Milano | Fiera Bolla – Cantiere ciclabile Monte Rosa: settembre 2021

Aggiornamento dal cantiere per la riqualificare (o meglio, ricostruzione, visto che già venne realizzata vent’anni fa circa) la ciclabile di via Monte Rosa nel secondo tratto che va da piazza Amendola e via Silva. Infatti in questa zona la ciclabile ormai versava in condizioni pessime vista l’età. Mentre il tratto oramai ben delineato è quello sul lato dei numeri pari, si è cominciato da qualche mese anche nel lato dispari.

Ricordiamo che il primo lotto, da piazza Buonarroti e piazza Amendola, è stato completato lo scorso anno.

Referenze fotografiche: Roberto Arsuffi

Fiera Bolla, Pista ciclabile, via Monte Rosa, piazza Amendola, via Silva, Piazza Buonarroti

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6 commenti su “Milano | Fiera Bolla – Cantiere ciclabile Monte Rosa: settembre 2021”

  1. Ma ancora parliamo di questa ciclabile ?? Negli anni 50 anni costruito l’autostrada A1 icon tutte le sue complessità in molto meno tempo. E’ un schifo….

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  2. Io faccio quella strada quasi ogni mattina ed effettivamente appare incredibile il tempo infinito per il completamento di questi lavori che vanno avanti da anni!
    Inoltre mi chiedo perchè alcuni ciclisti, anche dove la ciclabile è completa, continuino ad utilizzare la carrabile.

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  3. Ciclabile a mio avviso studiata malissimo, troppe curve e cordoli, tutte quelle aiuole diventeranno a breve un ricettacolo di degrado. Da ciclista abituale poi non capisco come mai negli attraversamenti come le bici abbiamo la precedenza, basterebbe copiare ciò che viene fatto nei Paesi Bassi che hanno decisamente più esperienza

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  4. Questa è forse la prima pista ciclabile di Milano (Amministrazione Pillitteri)
    Quello che non capisco ma è proprio l’agire dell’attuale amministrazione che NON capisco. La pista ciclabile c’è da decenni e gli stalli auto erano a “pettine”. Cosa hanno fatto ?!? li hanno fatti in linea con la carreggiata quando c’era tutto lo spazio a disposizione, magari da sistemare, ma in ogni caso.. udite udite REGOLARE! Ora le auto se le metteranno in tasca.
    Occorreva senza dubbio “raddrizzare” la pista agli incroci in quanto faceva delle chicane alquanto pericolose soprattutto quando incrociavo qualche sparuto ebete che ovviamente la percorreva all’incontrario.. ma tanto in bici si può fare qualsiasi cosa vero? Altra cosa… era necessario mettere i cubetti di porfido ai vari accessi dei passi carrai ?

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