Completata già nel 2017, per qualche motivo fallimentare, il cantiere, sul più bello è rimasto congelato, lasciandolo di fatto, apparentemente abbandonato e non terminato. Ora il cantiere è stato ripreso con un nuovo progetto che prevede la sua consegna quanto prima.
Anzitutto il cantiere si trova in Via F. Zambrini angolo via P. Bettini, al bordo orientale del distretto di Precotto, a due passi da via Ponte Nuovo, al posto di una palazzina degli anni Sessanta alquanto anonima e rivestita in clinker.
Il progetto ci era già piaciuto a suo tempo, anche perché si distingueva dalle anonime palazzine del quartiere. La forma scelta e l’architettura ricordano molto le costruzioni in legno tipiche dei paesi nordici o anglofoni.
L’edificio, di soli tre piani fuori terra, ha una forma ad L che delimita un giardino interno più “intimo’”. Di uno stile essenziale e minimalista, con pochi elementi: articolano il manufatto diversi volumi che terminano tutti con copertura a una o due falde e giacitura differente; a definire il tutto le facciate rivestite di listelli bianchi di materiale ceramico che richiamano gli assiti di legno frutto di una cultura architettonica, appunto, più nordica.
Il progetto originario è dello studio UNO-A Architetti Associati, ora il progetto di completamento è seguito dallo studio dell’Architetto Eris Plaku.
Referenze immagini: Roberto Arsuffi, Re De Milan
Precotto, via Ponte Nuovo, Via Zambrini, via Bettini, Residenziale
Bellini!!
Niente affatto male, originali, ben inseriti nel contesto residenziale di Precotto e con la particolarità della corte interrata (sperando funga solo da taverna dei pian terreni).
Belli, ma per essere davvero nordic, dovrebbero avere finestre più grandi!
Davvero bellino come progetto. Spero ne spuntino di simili anche in altre zone di Milano.