Aggiornamento fotografico dal cantiere per uno dei più interessanti progetti in fase di realizzazione in città è senza alcun dubbio quello di via Comelico 41 nel distretto di Porta Romana, dove un bellissimo edificio per uffici, costruito nel primo Novecento, verrà salvato e integrato nel nuovo complesso residenziale progettato dallo Studio Calzoni Architetti.
Infatti la splendida facciata in stile eclettico e soprattutto la meravigliosa tettoia liberty che sovrasta l’ingresso principale saranno restaurati e portati a nuova vita. La palazzina originariamente venne realizzata per gli uffici della Società Anonima Monti & Martini (produttrice di isolanti per l’elettricità) nel 1918.
Qui di seguito il cantiere a metà maggio 2023. Come si vede, il primo palazzo è stato già inalzato, mentre lungo viale Umbria son comparsi i pilastri. Altra curiosità, del vecchio edificio, oltre alla facciata, è stata salvata la stanza d’entrata e una porzione di cantina.
DIMORE MILANESI (Savillis Investment Management sgr) Via Comelico 39-41 (angolo Viale Umbria, 69) ex Società Italiana di Materiali Isolanti Monti e Martini successivamente ex Politecnico di Milano
- Si tratta di un intervento residenziale di un complesso a corte formato da 2/3 edifici da 4 a 7 piani per un totale di 63 appartamenti ai quali vanno aggiunte 3 ville a patio con giardini privati (SLP: 6.300 mq).
- progetto architettonico e DL: arch. Sonia Calzoni per Calzoni Architetti
- progetto strutture DL Strutture: ing. Filippo Valaperta per FVProgetti srl
- progetto impianti, prevenzione incendi e DL impianti: ing. Leonardo Cefaratti per ESA Engineering
- Project manager: Yard Reaas spa
- ditta appaltatrice: Petas srl – Colognola ai Colli, VR
Referenze fotografiche: Roberto Arsuffi
Porta Romana, Calvairate, Viale Umbria, Via Comelico, Studio Calzoni Architetti, Dimore Milanesi
UF potete inviare il link di questo progetto agli speculatori di Kervis che hanno demolito la palazzina di via Crema e ad Hines per quel abominio di via Giovenale dove hanno demolito gli uffici ex Rinascente in stile eclettico industriale per costruire il soviet studentato in stile carcere di Bollate? Grazie
Semplicemente c’è da togliere il saluto ed il lavoro agli studi professionali che hanno gestito questi progetti. O meglio ancora, obbligarli a ricostruire ciò che hanno contribuito a cancellare.
Ci sono aggiornamenti sulla villa di via Comelico 7 che rischia di essere abbattuta?
Est71 abbiamo pensato tutti la stessa cosa!
Assurdo che gli uffici che dovrebbero tutelare la nostra architettura non sappiamo svolgere il proprio lavoro.
O siano corrotti a tal punto di intascare e girarsi da un’altra parta.
Una precisazione: nel complesso prima della ristrutturazione c’era il dipartimento di Informatica della Statale, non il Politecnico.