Sono stati appaltati i lavori per la costruzione del nuovo scalo ferroviario che vedranno finalmente anche una fermata passeggeri nel comune di Orbassano, cintura sud-ovest di Torino. La stazione sorgerà nei pressi di quella esistente e in prossimità dell’Ospedale San Luigi, e fornirà, oltre la struttura sanitaria, anche i comuni limitrofi di Beinasco e Rivalta di Torino.
Il progetto esiste dal 2014 e avrebbe dovuto già essere operativo dal 2021, secondo il cronoprogramma originale, ma alcuni intoppi, lungaggini burocratiche e l’emergenza sanitaria, hanno posticipato i lavori. Lo scalo rientra in un progetto più grande che prevede l’ampliamento della linea del servizio ferroviario metropolitano SFM-5 dell’Agenzia Mobilità Metropolitana Piemontese (AMP), con partenza da Torino Stura e capolinea proprio a Orbassano.
L’appalto è stato affidato ad una cordata di Imprese cui D’Adiutorio Appalti & Costruzioni srl fa da capogruppo, specializzata in strutture e infrastrutture ferroviarie, insieme a Quadrio Costruzioni SpA e Baraldini Quirino SpA per le parti edili. Il Committente RFI – Gruppo Ferrovie dello Stato ha l’obiettivo di inaugurare la nuova fermata nel 2026.
La progettazione, curata da ETS Ingegneria e Minnucci Associati, con la collaborazione di Hydrodata ed Ingegneri Riuniti per le questioni più geologiche ed ambientali, prevede una stazione “interrata”, con dei rivestimenti in acciaio corten a simulare proprio il terreno (e minimizzare le necessità di manutenzioni future), e pensiline e facciate in vetro negli ingressi principali.
Inoltre, la stessa avrà una funzione di “tunnel” – sotto il livello dei binari – che collegherà direttamente il lato sud-est da quello nord-ovest. Di concerto al nuovo “fabbricato passeggeri” verranno implementati anche dei parcheggi per 500 posti auto, una zona dedicata al kiss & ride (per soste brevi carico/scarico passeggeri), postazioni di carica auto elettriche e parcheggi per taxi, nonché l’adeguamento del collegamento stradale con la Strada Provinciale 174.
Il costo previsto è di 41 milioni di euro, in parte finanziati dal PNRR, che consentirà un collegamento diretto Orbassano-Torino in circa 15 minuti (altrimenti percorribili in auto in 40 minuti), e rientra nell’ottica di miglioramento delle reti ferroviarie urbane e metropolitane di Torino e provincia, come quella della linea Torino-Ceres in corso o la costruzione delle varie stazioni Borgata Quaglia Le Gru, Torino San Paolo, Allianz Stadium e all’Aeroporto Torino-Caselle, e si colloca nelle aree di collegamento del futuro tratto TAV Torino-Lione.
Committente: RFI – Rete Ferroviaria Italiana, Gruppo Ferrovie dello Stato (Roma)
Progettazione Ingegneristica: ETS Ingegneria (Roma) + Minnucci Associati (Roma)
Progettazione Ingegneristica: Hydrodata SpA (Torino) + Ingegneri Riuniti (Modena)
Direzione Lavori: Italferr – Gruppo Ferrovie dello Stato (Roma)
Impresa di Costruzioni: D’Adiutorio Appalti & Costruzioni srl (Teramo)
Impresa di Costruzioni: Quadrio Costruzioni SpA (Sondrio) + Baraldini Quirino SpA (Modena)
Foto: Francesco Gullace
Sarebbe bello prolungassero o questa linea o quella di Pinerolo per farla arrivare fino a Saluzzo e così fino a busca/cuneo. Ma purtroppo la linea che passa per Moretta l’hanno fatta a pista ciclabile.