Roma | Magliana – Cantiere Nuova Bonelli : giugno 2021

Siamo a Magliana, dove da qualche mese si è visto muovere qualcosa. 

Dopo la demolizione dei ruderi in Via di Villa Bonelli, angolo Via della Magliana, sono partiti i lavori per la costruzione di un innovativo progetto chiamato Nuova Bonelli. Questo progetto consiste nella realizzazione di 2 palazzine a stecca alte 5 piani e un centro di servizi. Il complesso presenta 120 appartamenti e 60 destinati a social housing per studenti.  Il progetto è stato commissionato dalla CAM S.p.A. e sarà il centro della riqualificazione di quest’area dismessa da anni. 

Le palazzine sono state costruite con un sistema antisismico utilizzando il Bonus antisismico offerto dallo Stato. 

Poche settimane fa è stata montata la prima delle due gru che andranno a costruire le residenze. Si tratta di una Potain MDT 178 e pochi giorni fa è stata montata l’ultima gru, una Liebherr EC-B 250. 

Nella prima metà di giugno sono invece partiti i lavori per la realizzazione del centro di servizi. Ecco qui delle foto del cantiere appena iniziato. 

Foto e testo di Federico Salineto

Roma, Magliana, Via di Villa Bonelli, Via della Magliana, Nuova Bonelli

Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

6 commenti su “Roma | Magliana – Cantiere Nuova Bonelli : giugno 2021”

  1. Innovativo in che senso?

    Perché destinato a social housing o perchè antisismico?
    Ora, nel 2021 non è che ti aspetti sempre dei capolavori di architettura, ma ancora le vecchie stecche con le tende, santi numi, anche no….

    Roma in questo senso non riesce a evolversi, o è soltanto una mia impressione? È la maledizione dei costruttori capitolini o proprio non ci sono più architetti nell’Urbe?

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    • Questo progetto ha molto di innovativo, infatti si tratta dei primi progetti di social housing nella capitale e soprattutto è un complesso antisismico. Inoltre questo progetto sarà il rilancio di un’area degradata da anni.

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      • Credo che costruire un palazzo nuovo a norma antisismica, più che una cosa “innovativa” sia un preciso obbligo di legge a Roma e non da oggi…

        In effetti non capisco nemmeno come un palazzo nuovo di zecca in costruzione possa ottenere il bonus, che di solito serve a rendere più sicuri gli edifici esistenti costruiti quando le norme erano diverse.

        Quanto a “social housing”, come molte parole in inglese, vuol dire tutto e niente.

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  2. Hai ragione.

    Bisogna are cose di lusso solo nei quartieri gia belli abitati dai ricchi milanesi.

    E usare materiali scadenti nei quartieri dei poveri.

    Come mai nessuno ci ha mai pensato prima????

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