Milano | Bicocca – Cantiere viale Suzzani 225, Triborgo: dicembre 2021

Praticamente concluso l’intervento edilizio denominato Triborgo, il nuovo complesso residenziale di Viale Suzzani 225 al confine tra i distretti di Bicocca e Niguarda.

Si tratta di un cantiere che avevamo visitato di persona nel novembre 2019.

Ultimi ritocchi al giardino e alle parti comuni e praticamente l’edificio è consegnato.

Il progetto di Studio Uno-A architetto Luca Piraino è molto interessante e prevede tre diversi edifici (Tower, Trees e Town) di differenti altezze per un totale di 110 appartamenti oltre ad alcuni negozi a piano terra fronte viale Suzzani dell’edificio Town.

Referenze fotografiche: Roberto Arsuffi

Viale Suzzani 225, Triborgo, Bicocca, Niguarda, Studio Uno-A

Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

41 commenti su “Milano | Bicocca – Cantiere viale Suzzani 225, Triborgo: dicembre 2021”

  1. Rivestimenti in corten, pannelli multicolor con colori che non ci azzeccano l’uno con l’altro, verde striminzito. Il progetto, a parte l’ubicazione infelice a ridosso del supermercato, sulla carta non era male. La realizzazione non è delle meglio riuscite.

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    • Tutti urbanisti, architetti e critici d’arte…..questo blog è di parte e non costituisce un dialogo costruttivo e urbanfile ha preferenze, mi auguro non prezzolate

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      • L’impressione è che alcuni articoli siano scritto dall’ufficio marketing di chi ha costruito e deve vendere la propria merce. Comprensibile che il buon UF non verghi di proprio pugno ogni recensione, e che anzi, lasciando la versione del costruttore si disimpegni dall’esprimere giudizi

        Certo spesso la prosa è risibile e le opinioni espresse sono pateticamente positive, e questo ingenera reazioni di segno contrario dai commentatori terzi

        Ma le preferenze prezzolate si esprimono in modo diverso, mio caro

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        • come se gli altri quartieri di Milano fossero ‘belli’….rassegnatevi, tolti quei 2 mq del centro vivete tutti in una delle città più bruttine d’ Italia

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          • Quante zitelle inacidite che vedo qui su Uf…
            🤣🤣🤣
            Le faccine sono bellissime.

            Ciaone
            🤣

            Scopate di più che siete sempre incazzati della vita.

            Mica è colpa mia se comprate le case nei posti di merda.

          • E con i suoi ultimi interventi finalmente potremmo abbozzare un profilo del misterioso e affascinante Wf.
            – maestro di tennis o perlomeno un classificato
            – esperto velista ( anche se babordo e tribordo vale anche per le barche a motore, chissà’ se lo sa)
            – residente in una delle zone più’ care e prestigiose di Milano( Brera, Corso Venezia, Quadrilatero ? Giustamente per la sua notoria riservatezza sarà’ difficile saperlo.
            -Golf club Milano o Carimate o quali? Anche qui credo che preferisca non farcelo sapere per motivi di sicurezza personale.
            -Titolo nobiliare? E dai almeno questo potresti farcelo sapere, dai.

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            .

          • E dai, va bene che sei ignorante e millanti di non esserlo ma qui esageri.
            Hai mai fatto una gita sociale stile fantozzi in Liguria dove ti portano su una barca?
            Chiedi al marinaio, pirla.

          • Babordo e Tribordo. Hai appena sentito questi due termini in un film riguardante il mare, le storie di antiche marinerie o altro, ma ti sfugge il significato? Oppure lo conosci e vuoi approfondire qualche tua curiosità? Scopriamole insieme alla mia maniera, in parole semplici.
            Babordo e Tribordo sono due termini antichi, non più in uso nella marineria italiana, che stanno ad indicare rispettivamente il lato sinistro e il lato di dritta=destro di un’imbarcazione, guardando da poppa verso prua (la prua è la parte davanti, quella che fende il mare). Per cogliere altre sfumature di significato, puoi aver ascoltato anche il termine VIRA A BABORDO, che sta a significare VIRA A SINISTRA; oppure VIRA A TRIBORDO = VIRA A DRITTA.
            Diciamo che i due termini in Italia ormai sono caduti in disuso da tempo e oggi usiamo comunemente i termini “sinistra” e “dritta”. Dritta è l’equivalente marinaresco di destra a bordo di una nave.

            🤣🤣🤣🤣🤣
            Prima di parlare e fare la figura del bauscia che ha preso la patente nautica al lago oppure in Austria con i punti millemiglia bisognerebbe aver avuto esperienza o studio . E umiltà…

            Sennò si va a dare del pirla agli altri e poi si esce cone Pirla vero lui…

            🤣🤣🤣🤣

            Oppure sei uno di quelli con il ferro da stiro che si sono comprati la patente nautica e che ne affonda uno ogni anno in Sardegna perché si dimenticano di fare benzina o di chiudere le prese a mare del bagno…
            🤣🤣🤣
            La prossima volta chiedi a Capitan Findus che lui si è un marinaio vero..

            Buon vento!

            Che figura da bauscia col completino da marinaio.

  2. Dal mio punto di vista, articolo abbastanza inutile se non per la presenza delle foto che fanno vedere a chi non abita in questa zona come è stato concluso il progetto.

    In ogni caso, visto che sono stata chiamata in causa, vivo qui da questa estate e vi segnalo che tutto sommato si sta davvero bene.
    Il progetto a me continua a piacere, affacciarsi sulla loggia e vedere il complesso mette allegria e tranquillità.
    Ci sono, ovviamente, alcune cose ancora da completare (i giardini vengono realizzati in questi giorni, gli alberi sono stati piantati nelle scorse settimane e tutto deve ancora fiorire).

    Che io sappia, il progetto non ha alcun bisogno di visibilità perché tutti gli appartamenti sono stati comprati e di conseguenza non c’è problema di approvvigionamento fondi.

    Comunque, ribadisco, che se passate da Viale Suzzani e avete voglia di scambiare due chiacchere con chi abita qui, siamo disponibili!
    Continuo a non tollerare coloro che criticano qualsiasi cosa in merito alle nove costruzioni semplicemente perché non possono permettersi di acquistare una nuova casa (questo discorso vale per qualsiasi nuovo progetto che sta sorgendo in città, che sia Isola10, che sia Pharo, che sia Hippodrhome, ecc ecc).

    A prestooo!

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    • “Continuo a non tollerare coloro che criticano qualsiasi cosa in merito alle nove costruzioni semplicemente perché non possono permettersi di acquistare una nuova casa (questo discorso vale per qualsiasi nuovo progetto che sta sorgendo in città, che sia Isola10, che sia Pharo, che sia Hippodrhome, ecc ecc).”

      Senza entrare nelle motivazioni delle eventuali critiche, Hippodrodrhome in qualche modo (forse) assomiglia a Triborgo, ma che c’entra Isola 10 (che è bello) e Pharo (che sono uffici)? 🙂

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    • Forse non hai realizzato che vivi in viale Suzzani, in una delle zone più desolate della periferia estrema non in via spiga…. Nessuno contesta e invidia la tua casa che hai acquistato in base alle tue esigenze e al budget che avevi a disposizione e nessuno passerà a trovarti

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      • Tu invece non hai realizzato che sei un povero frustrato per aver scritto un simile commento.
        Sono sicuro che nessuno passa a trovarti da tempo,anche se tu abitassi in via spiga, (che poi e’ Via DELLA spiga, e questo dimostra che sei pure un giargiana)

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      • In realtà l’edificio può piacere o no, ma la zona ha del potenziale. Non è mica la Bicocca Gregottesca… qui sei vicinissimo all’Esselunga a un passo da Parco Nord e praticamente sulla metro.

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        • Mica tanto… La ragazza che abita in Triborgo o Tribordo ha già avuto modo di vantarsi del suo acquisto immobiliare (entusiasmo legittimo) e di prendersela con i poveracci che non possono permettersi lusso di tal fatta (e allora le pernacchie e le punzecchiature se le va a cercare)

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          • Mah, se vogliamo dirla tutta quelli che tu chiami “poveracci che non possono ecc.” hanno iniziato per primi a denigrare e sfottere la soddisfazione di questa ragazza che ha comprato casa li’.
            Comunque hai ragione : sono dei poveracci e pure frustrati.

          • In realtà la fanciulla già in puntate precedenti aveva espresso commenti da madonnina infilzata bon ton “vorrei ma non posso” che aveva bollato come poveracci quanti avevano espresso opinabili ma legittime critiche al complesso architettonico incluso il vorrei ma non posso che mi sembra possa essere riciclato verso di lei

          • “mica e’ colpa mia se comprare case nei posti di merda”

            o

            “vivi in una zona tra le piu’ desolate della periferia estrema e nessuno passerà a trovarti”

            Ritieni che siano “legittime critiche al complesso aarchitettonico”come scrivi tu o piuttosto esternazioni di persone mentalmente disturbate che non si capisce coda ci facciano in un blog di architettura?

          • Mettiamola così, invece di ignorare i commenti ignoranti, la ragazza ha dovuto ricordare in una decina di post che questo complesso residenziale è spettacolare, e chi la vede diversamente lo fa per un meccanismo da Volpe ed Uva, e fondamentalmente per mancanza di danee…

            Ecco, la classe è un’altra cosa

          • Bene, vedo che passiamo da

            “legittime critiche al complesso architettonico”

            a

            “commenti ignoranti”

            Sulla classe della ragazza non mi permetto certo di esprimermi, posso solo capire e condividere l’entusiasmo per aver acquistato probabilmente la prima casa in un complesso che le piaceva ed e’ comprensibile anche la sua suscettibilità’ leggendo certi commenti di poveracci sicuramente di spirito.

            Buon anno a te e anche a loro.

          • La cosa positiva è che l’intervento è finito e, quindi, non ci sarà più la possibilità di leggere argomentazioni così futili, volgari e arroganti che non hanno nulla a che vedere con critiche costruttive i apprezzamenti relativi al complesso. Ha una sua dignità, è ubicato in una zona in fieri na niente di più.

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