i numerosi incidenti all’angolo con via dei Cinquecento. Speriamo che questa viabilità modificata non riporti indietro anche gli incidenti.
    Vedo altre criticità ma dalle mappe non tutto è chiaro, quindi aspetto di saperne di più.

    Rispondi
  4. Il doppio senso di marcia di Via San Dionigi dalla rotatoria fino a Piazza Angilberto II comporterà il ridimensionamento di una porzione oltre agli ingressi del Parco della Vettabbia nei pressi della Cascina Nosedo?

    In particolare, quel tratto della Via San Dionigi prima della rotatoria termina ad imbuto.

    Non vorrei pensare che per sgravare il traffico dalla Via Ravenna (tra l’altro i flussi di auto non sono paragonabili alla Via San Dionigi, in quanto la Via Ravenna non ha carichi di traffico elevati, eccetto solo i martedì causa mercato in Via dei Cinquecento) venga eliminata una porzione del Parco della Vettabbia.

    Mi sembra una follia!

    Spero verranno introdotte delle Zone 30 proprio in questo punto. L’introduzione del doppio senso di marcia in Via San Dionigi mi fa pensare all’eliminazione della rotatoria nei pressi della Cascina Nosedo con il ripristino della viabilità che c’era fino al 2000-2001.

    Rispondi
  5. Nulla di più di una riqualificazione. Le pedonalizzazioni e la restituzione degli spazi ai pedoni sono ben altra cosa che due aiuole e tre alberi.
    Però ben venga se non c’è il coraggio di fare di più, sarà sicuramente un miglioramento.

    Rispondi
  6. Via Ravenna e via San Dionigi sono due strade parallele a poche decine di metri di distanza. La logica suggerirebbe di impostare un senso unico contrapposto, qui invece si imposta il doppio senso su entrambe!

    Rispondi
  7. Occasione sprecata. Ci si limita a inserire due alberi mantenendo la viabilita’ esistente. Si poteva studiare meglio il lato sud della paizza ed eliminare almeno un incrocio.

    Rispondi

Lascia un commento