Banner Wikicasa - Milano

"Anche le città hanno una voce" | Segnalazioni, bellezze, architettura, storia e altre curiosità urbane.

Milano | Tre Torri – CityLife cantiere CityWave: luglio 2022

Nuovo aggiornamento dei primi di luglio dal cantiere per il CityWave (ex Portico, ma chiamato anche”lo Sdraiato”), l’edificio in costruzione nel quartiere di CityLife a Tre Torri.

Progettato dallo studio BIG – Bjarke Ingels Group, CityWave si propone come nuovo paradigma per gli uffici del futuro rispondendo ad una nuova idea di workplace, grazie a soluzioni progettuali innovative che mettono al centro la qualità della vita e ridefiniscono il concetto di sostenibilità. 

Cominciamo col cantiere sul lato occidentale del sito, verso viale Duilio, dove sono in corso ancora le bonifiche.

Qui invece il lato verso oriente, che affaccia su viale Boezio, dove si trovano ancora i campi da tennis che saranno spostati nei pressi del Vigorelli. Qui, dopo le bonifiche, si è cominciato a scavare. Situazione pressappoco simile al precedente articolo di un mese fa.

Referenze immagini: Valter Repossi

CityLife, Fiera, Tre Torri, viale Duilio, viale Boezio, viale Cassiodoro, viale Berengario, Palazzo delle Scintille, Velodromo Vigorelli, piazza VI Febbraio, BIG-Bjarke




Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

Milanese doc. Appassionato di architettura, urbanistica e arte. Nel 2008, insieme ad altri appassionati di architettura e temi urbani, fonda Urbanfile una sorta di archivio architettonico basato sul contributo del web e che in pochissimo tempo ha saputo ritagliarsi un certo interesse tra i media e le istituzioni. Con l’affermarsi dei Social Network, che richiedono sempre una maggiore velocità di aggiornamento, Urbanfile è stato affiancato da un blog che giornalmente segue la vita di Milano e di altre città italiane raccontandone pregi, difetti e aggiungendo di tanto in tanto alcuni spunti di proposta e riflessione.


3 thoughts on “Milano | Tre Torri – CityLife cantiere CityWave: luglio 2022

  1. GArBa

    E quindi un’altra realizzazione di qualità che consente di avere accanto all’edificio privato nuovi spazi aperti al pubblico ed un ulteriore ampliamento del parco, per cui chi si lamenta lo fa per dare aria alla bocca. La riqualificazione della ex fiera di Milano, che pure era stata derisa quando fu lanciata da Albertini, si dimostra ancora di più un intervento complessivamente riuscito, anche grazie alla continuità che le amministrazioni che si sono succedute, indipendentemente dal colore politico, hanno dato alla cura e all’evoluzione del progetto .

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.