Aggiornamento di settembre 2023 dal cantiere per il sottopasso di via Oroboni a Bruzzano. Ricordiamo che, dal febbraio 2020, il passaggio a livello di via Oroboni è stato chiuso per le auto, per sempre. Infatti, sarà sostituito da un sottopasso ciclopedonale che sarà pronto a fine dicembre 2021. Durante i lavori il passaggio per i pedoni e le biciclette è comunque consentito.
Questo era il secondo passaggio a livello rimasto a Milano. Ora rimane solo quello di San Cristoforo che verrà eliminato quando la Stazione di Porta Genova sarà chiusa.







Ecco la situazione in questi giorni di agosto. Ormai si vede bene la forma della scalinata e la rampa ciclo-pedonale sul versante orientale del passaggio a livello, ai piedi della vecchia stazione di Bruzzano.













Referenze fotografiche: Roberto Arsuffi
via Oroboni, Bruzzano, Ferrovie Nord, Viabilità, Via Pesaro
Da progetto questo sottopasso di “ciclo” non ha un bel niente dato che le biciclette, come scritto, saranno da portare a mano. Esattamente come le valige le sporte della spesa o qualsiasi altra cosa un pedone sia in grado di trasportare.
Tenendo conto che vi è un ascensore si può definire ciclo-pedonale… ovvio che se l’ascensore farà la fine dell’unico ascensore a rho fiera dal lato del parcheggio (ossia rotto, in media, 4 mesi l’anno) stiamo freschi.
Speriamo bene.
Così facendo, in questi anni, Bruzzano è un quartiere tagliato in due: se serve l’auto si deve fare il giro dell’oca sovraccaricando le già cariche strade appena fuori quartiere.
Il sottopasso doveva essere magari più a nord, ma stradale, non pedonale o poco più.
Oppure interrare il treno, ma si sa: costava troppo. Meglio spaccare in due una comunità.
Hai completamente ragione.
Io di questo sottopasso non vedo la fine forse sarà pronto per il 2030?
È un paradosso mettere un aggiornamento a settembre 2023 per un’opera che doveva concludersi nel 2021!!! Da cittadina bruzzanese mi sento presa in giro!!! Ma quando finirà?? E soprattutto, quando finiranno i disagi degli abitanti?
Da 3 anni aspettiamo un sottopasso che doveva essere pronto nel 2021, manco fosse l’opera di un archistar. Nel frattempo il quartiere è tagliato in due con enorme rischio e disagio: moltissime persone, anche minori, attraversano il passaggio a livello con le sbarre abbassate perché i tempi di attesa sono biblici (anche un quarto d’ora 20 minuti).
Ad oggi l’opera è ancora molto indietro e non è dato di sapere quando sarà pronta.
È scandaloso come e quanto siano trascurate le elementari esigenze dei cittadini di periferia
L’autore dell’articolo sa anche quando è prevista la realizzazione completa?
A Fine luglio ho parlato con un operaio del cantiere,e mi ha detto che dovrebbero finire a fine Dicembre.
Vergogna. Chi di dovere deve solo vergognarsi. Per fare 50 mt di “opera “ tra l’altro mal pensata e poco sensata., stanno penalizzando gli utenti, residenti e non. Cosa giustifica questi tempi biblici? Sono emersi preziosissimi reperti archeologici? Sono incappati in una miniera di diamanti e non vogliono informare la popolazione? Un ufo precipitato millenni fa? O scavano e costruiscono con modellini di macchine da cantiere e quelle che si vedono (sempre ferme) sono cartonati? O più semplicemente chi “lavora” è in sub sub sub appalto?
Con i soldi spesi per quest’opera avrebbero pagato un casellante per l’eternità. Detto che quando ancora era in funzione la stazione col casellante il flusso di persone e traffico era perfettamente amministrato.
Ma questo lavoro fa il paio con lo spostamento della stazione verso Cormano. Progetto vecchio senza senso che non serve nessuno dei centri abitati
E meno male che si intravede la scala….. è da Febbraio 2020 che il passaggio a livello è chiuso. Doveva essere pronto a fine 2021 e, come si vede dalle foto se va bene ci vorrà ancora un anno.
Noi poveri bruzzanesi di quà aspettiamo anche 20 minuti per andare di là…
È veramente una vergogna.
Ad agosto 2023 si “vede la forma della scalinata” di un’opera che doveva essere finita nel 2021?
Ma non si rendono conto che dovrebbero solo vergognarsi di come dal 2020 hanno diviso il quartiere, con il passaggio a livello che sta abbassato per decine di minuti senza un motivo, con la stazione spostata lontano dal centro abitato, con un cantiere di cui non si sa quando finirà.
Ferrovie Nord: una vergogna!