Milano | Cagnola – Rinasce il mercato coperto di piazza Prealpi

Dopo Santa Maria del Suffragio, Lorenteggio, Morsenchio, Wagner (Porta Vercellina) e Lagosta (Isola), anche il mercato comunale coperto di piazza Prealpi alla Cagnola inizia il suo percorso per tornare protagonista della vita economica e sociale del suo quartiere. 

Sono state approvate dalla Giunta le linee di indirizzo per l’assegnazione dell’immobile di Piazza Prealpi 1 al fine di realizzare una nuova struttura di vendita polifunzionale con l’obbligo per il concessionario di realizzare gli interventi di ripristino strutturale e adeguamento impiantistico e funzionale. 

“In questi anni abbiamo fortemente creduto nella riqualificazione dei mercati coperti, a cominciare dalle strutture di Santa Maria del Suffragio, Darsena, Lorenteggio, Morsenchio, Wagner e Lagosta che sono stati oggetto di un percorso fatto di commistione tra vendita, socializzazione, arte e cultura che li ha trasformati in spazi ibridi al centro della vita dei quartieri – commenta l’assessora alle Politiche per il Lavoro, Attività produttive e Commercio, Cristina Tajani -. Siamo impegnati ad incentivare gli investitori a credere nelle potenzialità dei food market urbani, intesi non solo come luoghi commerciali ma come veri punti di riferimento per i singoli municipi. Strutture non solo caratterizzate per tipologie merceologiche, ma anche realtà attraenti, sostenibili e promotrici di una nuova cultura alimentare in sintonia con l’evoluzione multiculturale della città rendendo i quartieri più vivibili e vitali”. 

Nello specifico il Mercato Comunale Coperto di piazza Prealpi si trova in una condizione di degrado, come spesso segnalato dalla cittadinanza e dal Municipio 8, a causa della progressiva cessazione delle attività commerciali presenti e alle conseguenti carenze manutentive.  Ad oggi sono attivi in loco solo 12 operatori su una capienza di 35 stalli, situazione che rende la struttura inutilizzata per circa 2/3 dei suoi spazi commerciali. Risulta pertanto urgente un consistente intervento di ripristino strutturale e un adeguamento impiantistico e funzionale. Necessario anche l’avvio di un’azione di valorizzazione e riqualificazione della struttura con l’obiettivo di favorire lo sviluppo di una realtà polifunzionale che, pur permanendo un presidio di carattere commerciale,  grazie ad un nuovo e più adeguato mix di attività possa assolvere anche a una innovativa funzione aggregativa per gli abitanti del quartiere.   
Le proposte progettuali, da sottoporre al vaglio dell’Amministrazione, dovranno prevedere un mix di attività opportuno a conciliare l’offerta commerciale, comunque prevalente, con la realizzazione di iniziative sociali, culturali, aggregative e ricreative. 

La struttura verrà data in concessione per la durata di 20 anni, tempo utile a garantire all’ammortamento dei costi per la riqualificazione. Il canone a base d’asta per il mercato coperto di piazza Prealpi è di 17.500 euro annui. Saranno a carico del soggetto assegnatario tutti i costi degli interventi sulla struttura e di adeguamento impianti. Lo stesso soggetto dovrà impegnarsi a impiegare il personale occupato presso le imprese già presenti all’interno del mercato. La proprietà dell’immobile rimarrà sempre di pertinenza dell’Amministrazione.

Nelle prossime settimane su www.comune.milano.itnella sezione bandi e gare, sarà possibile trovare tutte le informazioni e la documentazione per presentare idee e progetti per la riqualificazione del Mercato di piazza Prealpi.   

Riferimenti fotografici: Roberto Arsuffi

Tag: Cagnola, Ghisolfa, Quartiere Mac Mahon, Piazza Prealpi, Commercio, Mercato,

Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

4 commenti su “Milano | Cagnola – Rinasce il mercato coperto di piazza Prealpi”

  1. Speriamo venga meglio di quello di Lorenteggio, che è una gigantesca tavola calda di una ditta di carne equina con un paio di sparuti negozianti superstiti e gli spazi vuoti utilizzati per gli uffici di qualche associazione.

    Possiamo raccontarci che è il punto di riferimento del Municipio ma in realtà è solo meglio di niente (ossia che diventasse una LIDL come gli altri in zona)

    Rispondi

Lascia un commento