Domani, giovedì 25 maggio, si terrà l’evento “Progetti d’Italia” al Palazzo delle Stelline di Milano, dove sarà, fra l’altro, presentato lo sviluppo immobiliare di Unipol di via Murat 13, 15, 17, 21, 23 e 25 nel distretto di Montalbino a poca distanza da viale Marche e piazzale Maciachini.
Interverranno: Massimiliano Morrone, AD UnipolSai Investimenti SGR, Silvia Tomaselli, Responsabile Real Estate Project Development UnipolSai e l’arch. Mentre Massimo Basile di MAB Arquitectura presenterà il progetto Murat.
Quindi è confermato lo studio MAB Arquitectura, scelto tra i cinque studi d’architettura che hanno presentato la loro soluzione per la riqualificazione e rigenerazione degli edifici per uffici e hotel di via Murat.
Come avevamo già potuto vedere, l’edificio in questione venne realizzato tra la fine degli anni Settanta e il 1984 dal rinomato Studio di Architettura BBPR Architetti (Alberico Barbiano di Belgiojoso, Lodovico Barbiano di Belgiojoso, Enrico Peressutti e Ernesto Nathan Rogers), nell’international style. Una torre di 12 piani, affiancata da una stecca ad uso ricettivo di 10 piani e un’ala più bassa di 6 piani. A questo insieme di edifici tutti collegati, c’è anche una porzione più bassa con all’interno servizi, come un centro medico privato.
Il progetto, da quanto i intuisce, vedrà la completa rivisitazione degli immobili esistenti senza modificarne volumetrie e sagoma. Mentre sarà al posto della piccola porzione che l’intervento avrà molto più impatto, con l’edificazione di tre torri residenziali rispettivamente di 17, 20 e 23 piani (i piani potrebbero essere sbagliati), come si deduce dall’unica immagine diffusa l’anno scorso (il progetto sicuramente sarà stato modificato nel corso del tempo e quindi potremo scoprirlo solo da domani.
Questi sono gli edifici pronti a venire riqualificati.
Referenze immagini: Unipol Urban Up
Urban Up, Montalbino, PIazzale Maciachini, via Murat, viale Marche, Progetti
Meno male, perché gli edifici attuali sono proprio brutti…in perfetto stile impiegatizio-fantozziano anni 70. Speriamo facciano presto 🙂
speriamo si muovano con questa riqualificazione, progetto più che accettabile
Vorrei precisare che il progetto e la realizzazione risalgono al 1981, quando del gruppo BBPR rimaneva solo Barbiano di Belgioioso (all’epoca ottantenne).
Comunque un autentico mostro edilizio che, sono sicuro, il nuovo intervento migliorerà.
Certo che se aumentiamo gli abitanti e turisti una citta basata sugli spostamenti in auto porterà al collasso la mobilità.
Bisogna spostare il modello su una città dove principalmente bisogna abbandonare l’automobile per qualsiasi altro mezzo di spostamento.
Togliere spazio auto e darlo ad altro
Milano è una città per l’uomo, non per l’auto. I mezzi sia di superficie che sotterranei sono molto efficienti e coprono l’intero perimetro della città.
Non ha senso usare la macchina in città!
Aggiornamenti?
caio, ci sono aggiornamenti ???
ci sono aggiornamenti ???
ci sono aggiornamenti????
Zero aggiornamenti…
Nessun aggiornamento?