Era da mesi che non facevamo un reportage fotografico da questa meraviglia di edificio futura sede Eni a Metanopoli, un quartiere di San Donato Milanese, cittadina a Sud-Est di Milano.
Si tratta del Sesto Palazzo Uffici ENI, progettato da Morphosis Architects e Nemesi & Partners, un complesso per uffici composto da 3 edifici che si sviluppano su un’area di 65.000 mq distribuiti tra le vie Emilia, Alcide de Gasperi, Correggio e Ravenna:
- Icon Tower di 11 piani
- Landmark Tower di 9 piani
- Skygarden Tower con un centro congressi e una mensa
L’edificio è praticamente completato e sono in corso gli ultimi interventi alle aree circostanti e esterne al complesso. Un palazzo decisamente impressionante con le sue forme e la sua mole.



I lavori hanno interessato anche viale Alcide de Gasperi, dove sono stati riqualificati marciapiedi e incroci, come con via Ravenna e all’incrocio tra via Correggio e via Cesare Battisti.



























Alcune immagini estratte dal video di Webuild Project.








Referenze fotografiche: Roberto Arsuffi
Metanopoli, San Donato Milanese, Milano, Sesto Palazzo Uffici ENI, Morphosis Architects, Via Emilia, Viale Alcide de Gasperi, via Correggio, via Ravenna
Molto bello. Ma mi chiedo se c’è bisogno di tutto quello spazio in più per un numero in più di dipendenti Eni. Chiedo per sapere, non per polemizzare. Invece voglio dire che se è “ispirato alla formazione geologica della Terra” spererei che fossimo tutti d’accordo che gli idrocarburi con il loro carbonio devono rimanere il più possibile dove stanno , sottoterra e non andare nell’atmosfera. Diciamo che il bel design è ispirato a conoscenze scientifiche ottocentesche, pre Arrhenius o a voler essere generosi , per i più tardi di comprendonio, prima metà 900 , pre Keeling.
No, verranno rilasciati altri palazzi che difficilmente troveranno altri inquilini…