Dopo la sistemazione nel 2019 con l’Urbanistica Tattica di via Rovereto e della piazzetta antistante l’ingresso del Parco Trotter di Via Giuseppe Giacosa a NoLo, in questi giorni saranno avviati i lavori per dare un senso definitivo all’arredo urbano della via e della piazzetta sistemate con l’intervento temporaneo e preparatorio.


Attivata due anni fa come “Zona 30” (velocità max 30 km/h) grazie alla volontà di Genitori Antismog e FIAB Milano Ciclobby, su progetto dell’architetto urbanista Matteo Donde’, in collaborazione con il Comune di Milano, realizzata con la collaborazione dei cittadini di NoLo Social District e gli attivisti del collettivo MoBì. Ora l’area sarà riqualificata con un progetto definitivo.





L’intervento dell’intervento di via Rovereto prevede: più sicurezza stradale, con interventi sugli incroci e attraversamenti pedonali
- la sistemazione dei marciapiedi
- la riqualificazione delle aree di sosta
- più verde e la creazione di nuove aiuole con alberature
- la realizzazione di percorsi ciclabili
Questi interventi rientrano nel Piano Quartieri del Comune Milano.



NoLo, Loreto, Turro, Trotter, Via Rovereto, Arredo Urbano, Via Giuseppe Giacosa
Finalmente! A Milano c’è bisogno di più interventi di questo tipo.
Dal progetto non si capisce ma spero tanto che gli attraversamenti siano rialzati all’altezza del marciapiede, come nel rendering di UF.
Quello è l’ingresso di un parco pubblico, la mobilità leggera comanda.
Benissimo. Verde e spazi per i cittadini invece di auto e disordine. Milano sogna di diventare una città veramente europea.
Benissimo!
Se andiamo avanti così, pian pianino nel giro di 20 o 30 anni magari risaliremo dalla posizione 63 su 66 delle città dove gli expat internazionali preferiscono vivere:
https://www.internations.org/expat-insider/2020/the-best-worst-cities-for-expats-40063
Non ho ben capito i criteri… mi sembrano più legati al costo della vita che altro. Parigi, Londra, Roma stanno dietro mentre troneggia la Spagna.
Questo intervento è sacrosanto, trasforma una strada anonima in un posto piacevole.
A cercare il pelo nell’uovo non vedo la viabilità ciclabile.
Benissimo!
Se andiamo avanti così, pian pianino nel giro di 20 o 30 anni magari risaliremo dalla posizione 63 su 66 delle città dove gli expat internazionali preferiscono vivere:
santo subito!!!!!!!!
Esiste veramente, fra 40 anni pure a Milano:
https://www.theverge.com/2019/8/20/20813818/utrecht-bicycle-parking-garage-the-netherlands-worlds-biggest
Bellissimo intervento per la valorizzazione della via.