Milano | Centro Storico – Corte Italia, Asti firma il nuovo volto di Corso Italia 19

In pieno Centro Storico, a pochi metri dalla quattrocentesca (anche se rifatta a fine Ottocento) chiesa di Sant’Eufemia, il nobile Palazzo Beretta costruito per uffici nel 1840-45 e ricostruito in parte dopo i bombardamenti del 1943, è in grande spolvero su progetto di Asti Architetti assieme ad Arup Italia, per dare il nuovo volto dell’edificio.

Sede storica del ASL – ATS Citta’ Metropolitana Di Milano. Covivio ha avviato i lavori per rigenerare gli uffici, dove attualmente sono in corso ancora le bonifiche. Si tratta di un complesso di edifici di varie epoche che si affacciano anche su piazza Sant’Eufemia di circa 12.200 mq.

Asti Architetti ha ripensato gli spazi interni per renderli moderni e efficienti mantenendo il prezioso e storico involucro esterno. Una spettacolare corte interna sarà il biglietto da visita per chi frequenterà il rinnovato edificio. Terrazze sul tetto saranno i nuovi spazi per socializzare e rendere attuale il futuro luogo di lavoro.

Referenze immagini: Asti Architetti

Corso Italia, Piazza Missori, Via Santa Sofia, Piazza Luigi Vittorio Bertarelli, Toruing Club Italiano, SOM – Skidmore Owings & Merrill, Allianz Real Estate, Gio Ponti, Piero Portaluppi, Antonio Fornaroli, ATI Project, Covivio

Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

6 commenti su “Milano | Centro Storico – Corte Italia, Asti firma il nuovo volto di Corso Italia 19”

  1. In pratica se ho ben capito il rendering, il sopralzo esistente viene tolto e ricostruito con l’aggiunta di un piano in più ma inclinati sotto il tetto.

    Se veramente da terra non si vede nulla come nel rendering, è una buona idea credo.

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  2. Corso Italia e’ da molti anni In uno stato di completo abbandono. Ancora peggio la la sua trasversalev Via Campo Lodigiano, dove c’e’ la Scuola di ballo della Scala di Milano, ridotta In un vero e proprio immondiziaio. Palazzo Beretta con Il suo nuovo volto dato da Asti e quello di Gio’ Ponti uniti alla presenza dei 2 Nuovi lussuosi hotel della Raddinson spero contribuiscano a recuperare questo degrado osservato con rammarico dai numerosissimi turisti che si recono verso Il Duomo. I Cantieri della M4 contribuiscono allo stato di abbandono.

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